Vasocottura…
È un po’ che studio questo nuovo (almeno per me!) metodo di cottura e ora finalmente mi son decisa a condividere questa esperienza con tutti voi.
Per me è stata un po’ come la scoperta dell’acqua calda… Semplice e geniale! ? La vasocottura conferisce ai cibi profumo e sapore intensi e particolari. Nulla a che vedere con i cibi lessi… Se pensate questo siete completamente fuori strada! Ve lo garantisco!
Permette di cuocere in soli sei minuti dei piatti che normalmente al forno ci mettono mezzora. Dentro il microonde i vasetti si comportano come delle piccole pentole a pressione e il cibo continua a cuocere anche dopo che il vasetto è stato tolto dal microonde. Quando il vasetto è freddo, si è creato il sottovuoto che permette di conservarlo in frigo anche per 10 giorni. Per poterlo consumare, basta rimettere il vasetto sganciato dentro il microonde e avviare finché non si apre da solo.
VANTAGGI:
- Cottura al microonde in soli 6 minuti più il tempo di riposo;
- Possibilità di preparare piatti monodose che accontentano tutti;
- Conservazione dei cibi in frigo per circa 10 – 15 giorni;
- Utilizzo di un minor quantitativo di condimenti (la vasocottura ne esalta i sapori);
- Risparmio di tempo e dei consumi (rispetto alla cottura con metodi tradizionali).
SVANTAGGI:
- Pulizia dei vasetti… Dovevo trovare qualcosa ma in realtà non è un grosso problema!
AVVERTENZE:
La vasocottura non è un metodo di cottura particolarmente pericoloso… Però bisogna seguire delle regole che devono essere ferree (e quindi non bisogna improvvisare o fare di testa propria soprattutto all’inizio).
Bisogna solo seguire solo due o tre regole fondamentali per cucinare in sicurezza:
- Utilizzare solo i vasetti appositamente testati per la vasocottura (solo quelli Fido Bormioli – Weck – Ikea korken);
- Riempire i vasetti per 3/4;
- Seguire le dosi e le ricette del blog “nel tegame sul fuoco“. Soprattutto all’inizio è importante non apportare nessuna modifica nelle ricette, soprattutto nelle dosi!
La tecnica della vasocottura in microonde è stata perfezionata dalla bravissima blogger Rossella Errante – Blog: Nel tegame sul fuoco.
Io ho seguito tutte le indicazioni trovate nel suo blog e mi sono iscritta al gruppo Facebook “Il mondo in un vasetto – l’ABC della vasocottura“. È lì che ho “conosciuto” Rossella e le altre ragazze; son molto preparate e disponibili e spiegano in modo semplice tutti i trucchi per la vasocottura. Nessuna gelosia per il metodo o le ricette che vengono condivise e spiegate anche più di una volta in modo che tutti possano apprendere questa tecnica e memorizzare le ricette. All’interno del gruppo ho percepito un clima positivo e la voglia di condividere con gli altri e devo dire che questo mi è piaciuto tantissimo. Lo dico pubblicamente e faccio i complimenti a Rossella e alle altre amministratrici e moderatrici. Brave davvero! ???
Qua sotto vi lascio i link di tutto così potete documentarvi anche voi:
- Tecnica della vasocottura
- Ricette in vasocottura
- Facebook: Il mondo in un vasetto – l’ABC della vasocottura
IMPORTANTE. La tecnica della vasocottura è molto bella e interessante ma deve esser seguita in sicurezza, rispettando tutte le regole e studiando bene la tecnica originale così come spiegata da Rosella Errante contenuta nel Blog “Nel tegame sul fuoco”. Mi raccomando, non improvvisate!
E ora ecco le ricette!
PRIMI:
- Melanzane alla parmigiana
- Orzotto radicchio e zucchine
- Pasta al ragù
- Pasta con zucca e rosmarino in vasocottura
- Pasta zucchine e pomodori
- Risotto radicchio e gorgonzola
- Risotto con carne
- Sugo di pomodori freschi
SECONDI: