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Murena al forno con patate

Murena al forno con patate

Murena al forno con patate…

Ammetto che la murena non è tra i miei pesci preferiti. ? Però quando ti arriva in regalo da un amico pescatore che fai? Non ne approfitti?

La ricetta della murena al forno con patate è nata così per consumare la murena e per evitare di cucinarla nel solito modo: panata e fritta. Perché io non amo friggere e se posso lo evito! ??? Ho chiesto un po’ in giro ed è stato uno show! Ho scoperto che fa “impressione” a molti, alcuni sentono un retrogusto di fango e altri mi hanno dato delle idee per cucinarla.?

Alla fine ho scelto di marinare la murena per qualche ora e poi di cucinarla al forno insieme alle patate e ai pomodorini. Io mi son lanciata nell’impresa di sfilettarla: ci ho messo un sacco di tempo e qualche spina comunque è rimasta. Nulla di grave perché son grandi e facilmente individuabili. Però col senno di poi avrei tagliato la murena a pezzetti e l’avrei cotta così. Per pulirla non so dirvi perché era già pronta, ma mi hanno spiegato che è abbastanza difficile farlo. Se la prendete in pescheria vi consiglio di farvela pulire direttamente lì! ???

La murena al forno con patate è completamente senza lattosio, adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1/2 murena medio – piccola già spellata e eviscerata
  • 2 patate medie
  • 10 pomodorini ciliegina
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 rametto di prezzemolo
  • 2 – 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 pomodoro secco
  • 1 cucchiaio di aceto di vino
  • Peperoncino q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pane grattugiato q.b.

PREPARAZIONE:

Per questa ricetta vi lascio due versioni; una, quella più veloce e sensata, prevede l’utilizzo della murena tagliata a pezzetti e la seconda versione, quella che ovviamente ho seguito io, prevede di sfilettare la murena e di ricavare solo la polpa a pezzetti. Il lavoro è più lungo ma ha il vantaggio di una cottura più veloce anche se bisogna comunque stare attenti alle spine perché ne ha talmente tante che qualcuna potrebbe sfuggire.

Una volta sfilettata la murena (o tagliata a pezzetti), mettere in un tegame.

Preparare la marinatura tritando aglio, prezzemolo, pomodoro secco e aggiungendo l’olio extravergine di oliva, l’aceto di vino, il sale fino e il peperoncino. Aggiungere alla polpa della murena e lasciar marinare in frigo per qualche ora.

Tagliare i pomodorini a cubetti e aggiungerli alla polpa della murena. Mescolare bene. Tagliare le patate a rondelle sottili.

In una pirofila da forno versare un po’ del succo della marinatura sul fondo e coprire con metà delle patate tagliate a rondelle. Aggiungere la polpa di murena e poi ricoprire un un altro strato di patate. Infornare a 200°C in forno statico per circa 20 – 30 minuti o finché non sarà dorato in superficie. A metà cottura aggiungere un po’ di pane grattugiato e di olio extravergine di oliva.

Lasciar riposare qualche minuto e poi servire la murena al forno con le patate.

CONSIGLI:

La murena al forno con le patate era strepitosa. Ci vuole un po’ a prepararla e ha tante spine ma ha un gusto davvero interessante. Se non vi piace o non volete cimentarvi a pulirla e sfilettarla, potete sostituire con altri tipi di pesce con meno spine o già sfilettati.
La prossima volta la voglio provare così sostituendola al merluzzo nella ricetta del merluzzo e patate con salsa chermoula. ?

Seppie al forno con champignon e patate

Seppie al forno con champignon e patate

Seppie al forno con champignon e patate…

Ieri a casa mia è stata la giornata del pesce! ??? A pranzo c’erano gli spaghetti alle vongole e per cena ho preparato le seppie al forno con champignon e patate.

Avevo degli champignon da consumare e ne ho approfittato per cucinare le seppie in maniera un po’ diversa dal solito.? Mi sono ispirata alla ricetta della teglia di calamari, patate e funghi al forno che ho personalizzato e variato a mio gusto personale. ? Qua sotto trovate la mia versione. ???

