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Focaccia zucca e patate

Focaccia zucca e patate

Focaccia zucca e patate…

Periodo di Halloween e soprattutto periodo di zucche. 😍😍😍Ammetto di conoscere poco il primo ma di amare tantissimo le seconde. 😋😋😋 E allora, senza pensare a dita mozzate o effetti splatter, vi lascio la mia ricetta personale di Halloween che è davvero molto semplice: la focaccia zucca e patate.

Io l’ho preparata al volo come focaccia singola e poi ho diviso a quadretti per servire ma, se avete un pochino più tempo di me (o siete più Halloween addicted), potete realizzare delle piccole focacce a forma di zucca, magari guarnendo con dei triangoli di carota per disegnare gli occhi e il naso. La prossima volta, se ho più tempo le farò anche io e metterò la foto. Promesso!

E per preparare la focaccia zucca e patate ho utilizzato la base pizza rettangolare della Stuffer S.p.A., azienda con cui collaboro da diverso tempo. Le basi pronte della Stuffer S.p.A. son totalmente senza latticini e mi stanno salvando nella preparazione di un sacco di pasti. ❤ Son tutte buonissime e c’è tanta scelta. Andate a vedere qua sul link Crea con Stuffer.

La focaccia zucca e patate contiene lattosio in tracce (formaggio stagionato grattugiato) che non dovrebbe dare fastidio alla maggior parte degli intolleranti al lattosio come me. Ma se preferite, lo potete omettere tranquillamente.

E ora ecco la ricetta. 😉

Focaccia zucca e patate2

INGREDIENTI:

  • 1 confezione di base pizza rettangolare
  • 275 g di polpa di zucca (senza semi e senza buccia)
  • 175 g di patate
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • Pepe nero q.b.
  • Rosmarino tritato q.b.
  • Sale fino q. b.
  • 2 cucchiai di formaggio stagionato grattugiato (lattosio in tracce).

PREPARAZIONE:

Tagliare la zucca a spicchi, aggiungere sale e pepe e cucinare a vapore per circa 40 minuti (o cucinare con forno statico a 180°C per circa mezzora). Una volta cotta, mettere la zucca in un tovagliolo da cucina pulito, chiudere e strizzare per far perdere l’acqua in eccesso.

Lessare le patate con la buccia, sbucciare quando sono ancora calde e passare nel passaverdure insieme alla zucca.

Sbucciare l’aglio e tagliarlo in due. Soffriggere nell’olio extravergine di oliva e spegnere prima che l’aglio sia troppo abbrustolito. Lasciare raffreddare e aggiungere alla zucca e patate macinate.

Aggiungere anche il rosmarino tritato, il formaggio stagionato grattugiato e aggiustare di sale e di pepe.

Srotolare la base pizza e adagiare il ripieno su metà della base. Ricoprire con la restante metà sigillando bene i bordi. Spennellare con olio extravergine di oliva e cucinare in forno preriscaldato in modalità statico a 175°C per circa 20 – 30 minuti (o finché non è dotata sopra e cotta sul fondo).

Tagliare la focaccia zucca e patate a quadretti e servire ancora calda.

CONSIGLI:

  • Variante 1: si possono preparare delle mini focacce a forma di zucca utilizzando dei coppapasta tondi e, prima di infornare, guarnire la superficie con dei pezzetti di carota lessa a forma di occhi, naso e bocca.
  • Variante 2: insieme all’aglio si possono soffriggere dei pezzetti di pancetta o speck da aggiungere al ripieno.
  • Versione vegana: basta omettere il formaggio stagionato grattugiato.

Pasta con zucca e rosmarino in vasocottura

Pasta con zucca e rosmarino in vasocottura

Pasta con zucca e rosmarino in vasocottura…

La vasocottura è un metodo innovativo che in soli sei minuti di cottura al microonde (più 15 minuti di riposo) permette di preparare tantissimi piatti. Io lo trovo assolutamente geniale e, nel giro di un’oretta o poco più, mi permette di organizzarmi quasi tutti i pasti della settimana, oppure di preparare un pranzo e una cena in pochi minuti e in porzioni monodose, utile se si vogliono mangiare cibi diversi.

IMPORTANTE: la tecnica della vasocottura è molto bella e interessante ma deve esser seguita in sicurezza, rispettando tutte le regole contenute nel Blog “Nel tegame sul fuoco” e studiando bene la tecnica originale così come spiegata da Rossella Errante. Mi raccomando, non sperimentate senza aver studiato bene il tutto.
E’ importante seguire tutte le indicazioni e utilizzare SOLAMENTE i vasetti appositi per la vasocottura.

