Tortellini bolognesi
Ebbene sì! Nella mia enorme famiglia, ho anche la fortuna di avere una zia bolognese doc, Zia Teresa ???, che oltre che essere meravigliosa come zia, è una cuoca fantastica. Memorabili son i suoi stufati, la sua anatra in umido, le crescentine (che io amo ?) e ovviamente il suo ragù, la pasta fresca all’uovo e i tortellini bolognesi che lei prepara in maniera divina. ????.
Causa epidemia covid ora non ci vediamo da un bel po’ di tempo e allora ieri, tra una chiacchiera e l’altra, le ho chiesto la ricetta dei suoi tortellini bolognesi. E lei, con piacere, mi ha dato la ricetta e mi ha raccontato che è quella tradizionale della sua famiglia e i tortellini bolognesi li prepara ancora con la ricetta di sua madre. Perché il bello delle ricette tradizionali è proprio quello. ? Ti fanno tornare indietro nel tempo e ti riportano alla luce ricordi di quando eri piccolo. Io mi son immaginata mia zia bambina in un casolare mentre sua madre e sua nonna stendevano una sfoglia dorata di pasta all’uovo e le spiegavano tutti i trucchi per la buona riuscita della ricetta, gli stessi che ieri lei ha spiegato a me e che io “tramanderò” a tutti voi scrivendoli qua in questo articolo.
Il bello delle ricette è proprio la condivisione anche perché, soprattutto quelle tradizionali che rappresentano uno dei patrimoni culturali del nostro paese, non vadano perdute e dimenticate.
La ricetta dei tortellini bolognesi che vi sto presentando è quella tradizionale della famiglia di mia zia; come in tutte le ricette tradizionali esistono delle varianti perché ognuno personalizzava la ricetta in base agli ingredienti che trovava in loco (e in passato, soprattutto in tempi di guerra non è che avessero i supermercati come oggi ?) e ai gusti personali, che se ci pensate bene è la stessa identica cosa che facciamo anche noi oggi. E infatti la mamma di mia zia nel ripieno dei tortellini non utilizzava solo la carne di maiale ma anche quella di pollo così i suoi tortellini bolognesi avevano un sapore più delicato. Allo stesso modo mia zia mi ha suggerito di rosolare la carne in una pentola antiaderente molto calda senza l’aggiunta del tradizionale burro: prima di tutto perché la carne di maiale già grassa può rosolare anche senza burro e poi, visto che son intollerante al lattosio, perché non prepararli totalmente senza latticini? ? E l’ultimo consiglio che è quello più importante è che i tortellini bolognesi vanno cotti sempre in brodo a prescindere di come si condiscono e il brodo è sempre di tipo misto.
Ho preparato la pasta all’uovo con la farina 0 de Il raccolto di Merea, un mulino artigianale che produce farine e pasta buonissime e di qualità.
I tortellini bolognesi son completamente senza lattosio, adatti a tutti gli intolleranti al lattosio come me. ?
E ora ecco la ricetta! ?
INGREDIENTI:
(Brodo)
- 2 ali di pollo (circa 250 g)
- 150 g di polpa di manzo
- 1/2 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- Basilico q.b.
- Sale fino q.b.
- 2 l circa di acqua a temperatura ambiente
(Pasta all’uovo)
- 500 g di farina 0
- 4 uova intere + 3 tuorli
- 1 pizzico di sale fino
(Ripieno)
- 300 g di lombo di maiale
- 200 g di petto di pollo
- 100 g di prosciutto crudo
- 100 g di mortadella
- 100 g di parmigiano grattugiato ben stagionato (lattosio in tracce)
- 3 rossi d’uovo
- Sale fino q.b.
- Noce moscata q.b.
- Pepe nero q.b.
