Kefta aux oeufs – polpette speziate…
Oggi è una di quelle giornate strane… Son al giorno numero 9 della mia clausura per il coronavirus, le notizie che arrivano son sempre più allarmanti ma ho deciso di chiuderle fuori dalla mia cucina. Ho bisogno di riposare mentalmente e di un’ora di relax. Ho lavorato sino a pochi minuti fa (son una delle fortunate del telelavoro o smart working, come lo definiscono in questi giorni), ma lavorare dentro casa, stare sempre dentro casa mi fa un effetto strano, quasi surreale. Ecco! Surreale è l’aggettivo giusto per tutta questa situazione! ?
Ma siccome vedo il bicchiere mezzo pieno (o almeno ci provo), sto apprezzando il fatto di non viaggiare, di poter mangiare a casa e di godermi i miei cari. Ed è cambiato anche il mio modo di cucinare. ?
Di solito cucino in maniera veloce, frenetica… Ora essendo a casa posso dedicare più tempo alla cucina, prenderla più lentamente e provare nuove ricette. Ho finalmente rispolverato le mie pentole in coccio. Adoro la loro cottura lenta e uniforme e i profumi e i sapori dei cibi cotti così. ???
Una delle mie preferite è la tajine. E’ una pentola in coccio di origine marocchina ed è considerata l’antenata della pentola a pressione. La forma conica fa in modo che il vapore, una volta salito in alto, condensi e torni in forma liquida per poi tornare giù. Si forma un circolo che permette una cottura uniforme dei cibi e gli conferisce sapori e profumi unici. Io la adoro come adoro le ricette marocchine. Profumate e speziate.
Stavolta ho deciso di preparare le kefta aux oeufs, che son delle polpette speziate cotte in una salsa al pomodoro aromatizzata da cumino e paprica e, infine, sopra ci vanno messe le uova. Una ricetta non proprio leggera ma che vale davvero la pena di provare! ?
Trovate la ricetta originale delle kefta aux oeufs – polpette speziate cliccando su questo link e sotto la mia versione. ?
Questa ricetta non contiene lattosio né latticini ed è adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me! ?
INGREDIENTI:
(Kefta)
- 500 gr di macinato di vitello
- 1/2 cipolla tritata molto fine
- 1 spicchio d’aglio tritato molto fine
- 1 cucchiaino di cumino
- 1 cucchiaino di paprica
- 1/2 cucchiaino di pepe nero
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 1 mazzetto di prezzemolo tritato
(Per la salsa)
- 300 – 350 gr di pomodori pelati macinati
- 1/2 cipolla tritata molto sottile
- 1 cucchiaino di cumino
- 1 cucchiaino di paprica
- 1/2 cucchiaino di pepe nero
- 2 – 3 cucchiai d’olio extravergine di oliva
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 1 mazzetto di prezzemolo tritato
(Per guarnire)
- 3 uova
PREPARAZIONE:
Mettere sul fuoco il fondo piatto della tajine. Ricordarsi di mettere lo spargifiamma sopra il fornello per evitare che la tajine si rompa.
Soffriggere la cipolla tritata con l’olio extravergine d’oliva, poi aggiungere i pomodori pelati macinati, la paprica, il pepe nero e il sale fino. Quando la salsa inizia a bollire, tappare la tajine e cuocere a fuoco lento (io ho utilizzato il fornello più piccolo della mia cucina mettendolo a minimo) per circa 20 minuti, che poi è il tempo necessario per preparare le polpette.
In un recipiente capiente mettere la carne di vitello macinata, la cipolla tritata, l’aglio tritato, il cumino, il pepe nero, il prezzemolo tritato e il sale fino. Amalgamare bene gli ingredienti e formare delle palline di circa 3 cm di diametro schiacciando bene l’impasto in modo che le polpette non si disfino.
Adagiare sopra la salsa di pomodoro e cuocere per circa 10 – 15 minuti a fuoco basso e con il tappo.
Rompere le uova e cuocerle sopra le polpette per altri 3 – 5 minuti. Spegnere il fuoco. Sollevare il coperchio della tajine e aggiungere un pizzico di sale fino, un po’ di cumino e il prezzemolo fresco tritato.
Lasciar riposare per altri 5 – 10 minuti e poi servire.
CONSIGLI:
- E’ importante non riempire del tutto il fondo della tajine con la salsa di pomodoro perché altrimenti, una volta messe le polpette, potrebbe trasbordare sporcando la cucina. Le dosi esatte dipendono dalla grandezza della vostra tajine e dalla densità dei pomodori pelati.
- Sostituzione della tajine: potete utilizzare una qualsiasi pentola in coccio, meglio se alta, con il coperchio. Se non avete a disposizione la pentola in coccio, potete utilizzare una padella qualsiasi, anche se il sapore sarà un po’ diverso. In questo caso occhio ai tempi di cottura perché potrebbero essere più rapidi.
- Polpette speziate: con queste dosi ho preparato tante polpette. Ne ho cotto una parte (quelle che ci stanno nella mia tajine) e le altre le ho congelate per averle già pronte la prossima volta. ?
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Che bella questa pentola, ma può essere usata sui fornelli normali come le pentole di coccio? Mi incuriosce tanto. 😉 Anche la ricetta non è affatto male! ^_^
Sì. E’ una pentola in coccio un po’ particolare ma si utilizza nello stesso modo. Cottura a fiamma bassa e con spargifiamma. Adoravo già le pentole in coccio, ma questa di più!?