Cliccate su questo link e trovate tutte le indicazioni e le regole da seguire per una VASOCOTTURA in sicurezza e senza rischi.

In questo periodo dove ho poco tempo e, lo ammetto, poca voglia di stare ai fornelli e ne sto approfittando per rispolverare questo metodo di cottura. L’altro giorno ho preparato il merluzzo panato in vasocottura e oggi mi son cimentata nella pasta con zucca e rosmarino: è venuta buona e ci ho messo pochissimo a prepararla.

Il formato di pasta utilizzato è più piccolo in modo che cucini nei tempi giusti. Per insaporire invece ho scelto della mozzarella a cubetti e il rosmarino, che con la zucca ci sta benissimo. ?

Per condire ho utilizzato poco formaggio stagionato grattugiato (lattosio in tracce) che non dovrebbe dare problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio come me.

Ora la smetto di chiacchierare e…

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

Per 2 vasetti da 500 ml

  • 180 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 170 g di polpa di zucca tagliata a cubetti
  • 80 g di pasta in formato piccolo
  • 50 g di mortadella tagliata a cubetti
  • 2 rametti di rosmarino fresco
  • 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva
  • 1 porro selvatico (o 1/4 di cipolla tritata)
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE:

Iniziamo dal primo vasetto. Mettere un cucchiaio di olio extravergine di oliva, metà del porro tritato (o della cipolla tritata) con un pezzetto del ramo di rosmarino e soffriggere al microonde senza tappare per circa un minuto. Aggiungere la metà della mortadella tagliata a cubetti (25 g) e soffriggere senza tappare per un altro minuto.

Aggiungere 40 g di pasta, 85 g di zucca tagliata a cubetti, 90 ml di acqua, condire con sale e peperoncino e la restante parte del rametto del rosmarino. Pulire i bordi, tappare e cucinare in microonde alla potenza testata per sei minuti. Togliere dal microonde e lasciar riposare per circa 10 – 15 minuti.

Nel frattempo preparare il secondo vasetto nello stesso modo utilizzando la restante parte degli ingredienti. Pulire i bordi, tappare e cucinare in microonde alla potenza testata per sei minuti. Togliere dal microonde e lasciar riposare per circa 10 – 15 minuti.

Rimettere entrambi i vasetti senza tappo nel microonde e spegnere quando son aperti entrambi. Versare nel piatto, togliere i rametti di rosmarino, condire con poco formaggio grattugiato stagionato e servire caldo.

CONSIGLI:

  • Formaggio grattugiato a lunga stagionatura: potete insaporire la pasta aggiungendo un cucchiaio di formaggio grattugiato a lunga stagionatura (lattosio in tracce) o, se siete in disintossicazione, del lievito inattivo in scaglie.
  • Sicurezza: ricordatevi di utilizzare SOLO i vasetti adatti per la vasocottura e di riempire il vasetto per 3/4 circa.

Verdure gratinate al forno

Verdure-gratinate-al-forno

Verdure gratinate al forno…

Ok, ok lo ammetto! 😁
Avevo detto che non mi pesavo… Anzi che aderivo alla campagna #iononmipeso ma alla fine non ce l’ho fatta! Ero proprio curiosa di sapere quanto era diventata disastrosa la situazione del mio sedere a mongolfiera e… Mi son pesata! ??? Sì, di lunedì e sì, il primo lunedì dopo le feste e sì son temeraria! ???? O forse solo matta! (Ma questo lo sapevo già ?). E comunque come ogni cosa al rovescio di questo periodo che più al rovescio non si può… SONO DIMAGRITA di quasi 2 kg! ???? Siete rimasti senza parole??? ???? Anche io che di solito non sto zitta nemmeno sotto minacce. Poi incredula son scesa dalla bilancia e ci son salita di nuovo per vedere se avevo letto male o se nel frattempo la bilancia fosse rinsavita. Eh niente, il peso era sempre lo stesso e quindi è proprio così! ??? Me ne son fatta una ragione!

E avevo detto e ridetto che l’unico proposito dell’anno era non fare (buoni) propositi! Cosa che ritengo sempre valida eh! Ma avevo e ho bisogno di riprendere in mano le mie abitudini, la mia vita, la mia routine, la mia “normalità” (o almeno quello che ne resta ?). E quindi… Sempre ieri, sempre primo lunedì dopo le feste, sempre temeraria (a furia di dirlo ci sto credendo pure io) ho riniziato ad allenarmi! 🥳
Vabbè, ho preso in mano la scheda base che più base non c’è ma son riuscita a completare l’allenamento sino alla fine. Tuuutto bene! ? Cioè in realtà cammino come Robocop, mi fanno male muscoli che non sapevo nemmeno di avere, son piena di acido lattico ma son felice! Rilassata! Mi son resa conto di quanto mi mancasse l’allenamento. Ci voleva proprio.

