Gavinedda e lo sport…
Ovvero la storia tragicomica delle mie esperienze da diversamente sportiva.
Ad aprile del 2017 scrivevo così: “Stavo riflettendo sulle mie esperienze di vita da diversamente sportiva… Ho provato col calcetto ma correre non fa per me (e mi son rimasti due polpacci giganti da calciatore)… Cresciuta col mito di Mimì Ayuara e Mila e Shiro, per un brevissimo istante ho pensato alla pallavolo ma visto che son diversamente alta (arrivo solo alla parte bassa della rete) ho capito che non fa per me. Ho provato col nuoto e facevo più schiuma di un motoscafo e non mi muovevo di un centimetro… Non parliamo dei vari corsi di aerobica, gag, step, Zumba fitness… Vi giuro che mi impegnavo seriamente e seguivo le coreografie ma a modo mio! Son pure mancina e quando, fiera, mi giravo da una parte… Le altre erano dalla parte opposta…
Sarà un caso che in ufficio mi chiamano Catarella??? Senza speranza proprio!!! ???
Ma io continuo ad insistere eh! Ci sarà pure uno sport adatto a me! (Forse dovrei iniziare a pensare al curling… Se mi ricordassi che cos’è! ?)”
È passato più di un anno da quel post ma io resto sempre la stessa! Imbranata, goffa e diversamente sportiva! Non ho il senso dell’equilibrio e nessuna coordinazione muscolare però io insisto… Come ho scritto in modo ironico, ho sempre fatto attività sportiva a livello amatoriale per muovermi un po’, scaricare lo stress e per arginare la mia fame infinita che altrimenti mi fa lievitare più veloce di un pan brioche. Da gennaio ho iniziato a praticare fitness/sollevamento pesi nella palestra del mio paese. Devo ammettere che tra le attività sportive provate, è in assoluto una di quelle che mi piace di più e che mi sta dando più risultati (l’altra è il nuoto!). E non crediate che sia una fanatica della palestra! Vi giuro che la maggior parte delle volte mi costa un sacco andarci. Ogni volta non ne ho voglia o sono troppo stanca o ho un sacco di cose da fare o devo fare commissioni urgenti… Ogni scusa è buona per non andarci (anche se poi nella maggior parte dei casi vinco la mia poltronite e ci vado?). E non vi dico quando entro lì… I primi dieci minuti son tragici… Mi devo frustare per salire sopra la cyclette a far riscaldamento. Una tortura per me! ??? E poi il miracolo! Prendo in mano la mia scheda (di tortura) personale e inizio! Non ci son cellulari squillano (ho investito dieci euro per acquistare un cronometro e lasciare il cellulare in borsa. I dieci euro meglio spesi di tutto l’anno), non ci son pensieri, preoccupazioni o problemi e casini di tutti i giorni. Ci son solo addominali, gambe, glutei e braccia da allenare e serie da contare. Piano piano lascio tutto il mio mondo fuori e mi concentro su quello che devo fare, su quanto devo resistere e sui limiti che devo superare (nel fitness/sala pesi bisogna tenere il muscolo in allenamento costante e, una volta abituati ad un peso, passare a quello successivo in modo che il muscolo lavori sempre). E alla fine della scheda son piacevolmente stanca ma soddisfatta e in pace con il mondo intero! ❤ Nell’ultima fase, quella di defaticamento, pure la cyclette mi sembra piacevole.
Quando rientro a casa ho una fame assurda… Ormai avrete capito che non son la tipa da una mela o una insalatina e stop! Ceno normalmente con un secondo e una insalata (cerco di non esagerare con i carboidrati a cena) e poi per finire la giornata in bellezza mi concedo una mezzora nel mio angolo spa personale con doccia bollente a lume di candela e musica soft. Vado a dormire rilassata e con quel piacevole lieve indolenzimento muscolare tipico del post palestra. ?
Dalla mia piccola esperienza da diversamente sportiva e diversamente atletica vi posso garantire che quello che si dice sulla attività sportiva può apparire banale ma è giustissimo. Io ho capito che:
- Non esistono miracoli o scorciatoie. Per star bene e tenersi in forma (che non vuol dire per forza essere magri eh!) bisogna fare qualche piccolo sacrificio ed essere costanti. Non esistono scorciatoie né tanto meno beveroni o trattamenti miracolosi. Bisogna allenarsi con costanza e metterci un po’ di serietà.
- Pazienza e costanza. Se pensate che un mese di palestra vi trasformi in Miss o Mister Fitness, siete completamente fuori strada! Ci vuole molta costanza nel frequentare la palestra (ma vale per qualsiasi attività sportiva) e anche la pazienza di aspettare i risultati. Questo lo sto imparando pure io. Da quando vado in palestra è migliorato il mio umore, son più allegra e meno stressata e nervosa (e già questo dovrebbe spingervi a praticare qualsiasi tipo di attività sportiva) ma a livello fisico inizio solo ora a notare qualche piccolo timido cambiamento (fisico più armonioso e anche gambe e glutei iniziano a cambiare) ma lo considero solo un piccolo inizio che mi sprona a non mollare e ad andare avanti.
- Idratazione e alimentazione. Si sente dire che il miglior allenamento sportivo lo si fa già a tavola. Ed è così! Io qua devo confessare che non son attentissima anche se la mia intolleranza al lattosio mi aiuta molto. Dovendo già rinunciare a panna, burro, yogurt e alla maggior parte dei formaggi parto già in vantaggio. Cerco di alimentarmi in modo equilibrato e corretto e mi concedo anche i miei sgarri (che non son pochi ma nemmeno esagerati). Ho trovato il mio equilibrio cercando di mangiare in modo molto vario e prediligo frutta e verdura di stagione. La prima la mangio in pausa caffè (a me non piace il caffè e lo sostituisco con la frutta?); la seconda la consumo a pranzo e cena (a pranzo cotta insieme al primo e a cena cruda col secondo). La mia colazione è sempre abbondante e ricca (io e il risveglio non siamo amici e mi serve un bel po’ di energia per iniziare la giornata). Acqua ne bevo tantissima anche se non sono una fan dei “due litri d’acqua ad ogni costo”. Bevo quando ho sete, il mio corpo sa meglio di me di quanta acqua ha bisogno.
In conclusione… Ragazzi trovate l’attività sportiva adatta a voi (non importa quale sarà). Ci vuole un po’ di costanza e fatica ma i risultati saranno positivi! Lo sport migliora l’umore, vi fa scaricare stress, vi tenete in forma, avrete dei benefici a livello fisico e sarete più allegri e sorridenti. Qualsiasi attività sportiva va bene, ma io vi consiglio quelle praticate in gruppo. Si sa, l’uomo è un animale sociale, e l’esercizio fisico praticato insieme agli altri tra una risata e una chiacchiera risulta molto piacevole e meno pesante. Quindi basta scuse e scendete da quel divano!!! ???