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Panzanella

Panzanella…

Ultima domenica di giugno, il caldo si fa sentire e io, come sempre, provo a sfuggirgli preparando qualcosa di fresco e dissetante. 😉

Ho pensato di preparare il gazpacho, ricetta estiva che io adoro, ma poi mi son ricordata che poco meno di un mese fa, in un locale qua a Cagliari, avevo assaggiato la panzanella ed è stato subito amore. 🥰🥰🥰

La panzanella è un piatto tipico toscano, preparato con pane raffermo fatto ammollare nell’acqua e condito con pomodori, cetrioli e cipolle, tutto rigorosamente a crudo. Come per tutti i piatti tradizionali, ne esistono diverse varianti. Ho fatto qualche ricerca e ho utilizzato gli ingredienti della panzanella che avevo mangiato tempo fa.

Il pane toscano è famoso perché non contiene sale. Il pane raffermo utilizzato da me lo contiene; poco male, basta aggiungerne meno. Altra considerazione: l’acqua con cui far ammollare/rapprendere il pane. Dipende da quanto è secco il pane e dal tipo di pane. L’importante è che il pane tenga una consistenza bella soda e non si sciolga, ricordatevi che poi si assorbe anche il liquido dei pomodori e del cetriolo, quindi iniziate con poca acqua e poi nel caso la aggiungete a poco a poco.

La panzanella non contiene lattosio ed è adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me. Questa ricetta inoltre non contiene nessun ingrediente di origine animale e si può consumare anche seguendo una dieta vegana.

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 50 g di pane raffermo
  • 80 g di pomodori (circa 10 datterini)
  • 70 g di cetriolo
  • 25 g di cipolla (meno di 1/4)
  • 40 g di acqua a temperatura ambiente
  • 7 – 8 foglie di basilico fresco
  • 5 g aceto di vino bianco
  • 2 – 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Aggiungere l’aceto all’acqua.

Tagliare il pane raffermo a cubetti non troppo piccoli e condire con l’acqua e l’aceto. Aggiungere l’acqua piano piano in modo che il pane l’assorba ma non perda la consistenza solida (non deve diventare una poltiglia). Se non dovesse bastare, aggiungerne altra ma sempre poco alla volta.

Tagliare il pezzo di cipolla a listarelle molto sottili. Poi, per stemperare il sapore troppo forte (se vi dà fastidio, altrimenti potete omettere questo passaggio), mettere i pezzetti di cipolla in una ciotola con acqua.

Sbucciare il pezzo di cetriolo, lavarlo e tagliarlo a cubetti.

Lavare i pomodori datterini e tagliarli a cubetti.

Lavare le foglie di basilico e tagliarle grossolanamente.

In una ciotola unire i pomodori datterini, il cetriolo, la cipolla (scolata e asciugata) e il pane e condire con olio extravergine di oliva, sale e pepe.

Prima di servire la panzanella, lasciarla insaporire per qualche ora in frigo.

CONSIGLI:

  • Consistenza del pane: deve tenersi bella soda, non deve essere spappolata o tipo pastone.
  • Cipolla: mettetela nell’acqua solo se non vi piace il sapore troppo forte.
  • Basilico e aceto: regolatevi a vostro piacimento. Io ho abbondato molto con il primo e poco col secondo. Ma per mio gusto personale.
  • Conservazione: ho letto che la panzanella può essere consumata anche il giorno dopo. Io preferisco comunque consumare la panzanella in giornata perché mi piace che la sua consistenza resti soda e poi, rifarla fresca è davvero veloce e facile.

Hummus di ceci

Hummus di ceci

Hummus di ceci…

L’hummus di ceci è una salsa a base di ceci originaria del Libano, aromatizzata con tahina, aglio, olio, prezzemolo e spezie varie.

La tahina è una “pasta” a base di semi di sesamo tostati e olio di sesamo dalla consistenza simile a quella del burro di arachidi (e infatti viene anche chiamata burro di sesamo). Conferisce all’hummus di ceci il suo sapore tipico con un retrogusto tostato. Si può preparare in casa o acquistare già pronta.

L’hummus di ceci col tempo è diventata una ricetta molto conosciuta e ne esistono diverse varianti. La mia è una versione base, preparata in base al mio gusto personale e con gli ingredienti che avevo a disposizione qua in casa. Purtroppo non ho potuto preparare la tahina perché, all’ultimo momento, mi son resa conto che il mio olio di sesamo era scaduto. Nella preparazione ho utilizzato solo i semi di sesamo tostati. Ne è venuta fuori una versione un pochino diversa ma altrettanto buona.

Ho accompagnato l’hummus di ceci con pane tostato, pomodori datterini, friggitelli, cetriolo e un salmone affumicato davvero buono che mi è stato regalato dalla Stuffer S.p.A., azienda con cui collaboro da diverso tempo.

Guardate che cena buonissima è venuta fuori! 😋😋😋 Ed è totalmente senza latticini, adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me. Vi giuro che meritava sul serio. Ma ora bando alle ciance e…

Ecco la ricetta!😉

INGREDIENTI:

  • 60 g di ceci secchi
  • 2 cucchiaini di sesamo bianco
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 -3 cucchiai circa di olio extravergine di oliva
  • 1 pomodoro secco
  • 1/2 cucchiaio di succo di limone
  • Prezzemolo q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Paprica q.b.
  • 1/2 cetriolo (per guarnire)
  • Pane tostato (per guarnire)
  • 3 – 4 friggitelli (per guarnire)
  • 10 pomodorini datterini (per guarnire)
  • Salmone affumicato (per guarnire)

PREPARAZIONE:

Mettere i ceci in ammollo per qualche ora (meglio se tutta la notte). Cucinarli al vapore con pochissimo sale per circa 40 – 50 minuti o finché saranno ben cotti.

In una padella antiaderente tostare i semi di sesamo bianco.

In un recipiente alto e stretto mettere i ceci cotti, i semi di sesamo tostati, lo spicchio d’aglio, il pomodoro secco precedentemente lavato e asciugato, la paprica, il prezzemolo, il succo di limone, l’olio extravergine di oliva, il pepe nero e frullare bene. Assaggiare e regolare di sale e, se lo preferite più piccante, aggiungendo altra paprica. Regolate anche la consistenza dell’hummus di ceci che deve apparire cremosa ma non liquida (aggiustare con olio extravergine di oliva o pochissima acqua a temperatura ambiente).

Mettere l’hummus di ceci in una ciotola trasparente al centro del piatto e servire accompagnata dal cetriolo e friggitelli tagliati a rondelle, pane tostato, pomodorini datterini e salmone affumicato.

CONSIGLI:

  • Ceci: io li preferisco secchi e cotti al vapore da me. Così restano asciutti e danno una consistenza abbastanza soda e non acquosa. Se vi viene meglio, potete utilizzare quelli precotti. Altra alternativa è lessare i ceci secchi (dopo una notte in ammollo).
  • Abbinamenti: a me è piaciuto tantissimo servire l’hummus di ceci così. La prossima volta magari provo a condire la pasta. Chissà cosa ne viene fuori.
  • Varianti: io ho preparato la versione base. Si può variare o arricchire utilizzando altre spezie come il cumino, il coriandolo al posto del prezzemolo, o li curry.

Bowl di cereali con salmone e verdure estive

Bowl di cereali con salmone e verdure estive

Bowl di cereali con salmone e verdure estive…

Ed eccoci giunti alla fine dell’estate… Per molti periodo malinconico, ma per me che detesto il caldo afoso è come se fosse un periodo di rinascita o fine letargo (sì, lo so, son strana ???).
Non mi pento della vita da beato porco che ho fatto in vacanza (sia messo a verbale ?) ma ora sento l’esigenza di tornare alla solita routine con una dieta più sana e variegata e iscrivendomi nuovamente in palestra (la annovero tra le cose che mi son mancate di più durante la clausura covid). Per il mare poi, mica l’ho salutato! Il bello di vivere in Sardegna è che me lo posso godere tutto l’anno! ?

Oggi, visto anche il caldo che ancora non ci abbandona, avevo voglia di mangiare qualcosa di fresco (leggi non ho voglia di stare dietro ai fornelli) e ho fatto una spesa di cui vado molto orgogliosa: ora ho il frigo pieno di frutta e verdura, ho preso giusto qualche mozzarella senza lattosio, le uova e i cereali. Il segreto è pianificare i pasti, andare con un elenco già pronto e possibilmente a stomaco pieno (almeno con me di solito funziona così).

Ho trovato un mix di cereali che mi incuriosiva (riso integrale, orzo, grano, farro e avena) e ho pensato di utilizzarlo in una ricetta fresca ed estiva, abbinandolo al salmone affumicato e alle verdure di stagione (friggitelli, pomodori datterini, cetrioli). Così è nata la mia bowl di cereali con salmone e verdure estive, deliziosa, fresca e super saziante. ?

I friggitelli a crudo e il melone estivo a cubetti hanno conferito un sapore particolare che mi è piaciuto un sacco. Penso che replicherò spessissimo questa ricetta, perfetta anche da portare in ufficio per la pausa pranzo. ?

La bowl di cereali con salmone e verdure estive è completamente senza latticini ed è adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me. ?

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 80 g di cereali misti (riso integrale, farro, orzo, grano e avena)
  • 50 g di salmone affumicato
  • 7 – 8 pomodori datterini
  • 6- 8 friggitelli
  • 1/2 cetriolo
  • 1 fetta piccola di melone estivo
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Semi di sesamo bianchi q.b.

PREPARAZIONE:

Sciacquare bene i cereali e cucinarli in abbondante acqua salata (per i tempi di cottura, vedere la confezione).

Nel frattempo lavare i pomodorini, sbucciare e lavare il cetriolo e ridurre entrambi a cubetti. Lavare i friggitelli e tagliarli a rondelle evitando la parte superiore piena di semi. Togliere i semi alla fetta di melone e ridurla a cubetti. Tagliare il salmone affumicato a pezzetti piccoli. Tostare i semi di sesamo.

Scolare i cereali e raffreddarli sotto un getto di acqua fredda. Condirli con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, il succo di limone, sale e pepe. Mescolare e mettere sul fondo della bowl.

Aggiungere i dadini di cetrioli, pomodori, melone e friggitelli formando quattro spicchi. Al centro mettere il salmone affumicato tagliato a pezzetti. Condire con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, sale, pepe e semi di sesamo tostati.

Servire subito.

CONSIGLI:

  • Melone: ci sta benissimo perché il suo gusto dolce contrasta con gli altri sapori. Potete sostituire anche con la frutta tropicale come mango o papaia.
  • Avocado: sarebbe stato perfetto ma purtroppo non ne avevo in casa e mi son scordata di comprarlo.

ALTRE RICETTE:

Insalata zucchine, cetrioli, pomodori e mozzarella

Insalata zucchine, cetrioli, pomodori e mozzarella

Insalata zucchine, cetrioli, pomodori e mozzarella…

Ci siamo! Il grande caldo è arrivato! ???

Prometto che stavolta non vi tedierò nemmeno parlandovi di quando io odi il caldo afoso… Ve la risparmio! ?

Oggi vi voglio parlare di coloro che mi hanno tenuto compagnia in questo weekend dove finalmente son riuscita ad andare al mare: le ZANZARE! ?????? Ok le creature del buon Dio, ok che tutti nell’ecosistema hanno un proprio ruolo… Ma voi spiegatemi quale utilità hanno le zanzare (e le mosche), a parte rovinarmi quelle poche ore di sonno che riesco a fare nonostante il caldo. ??? 

La scena è sempre la stessa: si arriva finalmente a letto, si spegne la luce, si prova a dormire e poi… Si sente quel fastidiosissimo ronzio nelle orecchie! ???Ma perché si devono annunciare in questo modo? Che poi alla fine, stremata, alle 4 della mattina accetti pure che ti pungano, basta che lo facciano in silenzio e ti lascino dormire. E invece no! Continuano a ronzarti intorno. Allora, mezza addormentata, accendi la luce e inizi la caccia con un asciugamano bagnato. È il mio sistema ma non chiedetemi perché lo bagno, forse perché è più pesante? Non lo so nemmeno io in realtà. In quei momenti non son granché lucida. ?

E quando accendi la luce che succede? Che se sei mezzo addormentata, un pochino miope… Non ne vedi nessuna! No perché queste piccole bastarde hanno l’abitudine di nascondersi nei posti più impensabili o di mimetizzarsi con porte e finestre. Ma tu lo sai bene e, con occhi doloranti e semichiusi, inizi a perlustrare la camera ma o non le vedi o non riesci ad ucciderle. ??? E se per sbaglio ne ammazzi una, nella tua testa parte la musica stile “Momenti di gloria”, poi il trenino samba e infine provi a spegnere la luce e a dormire di nuovo. ???

Ma dopo nemmeno cinque miserabili minuti… Il ronzio rinizia e capisci che ce n’era più di una ed è una lotta impari. ???E allora scatta il piano B: cioè ti copri col lenzuolo stile mummia compresa la testa lasciando un piccolo spiraglio per respirare (e non ditemi che non lo avete mai fatto perché non vi credo! ???) e pensi che forse morire di caldo è meno peggio di non dormire e venire punti! Ma poi hai troppo caldo e ti scopri, e poi ti pungono e ti viene da grattare e poi ti dà fastidio il ronzio e ti ricopri, ma poi hai di nuovo caldo e ti scopri e continua così finché arriva l’alba e tu sei più stanco e distrutto di quando sei andato a dormire! ????

Ecco… Ora ditemi se sul serio questi insetti immondi hanno una reale utilità. E come fate voi per difendervi. O se ci son dei metodi efficaci (zanzariere a parte, che ho già in tutta la casa). ???

Io nel frattempo vi lascio la ricetta della insalata zucchine, cetrioli, pomodori e mozzarella, buonissima, fresca e semplice da preparare, perché oggi di accendere fornelli non se ne parla proprio! ???

Per prepararla ho utilizzato la Mozzarella senza lattosio della 3A Latte Arborea SCA, azienda con la quale collaboro e con la quale mi sto trovando molto bene. Ha una linea dedicata a noi intolleranti al lattosio e i suoi prodotti son saporiti e di ottima qualità. La mozzarella è buonissima, si trova molto facilmente in commercio e ha lattosio residuo inferiore allo 0,1%. Non dovrebbe dare fastidio alla maggior parte degli intolleranti al lattosio ma, se avete problemi con i delattosati, potete sostituirla con delle alternative vegetali. 

Nella insalata zucchine, cetrioli, pomodori e mozzarella, ho utilizzato tutte le verdure a crudo, comprese le zucchine. Per me non è una cosa insolita (le zucchine crude son deliziose… Devo ricordarmi di pubblicare la ricetta del pesto di zucchine ???) ma per renderle più appetibili e più belle da vedere, ho preparato degli spaghetti di zucchine. Stessa cosa ho fatto con i cetrioli. ? Ne è venuta fuori una insalata buona e molto carina da vedere.

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 zucchina medio – piccola
  • 1 cetriolo medio – piccolo
  • 1 mozzarella senza lattosio
  • 5 pomodori datterini
  • 4 – 5 capperi
  • 2 acciughe sott’olio
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1/2 cucchiaio di succo di limone
  • Sale fino q.b.

PREPARAZIONE:

Lavare bene la zucchina e, con l’utensile apposito, dare la forma di spaghetto. Fare la stessa cosa con il cetriolo.

Lavare i pomodori e tagliarli a cubetti.

Aprire la confezione di mozzarella, scolare e tagliare a cubetti.

In una insalatiera mettere la mozzarella, i pomodori, la zucchina e il cetriolo e condire con l’olio extravergine di oliva, il succo di limone, un pizzico di sale fino e i capperi e le acciughe tritati sottili.

Mescolare bene, lasciar riposare una mezzora in frigo e servire.

 

Gazpacho

Gazpacho

Gazpacho…

Le ferie son quel momento che aspetti per riposare e per fare tutto ciò che vorresti fare durante l’anno lavorativo. Una specie di “buoni propositi per l’anno nuovo” che poi non mantieni mai (o almeno vale per me! ?). Della serie “quando sarò in ferie farò questo o sistemerò quello” ma devo ammettere che ancora non ho combinato nulla. Sto beatamente e felicemente rimandando da un giorno all’altro, godendomi relax e assenza di ogni tipo di programma e organizzazione. ????

Dopo una settimana di pranzi e cene infinite, oggi ho però dovuto fare il proposito di tenermi più leggera. ? Ho preparato un gustosissimo gazpacho utilizzando le verdure dell’orto che, in questo periodo, son buone e profumate.

Il gazpacho è una zuppa fredda di verdure e pane raffermo tipica spagnola: fresca, leggera, saporita. Si prepara in dieci minuti e non c’è nemmeno bisogno di accendere fornelli o forno. Perfetta per queste giornate di caldo torrido. Ed è completamente senza lattosio, perfetta per gli intolleranti al lattosio come me. ?

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 600 gr di pomodori maturi
  • 2 friggitelli (o un peperone verde)
  • 1 cetriolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 100 gr di pane raffermo
  • 300 + 100 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 30 ml di olio extravergine di oliva
  • 15 ml di aceto
  • Sale fino q.b.
  • Cipolla tritata q.b. (per guarnire)
  • Cetriolo a pezzetti q.b. (per guarnire)
  • Pomodoro a pezzetti q.b. (per guarnire)

PREPARAZIONE:

Tagliare il pane raffermo a pezzetti e aggiungere 300 ml di acqua a temperatura ambiente.

Lavare i friggitelli, rimuovere i semi e tagliarli a pezzetti. Sbucciare, lavare e tagliare a pezzi il cetriolo. Lavare e tagliare a pezzi i pomodori.

Mettere le verdure nel cestello del frullatore e aggiungere l’olio extravergine di oliva, l’aceto, il pane ammollato nell’acqua e un pizzico di sale fino. Frullare bene.

Passare col colino a maglia fine schiacciando con un cucchiaio in modo da eliminare bucce e semi.

Lasciar riposare in frigorifero per almeno due ore.

Guarnire il gazpacho con cipolla tritata, pomodori e cetrioli a pezzetti e servire freddo.

CONSIGLI:

  • Conservazione: il gazpacho va conservato in frigo in un contenitore con chiusura ermetica. È buonissimo anche consumato il giorno dopo.
  • Come per tutte le ricette, soprattutto quelle tradizionali o rustiche, non esiste una sola ed unica versione. Ci son diverse varianti che riguardano la composizione o la quantità dei singoli ingredienti. Ad esempio ho scoperto che per il gazpacho esistono diverse scuole di pensiero sulla cebolla, c’è chi la inserisce tra le verdure da frullare o chi la mette solo per guarnire. C’è chi usa il pimiento rosso e chi assolutamente preferisce il pimiento verde. Io ho optato per quest’ultimo perché meno dolce e perché lo avevo a disposizione. Magari la prossima volta proverò qualche altra versione, anche se devo ammettere che ho trovato questo gazpacho davvero strepitoso. ?

Insalata di pasta

Insalata di pasta…

Siamo in piena estate e fa un caldo disumano! Ferragosto è alle porte e io ho deciso di fare una nuova dieta. Non sarà una dieta dimagrante bensì una dieta molto più varia e ricca di quella che faccio di solito. L’obiettivo non è dimagrire bensì imparare a mangiare. Non è una “dieta fai-da-te” ma son seguita da una nutrizionista molto brava. Ci siamo trovate subito in sintonia e mi ha preparato una dieta fantastica! Su misura per me e con tante alternative nuove e interessanti da sperimentare.

Oggi a pranzo ho la pasta ma, visto il caldo, ho deciso di preparare una insalata di pasta fredda. Di solito preferisco l’insalata di riso ma devo ammettere che l’insalata di pasta è altrettanto buona e fresca. Penso proprio che la farò più spesso. ?

L’insalata di pasta ha delle scaglie di Lodigrana Bella Lodi (lattosio <0,01%) che non dà problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio. Se siete in disintossicazione da lattosio, potete pure ometterla.

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 80 gr di pasta
  • 1/2 peperone giallo
  • 1/2 cetriolo
  • 20 gr di Lodigrana Bella Lodi (si può omettere)
  • 1 pezzetto di sedano
  • 8 pomodori ciliegina
  • 2 foglie di basilico
  • 1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva

PREPARAZIONE:

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Scolarla e condirla con l’olio extravergine di oliva.

Sbucciare, lavare e tagliare a pezzetti le verdure e aggiungere alla pasta quando si è raffreddata. Tagliare il Lodigrana a scaglie e aggiungere alla insalata di pasta.

Servire fredda.

CONSIGLI:

La versione che vi propongo è una versione light: potete condire l’insalata di pasta come si condisce l’insalata di riso aggiungendo a piacere uova sode, prosciutto cotto e/o tonno.

Spiedini zucchine, stracchino e verdure

Spiedini zucchine, stracchino e verdure…

Ieri sera ero alla ricerca di una cena fresca e sfiziosa. Volevo evitare qualsiasi cosa di caldo come carne o pesce e poi avevo il frigo che straripava di zucchine. Mi son armata di coraggio e ho grigliato le zucchine e poi mi son ricordata di avere in frigo lo stracchino delattosato (lattosio residuo <0,01%). L’ho spalmato sulle fette di zucchine, le ho rotolate su se stesse e la base per lo spiedino era pronta. Ho aggiunto le verdure fresche dell’orto, condito con un po’ di olio aromatizzato (utilizzato anche per condire le melanzane grigliate) et voilà! La cena è servita! Fresca, colorata e molto estiva! ?

Gli spiedini zucchine, stracchino e verdure contengono lattosio residuo <0,01%. Non creano problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio. Se siete in disintossicazione meglio evitare. Ma potete sostituire con le alternative vegetali come lo stracchicco. Io non ho ancora avuto il coraggio di assaggiarlo ma le mie amiche Alessia e Silvia ne sono entusiaste. Ce lo consigliano ogni giorno!?

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 2 zucchine medio – piccole
  • 100 gr di stracchino delattosato (lattosio residuo <0,01%)
  • 10 pomodorini ciliegina
  • 1 cetriolo
  • 1 peperone giallo
  • 100 gr di olio extravergine di oliva
  • 4 foglie di basilico fresco
  • 4 foglie di menta fresca
  • 1 spicchio d’aglio
  • Origano q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • 12 spiedini

PREPARAZIONE:

Lavare bene il basilico e la menta, asciugarli e tritarli. Mettere in una ciotola e aggiungere lo spicchio d’aglio sbucciato, lavato, asciugato e tagliato a metà. Aggiungere anche il sale fino, il peperoncino, l’origano e mescolare. Per ultimo aggiungere l’olio extravergine di oliva, mescolare bene e lasciar insaporire.

Lavare bene le zucchine, tagliarle sottili seguendo il verso della lunghezza e grigliarle in una piastra bollente. Lasciar raffreddare.

Nel frattempo sbucciare il cetriolo. Aprire il peperone e togliere i semini e la parte interna bianca. Lavare cetriolo, peperone e pomodori e tagliare la verdura a cubetti.

Ora non ci resta che assemblare gli spiedini zucchine, stracchino e verdure. Spalmare lo stracchino delattosato sulle zucchine grigliate e rotolarle su se stesse. Inserire nello spiedino e continuare alternando i cubetti delle altre verdure. Condire con l’olio extravergine di oliva aromatizzato e servire subito.

CONSIGLI:

  • Stracchino delattosato: io ho trovato quello con lattosio residuo <0,01% ma potete sostituire le spalmabili vegetali.
  • Verdure avanzate: potete condire con l’olio extravergine di oliva aromatizzato residuo e mangiarle come contorno.
  • Aceto balsamico: stavolta non l’ho messo ma un goccio nell’olio extravergine di oliva aromatizzato ci sta benissimo.
  • Antipasto: gli spiedini zucchine, stracchino e verdure son ottimi anche serviti come antipasto.