Sulla dieta più sana, sul mangiare meglio… Beh! Ci rifletto ancora un pochino! C’è ancora l’Epifania e subito dopo il weekend, mica posso evitare di sgarrare, no? Anche se piano piano sto cercando di mangiare in maniera più equilibrata e di fare degli spuntini spezzafame a base di frutta anziché di dolci. ? E di mangiare più verdure. E per fortuna anche in questa stagione c’è tanta verdura che io amo; cavoli e zucca in pole position. Avevo un peperone e delle carote da consumare e ho deciso di tagliare tutto a cubetti e metterlo in forno creando un contorno davvero buono: le verdure gratinate al forno. ?

Come ogni ricetta base e da sembrare addirittura banale, le verdure gratinate al forno son semplici da preparare ma con qualche accorgimento in più verranno ancora più buone. ?

Ecco la ricetta delle verdure gratinate al forno che son completamente senza lattosio e adatte agli intolleranti al lattosio come me. ?

INGREDIENTI:

  • 200 g di polpa di zucca gialla
  • 100 g di cavolfiore (solo la parte più esterna senza i rametti)
  • 2 carote
  • 1 peperone
  • 3 foglioline di salvia
  • 3 foglioline di alloro
  • 3 rametti di timo
  • 1 rametto di rosmarino
  • Pane grattugiato q.b.
  • Olio extravergine q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Togliere i semi al peperone, lavarlo e tagliarlo a cubetti. Lavare il cavolfiore e scegliere solo la parte più esterna (i gambi si possono bollire e consumare come insalata). Con un coltello grattare via la buccia delle carote, lavarle e tagliarle a cubetti. Tagliare a cubetti anche la zucca gialla. Le dimensioni dei cubetti di verdure devono avere la stessa grandezza in modo da cucinare in maniera uniforme.

Lavare e asciugare le erbe aromatiche e tritarle molto molto sottili.

In un recipiente mettere le verdure tagliate a cubetti e condire con il trito di erbe aromatiche, con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Mettere in una teglia foderata da carta da forno (io ho utilizzato la leccarda) e cucinare con forno statico a 175°C per circa 30 minuti (la durata dipende dalla grandezza dei cubetti di verdure). Dopo circa mezzora estrarre la teglia dal forno, aggiungere il pane grattugiato, un pochino di olio extravergine di oliva e lasciar cuocere per altri 15 minuti circa a 200°C con forno statico. Controllare spesso le verdure in modo che non si brucino e togliere dal forno appena son belle dorate.

Servire le verdure gratinate al forno quando son ancora calde.

CONSIGLI:

  • Verdure: questa ricetta è un po’ uno svuotafrigo, potete scegliere le verdure che vi piacciono di più o quelle che avete a disposizione.
  • Erbe aromatiche: anche qua potete scegliere quelle che vi piacciono di più o adattarle ai diversi tipi di verdura utilizzati.
  • Pane grattugiato: si può sostituire con il pane grattugiato speziato. Stavolta lo avevo terminato. Di solito ne preparo un po’ in modo da averlo già pronto all’occorrenza.

Fregula salsiccia e zucca

Fregula salsiccia e zucca

Fregula salsiccia e zucca

Avevo una zucca buonissima che mi guardava e mi implorava di cucinarla…

Ho resistito per quasi un mese, giuro! È scampata alla notte di Prugadoriu (o Halloween se preferite) ma non poteva mica arrivare a Natale! ??? Dovevo inaugurarla! ???

E così è stato! Adoro la zucca e trovo che sia uno degli ortaggi più buoni dell’autunno (insieme a cavoli e broccoli ovviamente ?) e stavolta ho deciso di cucinarla insieme alla fregula, che è un formato di pasta tradizionale della mia isola reale, la Sardegna. ???

Ho scelto la fregula di farro semi integrale de Il Raccolto di Merea, che è buonissima, artigianale e ha un colore ambrato che mi ha ispirato da subito.

E la salsiccia? La prepara il mio macellaio di fiducia. Ne avevo un pezzetto da consumare in frigo, potevo non utilizzarla? ????

E allora eccola qua la ricetta della fregula salsiccia e zucca! Buona buona, con ingredienti genuini e a km zero e completamente senza lattosio. ?

INGREDIENTI:

  • 100 g di salsiccia fresca
  • 100 g di polpa di zucca
  • 80 g di fregula
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiaini di dado vegetale
  • 2 foglioline di alloro fresco
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Grattugiare la polpa di zucca e metterla da parte.

