Gazpacho
Gazpacho…
Le ferie son quel momento che aspetti per riposare e per fare tutto ciò che vorresti fare durante l’anno lavorativo. Una specie di “buoni propositi per l’anno nuovo” che poi non mantieni mai (o almeno vale per me! ?). Della serie “quando sarò in ferie farò questo o sistemerò quello” ma devo ammettere che ancora non ho combinato nulla. Sto beatamente e felicemente rimandando da un giorno all’altro, godendomi relax e assenza di ogni tipo di programma e organizzazione. ????
Dopo una settimana di pranzi e cene infinite, oggi ho però dovuto fare il proposito di tenermi più leggera. ? Ho preparato un gustosissimo gazpacho utilizzando le verdure dell’orto che, in questo periodo, son buone e profumate.
Il gazpacho è una zuppa fredda di verdure e pane raffermo tipica spagnola: fresca, leggera, saporita. Si prepara in dieci minuti e non c’è nemmeno bisogno di accendere fornelli o forno. Perfetta per queste giornate di caldo torrido. Ed è completamente senza lattosio, perfetta per gli intolleranti al lattosio come me. ?
Ecco la ricetta! ?
INGREDIENTI:
- 600 gr di pomodori maturi
- 2 friggitelli (o un peperone verde)
- 1 cetriolo
- 1 spicchio d’aglio
- 100 gr di pane raffermo
- 300 + 100 ml di acqua a temperatura ambiente
- 30 ml di olio extravergine di oliva
- 15 ml di aceto
- Sale fino q.b.
- Cipolla tritata q.b. (per guarnire)
- Cetriolo a pezzetti q.b. (per guarnire)
- Pomodoro a pezzetti q.b. (per guarnire)
PREPARAZIONE:
Tagliare il pane raffermo a pezzetti e aggiungere 300 ml di acqua a temperatura ambiente.
Lavare i friggitelli, rimuovere i semi e tagliarli a pezzetti. Sbucciare, lavare e tagliare a pezzi il cetriolo. Lavare e tagliare a pezzi i pomodori.
Mettere le verdure nel cestello del frullatore e aggiungere l’olio extravergine di oliva, l’aceto, il pane ammollato nell’acqua e un pizzico di sale fino. Frullare bene.
Passare col colino a maglia fine schiacciando con un cucchiaio in modo da eliminare bucce e semi.
Lasciar riposare in frigorifero per almeno due ore.
Guarnire il gazpacho con cipolla tritata, pomodori e cetrioli a pezzetti e servire freddo.
CONSIGLI:
- Conservazione: il gazpacho va conservato in frigo in un contenitore con chiusura ermetica. È buonissimo anche consumato il giorno dopo.
- Come per tutte le ricette, soprattutto quelle tradizionali o rustiche, non esiste una sola ed unica versione. Ci son diverse varianti che riguardano la composizione o la quantità dei singoli ingredienti. Ad esempio ho scoperto che per il gazpacho esistono diverse scuole di pensiero sulla cebolla, c’è chi la inserisce tra le verdure da frullare o chi la mette solo per guarnire. C’è chi usa il pimiento rosso e chi assolutamente preferisce il pimiento verde. Io ho optato per quest’ultimo perché meno dolce e perché lo avevo a disposizione. Magari la prossima volta proverò qualche altra versione, anche se devo ammettere che ho trovato questo gazpacho davvero strepitoso. ?