PREPARAZIONE:
Per prima cosa è necessario preparare il brodo. In una pentola capiente mettere le ali di pollo e il manzo tagliato a pezzi non troppo piccoli, aggiungere le verdure lavate e tagliate a pezzi, il basilico, un pizzico di sale fino e l’acqua a temperatura ambiente. Cucinare a fiamma alta e, una volta che il brodo ha iniziato a bollire, continuare la cottura a fiamma medio/bassa per circa un’ora o un’ora e mezza (dipende dalle dimensioni dei pezzi di carne).
Nel frattempo che il brodo cucina, tagliare il petto di pollo e il lombo di maiale a pezzi grandi e farli rosolare in una pentola antiaderente precedentemente riscaldata. Lasciar raffreddare. Tritare molto bene la carne, la mortadella, il prosciutto crudo e poi aggiungere i tuorli d’uovo, il parmigiano grattugiato, la noce moscata, il sale fino, il pepe nero e mescolare molto bene. Mettere da parte e coprire.
Per la pasta mettere la farina 0 in una spianatoia, creare un buco all’interno e aggiungere le uova, i tuorli e un pizzico di sale fino. Mescolare e impastare per almeno dieci minuti in modo che la pasta risulti elastica e si abbia assorbito tutta la farina (io avevo voglia di impastare a mano ma se preferite potete utilizzare l’impastatrice o la planetaria).
Stendere la pasta in sfoglie molto sottili; se dovesse risultare molto morbida o umida, aggiungere un po’ di farina 0 mentre si tira la sfoglia. Tagliare la sfoglia in piccoli quadrati di circa 3 cm di diametro, mettere al centro un po’ di ripieno, chiudere in forma triangolare e formare il tortellino avvolgendo nella punta dell’indice e sigillando bene le punte con il pollice. Procedere così fino a finire tutto il ripieno. Tenere la pasta e i rimasugli dentro buste da surgelati in modo che non si secchino.
Mettere i tortellini bolognesi nei vassoi spolverati di farina.
Colare il brodo per togliere eventuali impurità e metterlo a bollire. Cuocere i tortellini bolognesi e servire caldi accompagnati da pochissimo parmigiano grattugiato molto stagionato.
Per congelare i tortellini utilizzare delle buste per surgelati capienti in modo che ci stiano i vassoi. Chiudere bene e mettere in freezer. Una volta surgelati, i tortellini bolognesi si possono conservare in congelatore dentro le bustine per surgelati.
CONSIGLI:
- Pasta all’uovo: la ricetta originale di mia zia prevede l’utilizzo di farina 00 e 4 uova più 2 tuorli d’uovo. Io ho messo un tuorlo in più perché utilizzando la farina 0 l’impasto mi sembrava troppo asciutto. Vi consiglio di iniziare con 2 tuorli e poi, eventualmente aggiungere il terzo all’occorrenza.
- Ripieno: anche qua io ho utilizzato un tuorlo in più. La ricetta di mia zia ne prevede solo due, ma le uova che ho utilizzato io avevano tuorli piccoli e così ne ho messo uno in più. Anche qua iniziate con due e poi valutate se aggiungere il terzo. Altra mia variante: un pizzico di pepe nero. Nella ricetta di mia zia non c’è ma io di solito uso sale e pepe in combo e qua un pizzico ci stava bene.
- Cottura: i tortellini bolognesi vanno sempre cotti nel brodo. Poi si possono scolare e condire come vi piace di più. ?
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Mi piace tanto questa ricetta ed effettivamente non sembra molto difficile, il mio problema potrebbe essere quello di non trovare la mortadella. Sai che non sapevo questa cosa della cottura in brodo?! C’è sempre da imparare! Grazie per la ricetta, buona serata.
Vale
Mia lo ripete sempre… Condiscili come vuoi ma cucinali nel brodo. ?
E in effetti ha ragione lei. Nei prossimi giorni provo a chiedere a lei come sostituire la mortadella e ti faccio sapere. Buona domenica ?
Ottimo! :*