Le seppie al forno con champignon e patate son completamente senza lattosio, adatti agli intolleranti al lattosio come me. ?

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 600 g di seppie già pulite
  • 500 g di funghi champignon
  • 400 g di patate rosse
  • 2 spicchi d’aglio
  • 2 pomodori secchi
  • 4 + 1 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di aceto
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Pane grattugiato q.b.

PREPARAZIONE:

Sbucciare lo spicchio d’aglio, lavare i pomodori secchi e il mazzetto di prezzemolo e tritare tutto molto bene. Aggiungere 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaio di aceto, un pizzico di sale fino e il peperoncino. Mescolare bene. Tagliare le seppie a listarelle e metterle a marinare per qualche ora in frigo.

Sbucciare le patate, tagliarle a dadini e sbollentare in acqua salata per circa 6 – 8 minuti o quando son quasi cotte. Scolare e lasciar raffreddare.

Sbucciare i funghi champignon, tagliarli a listarelle e soffriggere con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, uno spicchio d’aglio tagliato a metà e un pizzico di sale. Se dovesse essere necessario, aggiungere anche un pochino di acqua bollente. Spegnere quando son quasi cotti e lasciar intiepidire.

Accendere il forno a 180°C ventilato in modo che inizi a riscaldare. Unire i funghi e le patate alle seppie marinate e mescolare. Versare in una teglia da forno, spolverare con pane grattugiato e infornare a 180°C ventilato per circa 30 – 40 minuti (la superficie deve essere ben dorata).

Togliere dal forno, lasciar riposare qualche minuto e poi servire.

CONSIGLI:

Con la stessa ricetta si possono cucinare anche i calamari. ?

Tonno in crosta di sesamo e pistacchio

Tonno in crosta di sesamo e pistacchio

Tonno in crosta di sesamo e pistacchio…

Questa ricetta non è farina del mio sacco ma ho seguito la ricetta di Maria Grazia di MGB Nutrizione, la mia nutrizionista di fiducia, che oltre che essere molto preparata nel suo lavoro (le sue diete son fantastiche! La mia è cucita su misura e non mi sembra nemmeno di farla), è bravissima anche in cucina. Nel suo sito ha una intera sezione dedicata alle ricette dove propone piatti buoni, bilanciati, originali e alla portata di tutti.

Tra le sue ricette, quella del tonno in crosta di pistacchio e sesamo, mi ha ispirata da subito e ho deciso di replicarla variando un pochino gli ingredienti in base a quelli che avevo in casa.

È una ricetta deliziosa, semplice e veloce da preparare. Unico accorgimento riguarda il tonno. Poiché il pesce va cotto per pochi minuti, dovete utilizzare il tonno abbattuto e non quello fresco, per evitare episodi spiacevoli dovuti a possibili parassiti intestinali. Quindi mi raccomando! Questo accorgimento è davvero importante.

Il tonno in crosta di sesamo e pistacchio non contiene latticini quindi è adatto a tutti gli intolleranti al lattosio come me.

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 1 trancio di tonno abbattuto spesso circa 3 cm
  • 2 cucchiai di aceto balsamico
  • 1 cucchiaio abbondante di olio extravergine di oliva
  • 1/2 cucchiaio di miele
  • Granella di pistacchio q.b.
  • Sesamo q.b.
  • Lattuga e radicchio q.b. per guarnire

PREPARAZIONE:

Preparare la marinatura del tonno mescolando il miele, l’aceto balsamico e l’olio extravergine di oliva.

Marinare il trancio di tonno per circa cinque minuti rigirandolo più volte in modo che la marinatura sia uniforme.

Nel frattempo mettere a riscaldare sul fuoco una piastra elettrica.

Preparare la panatura mescolando i semi di sesamo con la granella di pistacchio e successivamente impanare il tonno da entrambi i lati in modo che la panatura aderisca bene.

Cuocere nella piastra preriscaldata a fuoco medio per circa 2 – 3 minuti per parte (o in base al livello di cottura che si preferisce).

