Pollo al curry…
Il pollo al curry è forse il piatto più conosciuto e imitato della cucina indiana. Ne esistono tantissime versioni e varianti. È un piatto che a me piace tantissimo e lo faccio spesso. Da poco ho scoperto che per renderlo più cremoso posso usare il latte di cocco: quello che trovate in lattina o in piccoli brick e contiene almeno il 18 – 19% di grasso. Rende il pollo morbido e cremoso e gli conferisce un sapore particolare (il contrasto tra il dolce del cocco e il salato delle spezie è fantastico, ve lo garantisco) e poi è completamente senza lattosio, adatto agli intolleranti e a chi è in disintossicazione (da lattosio).
Il curry è una miscela di spezie varie; è composto principalmente da curcuma, cumino, paprica piccante, pepe nero, peperoncino e un pizzico di cannella. Io lo preparo da me ma se non avete tempo o tutte le spezie a disposizione, potete utilizzare quello pronto che si trova al supermercato.
Il pollo al curry inoltre, è davvero semplice da preparare; bisogna solo ricordarsi di mettere il latte di cocco in frigo per separare la parte grassa da quella liquida e di far marinare il pollo nel latte di cocco e nelle spezie per almeno 6 ore o tutta la notte.
Per accompagnare il pollo al curry ho scelto il chapati indiano, un pane azzimo semplice e dal sapore delicato, ottimo contrasto col sapore piccante del curry!
E ora ecco la ricetta! ?
INGREDIENTI:
- 200 gr di petto di pollo intero
- 100 gr di latte di cocco in lattina
- 1 porzione di curry
- 1 porro selvatico
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale fino q.b.
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco
- Chapati indiano o spianata o piadina (per servire)
PREPARAZIONE:
Per prima cosa va preparato il curry. secondo la ricetta che trovate cliccando su questo link.
Tagliare il pollo a cubetti di circa 3 cm.
Condire il pollo con il curry e aggiungere il latte di cocco e un pizzico di sale fino. Tappare bene e lasciar marinare per circa 6 ore o per tutta la notte.
Soffriggere il porro selvatico nell’olio extravergine di oliva e, una volta appassito, aggiungere il pollo scolato della marinatura.
Soffriggere il tutto per circa 3 – 4 minuti e poi aggiungere la marinatura del pollo. Se dovesse risultare troppo cremosa, aggiungere 1 o 2 cucchiai della parte liquida del latte di cocco. Cuocere a fiamma bassa con il tappo per altri 6 – 8 minuti.
Servire caldo.
CONSIGLI:
- Chapati indiano: avevo imparato a prepararlo quando in via precauzionale mi era stato tolto il lievito. Mi piace molto il suo gusto delicato. Ma si può sostituire con delle semplici spianate sarde o piadine.
- Curry: potete usare quello pronto da supermercato ma ovviamente prepararlo in casa è meglio. Ha un gusto più intenso e potete variare le quantità delle singole spezie a vostro piacimento.
- Latte di cocco: lo trovo delizioso e molto adatto al pollo al curry. Lo trovate nei negozi etnici o nel reparto etnico dei grossi supermercati. Molti utilizzano lo yogurt o lo yogurt di soia. Il primo lo evito per il lattosio, il secondo perché non mi piace e non lo digerisco… Però non trovando il latte di cocco, dicono siano due valide alternative. Io non li ho mai provati.
- Variante del 03/03/2021: stavolta ho accompagnato il pollo al curry con riso basmati cotto al vapore.