Lasciar riposare per qualche minuto e poi servire tagliato a fette in un letto di radicchio e lattuga.

Linguine con sugo di moscardini

Linguine con sugo di moscardini

Linguine con sugo di moscardini…

E lo so! Ci son cascata di nuovo. Dopo i moscardini in umido della scorsa settimana, ieri li ho presi nuovamente. Stavolta ho deciso di preparare un semplicissimo sugo con cui condire la pasta e devo dire che le linguine con sugo di moscardini erano davvero deliziose.

Come dico spesso, quello che fa la differenza è la qualità degli ingredienti: i moscardini erano freschissimi, al posto della passata ho utilizzato dei pomodori maturi che avevo in frigo e come condimento olio extravergine di oliva, aglio e prezzemolo tritato. E l’aggiunta di peperoncino ovviamente! ??? Ne è venuto fuori un primo piatto buono, profumato e che è piaciuto a tutti.

Le linguine al sugo di moscardini son completamente senza lattosio, adatte a tutti gli intolleranti al lattosio come me.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 kg di moscardini
  • 600 gr di pomodori datterini
  • 250 gr di pasta (linguine)
  • 50 ml circa di vino bianco secco
  • 2 spicchi d’aglio
  • 3 – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Peperoncino q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Acqua bollente q.b.

PREPARAZIONE:

Con un paio di forbici, staccare il corpo dalla testa dei moscardini e togliere le interiora. Dalle testa tagliare via la parte con gli occhi e togliere il dente. Lavare bene e mettere a scolare.

In una padella soffriggere gli spicchi  d’aglio tagliati in due con l’olio extravergine di oliva e successivamente aggiungere i moscardini. Soffriggere bene, aggiungere un po’ di sale fino e il vino bianco. Lasciar evaporare la parte alcoolica e poi aggiungere i datterini precedentemente tagliati a pezzetti e frullati. Aggiungere poca acqua bollente, un pizzico di peperoncino e cucinare col tappo e a fuoco dolce per circa 40 minuti.

Nel frattempo cucinare le linguine togliendole un minuto prima del tempo indicato nella confezione. Scolarle e aggiungerle al sugo di moscardini, facendole saltare in padella per un paio di minuti.

Condire con prezzemolo tritato e servire caldo.

CONSIGLI:

  • Peperoncino: a me piace tantissimo e ne abbondo. Non ho indicato la quantità perché cambia in base alle persone o al tipo di peperoncino utilizzato. Potete iniziare mettendone poco e poi aggiungerlo a fine cottura.
  • Cottura: il segreto dei moscardini in umido è una cottura lenta e a fuoco dolce. Solo così verranno morbidi e saporiti.

Moscardini in umido

Moscardini in umido…

I moscardini in umido, cotti in un sughetto piccante, son una delle costanti come antipasto di pesce nei ristoranti della Sardegna. Ed è uno dei miei antipasti preferiti, di cui non faccio mai a meno, anzi di solito faccio il bis! ???

Li adoro! ??? Pesce, pomodori e peperoncino… Come si fa a resistere ad un piatto così? Un piatto buonissimo, profumato, semplice da preparare. Peccato che in foto da vedere non siano bellissimi, però vi assicuro che son una bontà! ? L’importante è che si scelga pesce fresco e di qualità. Quello è il segreto di questi piatti rustici, semplici e con pochi ingredienti.

I moscardini in umido son completamente senza latticini, adatti agli intolleranti al lattosio come me.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 600 gr di moscardini
  • 300 gr di datterini o altri pomodori
  • 50 ml circa di vino bianco secco
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 pomodoro secco
  • 3 – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Peperoncino q.b.
  • Acqua bollente q.b.

PREPARAZIONE:

Con l’ausilio di un paio di forbici, staccare il corpo dalla testa dei moscardini, levare la pellicina e inciderlo per togliere le interiora. Dalle testa tagliare via la parte con gli occhi e togliere il dente. Lavare bene e mettere a scolare.

Lavare bene lo spicchio d’aglio, il pomodoro secco (così si toglie un po’ di sale) e tritarli molto sottili insieme ad pezzetto di peperoncino secco.

Moscardini in umido_preparazione 1

Soffriggere il trito nell’olio extravergine di oliva e aggiungere i moscardini. Rosolare bene e aggiungere il vino bianco lasciandolo sfumare.

Moscardini in umido preparazione 2

Nel frattempo lavare i datterini, tagliarli in due parti e frullarli. Aggiungere ai moscardini e mescolare bene. Aggiungere anche un po’ di acqua bollente. Quando inizia a bollire, abbassare la fiamma e cucinare con tappo per circa un’oretta mescolando ogni tanto e, se fosse necessario, aggiungendo altra acqua bollente.

Servire caldo accompagnato da dei crostini di pane.

CONSIGLI:

  • Peperoncino: è uno degli ingredienti fondamentali, a me piace tantissimo e ne abbondo. Ammetto che senza il gusto piccante, non sarebbe lo stesso piatto. Non ho indicato la quantità perché cambia in base alle persone o al tipo di peperoncino utilizzato. Potete iniziare mettendone poco e poi aggiungerlo a fine cottura.
  • Sale fino: non ho utilizzato sale per questa ricetta perché c’era il pomodoro secco che è già abbastanza salato. Vi consiglio di non aggiungere il sale e di aggiustare a fine cottura insieme al peperoncino.
  • Cottura: il segreto dei moscardini in umido è una cottura lenta e a fuoco dolce. Solo così verranno morbidi e saporiti.

Tonno marinato zenzero e maggiorana

Tonno marinato zenzero e maggiorana

Tonno marinato zenzero e maggiorana…

Adoro il tonno! ???

E adoro anche i miei genitori che mi conoscono bene e che mi hanno portato in dono dei tranci di tonno fresco. Una delizia per gli occhi e per il palato. 

Mi piace mangiarlo cotto velocemente sulla piastra e, stavolta, ho deciso di aromatizzarlo in maniera più “leggera” e particolare senza i soliti aglio e prezzemolo che, anche se mi piacciono molto, spesso li trovo indigeribili (mi riferisco all’aglio ovviamente). 

Il tonno marinato zenzero e maggiorana è profumatissimo e ha un sapore particolare e delizioso. E’ completamente senza lattosio ed è facilissimo da preparare. Provatelo! 

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 trancio di tonno fresco
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 6 – 8 foglioline di maggiorana
  • Scorza di limone grattugiata q.b.
  • Zenzero grattugiato q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Adagiare il trancio di tonno su una ciotola e condire con l’olio extravergine di oliva e succo di limone

Condire con sale fino e pepe nero. Aggiungere la scorza di limone grattugiata, lo zenzero grattugiato, le foglioline di maggiorana precedentemente lavate e asciugate e coprire bene con la pellicola da cucina.

Lasciar riposare in frigo per 5 o 6 ore o per tutta la notte.

Cucinare su una piastra da cucina precedentemente messa a riscaldare girandolo da ambo i lati. Servire caldo.

Tonno marinato zenzero e maggiorana cotto

CONSIGLI:

  • Marinatura: quella proposta da me è particolare ma davvero buona. Però si può optare anche per la marinatura classica con aglio e prezzemolo tritati, pepe nero, olio evo e un goccio di aceto o di succo di limone.
  • Pesce: con la stessa ricetta si può preparare anche il pesce spada.

 

 

 

Cozze

Cozze

Cozze…

Oltre che per frutta e verdura, l’estate è la stagione migliore per gustare le cozze (e dalla regia mi dicono anche la carne di capra ?).
Ora le cozze son davvero buone e, per esaltare meglio il loro sapore, vanno condite il meno possibile.
Come ripeto sempre, è importante che le cozze siano freschissime e di qualità. ?
Poi bastano un po’ di aglio, prezzemolo, olio extravergine di oliva e davvero pochissimo limone et voilà! Il segreto in fondo è tutto qua. ?
Ok meglio se la smetto con le rime…

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 2 kg cozze fresche
  • 4 – 5 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • Succo di 1/2 limone
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE:

Pulire bene le cozze e lavarle sotto un getto di acqua fredda.

Metterle in una pentola capiente e aggiungere gli altri ingredienti (olio extravergine di oliva, aglio e prezzemolo lavati e tritati, succo di limone e peperoncino). Di sale fino ne va messo davvero poco perché spesso le cozze risultano essere già salate.
Tappare la pentola e cuocere a fiamma vivace girando ogni tanto e finché le cozze non risultano tutte aperte.

Servire subito.

CONSIGLI:
Prezzemolo: potete tritarlo e aggiungerlo a fine cottura. Così vengono ancora più profumate.

Calamari ripieni

Calamari ripieni…

I calamari ripieni (insieme alle cozze e agli spaghetti alle arselle) son uno dei cavalli di battaglia di mia mamma. Li fa spesso e le vengono buonissimi. ? Stavolta ha delegato la preparazione a me e ho cercato di seguire la sua ricetta alla lettera. Quelli che fa lei son davvero speciali. Mi sa che non riuscirò mai a farli così, però mi accontento del risultato. Anche perché gGli amici che avevamo a pranzo han detto che erano buoni… E son piaciuti pure a mia mamma.

Quella che vi presento è la sua ricetta, quella più tradizionale, ma nel blog trovate anche una mia versione più particolare: calamari ripieni di riso. Andate a vedere pure quelli! ?

I calamari ripieni son completamente senza lattosio, adatti tutti gli intolleranti al lattosio come me. 

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 6 calamari medi
  • 4 pomodori secchi
  • 2 spicchi d’aglio
  • 2 – 3 cucchiai di pane grattugiato
  • 2 – 3 cucchiai di vino bianco secco
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE:

Pulire bene i calamari staccando le teste e svuotando il corpo delle interiora. Levare anche la pelle. Lavarli bene e lasciarli scolare.

Lavare aglio e prezzemolo e preparare un trito insieme ai pomodori secchi. Tritare le teste dei calamari e i tentacoli e aggiungerli al trito. Condire con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e con il pane grattugiato. Mescolare bene il tutto.

Calamari ripieni_preparazione

Riempire il corpo dei calamari con il trito e sigillare con degli stuzzicadenti.

Spennellare i calamari con olio extravergine di oliva, condire con pochissimo sale fino (i pomodori secchi son già salati) e infornare con forno statico a 200°C per circa 20 – 25 minuti o finché non son ben dorati. 

A 2/3 della cottura, aggiungere due o tre cucchiai di vino bianco secco.

Servire caldi.

CONSIGLI:

Di questa ricetta esistono diverse varianti; c’è chi al posto dei pomodori secchi (o in aggiunta) mette capperi e acciughe e qualcuno pure il parmigiano reggiano. Io li preferisco così come ve li ho presentati perché, secondo il mio parere, son tutti cibi che andrebbero ad alterare o coprire il sapore stesso dei calamari. 

Spaghetti cozze e bottarga

Spaghetti cozze e bottarga

Spaghetti cozze e bottarga…

Venerdì ero a casa che lavoravo quando son arrivati i miei genitori stile Re Magi con i doni che io amo di più… Bustoni di pesce fresco! ??? C’erano tranci di tonno e di pesce spada e due confezioni enormi di cozze, che in questo periodo son divine. Eh il bello di vivere in un’isola! ? Potevo non farci una bella spaghettata? ???

Ho utilizzato le cozze fresche insieme con la bottarga ed è venuta fuori una ricetta buonissima. Poi è semplice, veloce da preparare e completamente senza lattosio. Non potete non provarla. 

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 2 kg circa di cozze fresche
  • 300 gr di spaghetti
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco
  • Bottarga q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

 

PREPARAZIONE:

Pulire bene le cozze e metterle in un tegame capiente e con coperchio. Cuocere a fiamma vivace e, ogni tanto, mescolare con una schiumarola in modo che le cozze, col calore, si aprano. Quando son tutte aperte, spegnere il fuoco. Filtrare l’acqua che hanno rilasciato le cozze e metterla da una parte.

Nel frattempo mettere a bollire l’acqua per cuocere gli spaghetti e aggiungere il sale.

Sgusciare le cozze e soffriggerle con l’olio extravergine di oliva, gli spicchi d’aglio (tagliati a metà e a cui è stata tolta la parte centrale) e un pizzico di sale fino

Scolare gli spaghetti al dente e farli saltare nel soffritto di cozze, aggiungendo anche parte o tutta l’acqua filtrata delle cozze. Spegnere, aggiungere il prezzemolo tritato, il peperoncino e la bottarga grattugiata. Mescolare un’ultima volta e servire subito.

Spaghetti cozze e bottarga

CONSIGLI:

Potete lasciare qualche cozza col guscio per guarnire. Io stavolta per la fretta non l’ho fatto.

Variante del 21.07.2019 (foto principale)

Ho preparato un trito con aglio, prezzemolo e pomodori secchi e l’ho utilizzato per soffriggere le cozze. Poi ho fatto saltare la pasta con le cozze e ho aggiunto l’acqua di cottura delle cozze già filtrata. Spolverata di bottarga e servita subito. E’ piaciuta tantissimo! ?

 

 

Cestini gamberetti, avocado e zucchine

Cestini gamberi, avocado e zucchine

Cestini gamberetti, avocado e zucchine…

Il 28 aprile è uno dei giorni dedicato allo Shrimp Scampi Day, cioè la giornata dei gamberi e degli scampi e io che li adoro come potevo non partecipare a questo evento? Vi potrei dire che hanno tante proteine e fanno bene ma io li amo soprattutto per il loro sapore e la loro versatilità in cucina. Son velocissimi da cucinare e perfetti come antipasto, per condire pasta e riso o come secondo piatto.

La ricetta dei cestini gamberetti, avocado e zucchine è davvero facilissima e veloce da preparare: basta sbollentare i gamberetti per un paio di minuti e condirli con avocado, succo di lime, menta e pepe nero. Si aggiunge una zucchina grigliata e per i cestini bastano un paio di fette di pancarré da mettere in forno per 5 – 10 minuti al massimo. Li ho preparati per mangiarli per cena dopo la palestra ma son davvero carini anche da servire come antipasto. E poi son completamente senza lattosio, adatti agli intolleranti come me.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 200 gr di gamberetti sgusciati
  • 200 gr di polpa di avocado
  • 1 zucchina media
  • 8 fette di pancarré
  • 1 lime (succo)
  • 3 – 4 foglioline di menta fresca
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Lavare la zucchina, togliere le due estremità e tagliare in quattro pezzi nel senso della lunghezza. Tagliare a listarelle e cuocere in forno (io ho utilizzato il microonde in versione crisp) con poco olio extravergine di oliva, sale fino e pepe nero.

Nel frattempo sbollentare i gamberetti in acqua salata, scolarli e lasciarli raffreddare. Tagliare l’avocado a metà, togliere il nocciolo e ridurlo a pezzetti piccoli. Condire con olio extravergine di oliva, sale fino, pepe nero e succo di lime. Quando gamberetti e zucchina saranno freddi, aggiungere all’avocado e mescolare bene. Tritare le foglioline di menta e aggiungere. Far riposare in frigo per un paio d’ore.

Poco prima di servire, tagliare il bordo scuro alle fette di pancarré e posizionarle dentro degli stampi da dolci o da muffin. Passarli in forno statico già caldo a 190°C statico per circa 5 – 10 minuti (o finché son ben dorati). Lasciarli raffreddare negli stampini e poi guarnirli con l’insalata di gamberetti, avocado e zucchine.

CONSIGLI:

Di solito questa parte della ricetta è utilizzata per consigliare delle varianti o delle sostituzioni negli ingredienti. Stavolta non lo farò perché trovo che questa ricetta sia perfetta così con questi ingredienti: è buona, fresca e leggera. Non mi viene davvero in mente nessun modo per variarla. ?