Togliere il budello alla salsiccia, tagliarla a pezzetti piccoli e soffriggerla nell’olio extravergine di oliva.

Aggiungere la fregula e mescolare facendola tostare. Aggiungere il dado vegetale e sempre mescolando, aggiungere acqua bollente a poco a poco.

Aggiungere la zucca grattugiata, le foglioline di alloro e mescolare.

Cucinare la fregula come se fosse un risotto, aggiungendo l’acqua bollente piano piano e senza smettere di mescolare.

A 2/3 della cottura spegnere il fornello e tappare la pentola. Lasciar riposare per circa e minuti e poi servire.

CONSIGLI:

  • Condimento: potete condire la fregula salsiccia e zucca con pochissimo formaggio grattugiato stagionato che ha lattosio solo in tracce o con pochissimo gorgonzola senza lattosio. Oppure gustarla anche così.
  • Fregula: è un formato di pasta tradizionale sardo. Se non la trovate, potete sostituire con riso o orzo. ?
  • Dado vegetale: utilizzo quello preparato da me quando ho poco tempo per cucinare. Se avete un po’ di tempo a disposizione, potete preparare il brodo vegetale. La fregula salsiccia e zucca sarà ancora più buona.

Coccoi de corcoriga (Pane di zucca)

Coccoi de corcoriga (Pane di zucca)

Coccoi de corcoriga (Pane di zucca)…

Buon sabato! ?

Come state? Per me è una giornata “strana”, uggiosa e son perseguitata da una stanchezza e un mal di testa persistenti che mi hanno permesso di fare ben poco. O forse è un segnale che mi manda il mio corpo per fermarmi un attimo e riposare. O sarò meteoantipatica pure io e questa giornata buia e noiosa non mi piace granché. Insomma… Avevo in mente di fare chissà cosa e invece non ho fatto nulla. ? Solo la coccoi de corcoriga (pane di zucca).

E’ una ricetta sarda originaria dell’Ogliastra e la traduzione letterale è proprio pane di zucca. La preparazione è davvero molto semplice e, come la maggior parte dei piatti rustici e della tradizione contadina, è una vera scoperta di sapori e profumi, nonostante si utilizzino davvero pochi ingredienti.

La ricetta della coccoi de corcoriga (pane di zucca) che vi presento non è la versione originale o tradizionale ma è una mia rivisitazione; ho tolto completamente i latticini (formaggio) e ho aggiunto un trito di erbe aromatiche per profumare un po’. Nella ricetta tradizionale si differenzia tra coccoi de corcoriga preparata con la zucca gialla e coccoi de corcorigheddos preparata con le zucchine. Nella mia ricetta ho utilizzato un mix zucca/zucchina, è presente la cipolla e ho aggiunto anche i pomodori.

L’altro ingrediente fondamentale e la semola rimacinata; io ho utilizzato il semolato semi integrale de Il Raccolto di Merea, un prodotto davvero ottimo e che gli conferisce un aspetto più “rustico” e un colore più ambrato.

E ora veniamo alla solita questione spinosa delle ricette tradizionali o delle nonne: la quantità! Qua si usa tantissimo fare “ad occhio” e quindi non è facile capire come comportarsi e quanti grammi di ogni singolo ingrediente vanno utilizzati. Utilizzando poi diversi tipi di semola o di zucca (quella che utilizzo io ha la polpa più soda e meno acquosa rispetto alla zucca classica), dare le quantità esatte non è semplice. La cosa fondamentale della ricetta della coccoi de corcoriga (pane di zucca) è che l’impasto deve risultare appiccicoso e non troppo duro. Io vi consiglio di mettere il semolato in una ciotola e aggiungerlo a poco a poco in modo che possiate regolarvi di conseguenza.

La coccoi de corcoriga (pane di zucca) nella mia versione è completamente senza latticini, adatta agli intolleranti al lattosio come me e a chi ha fatto una scelta vegana. ?

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 210 g di zucchine
  • 150 g di polpa di zucca gialla
  • 150 g di pomodori datterini
  • 60 g di cipolla
  • 140 – 150 g circa di semolato semi integrale
  • 50 g di olio extravergine di oliva
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 foglie di salvia
  • 2 foglie di alloro
  • 2 -3 foglioline di menta
  • 2 – 3 rametti di timo
  • Sale fino q.b.

PREPARAZIONE:

Con la parte meno sottile della grattugia, grattugiare la zucca gialla e le zucchine. Tagliare i pomodori a cubetti piccoli. Le dosi che ho indicato tra gli ingredienti son quelle al netto degli scarti, quindi per quanto riguarda le zucchine al netto delle sommità superiore e inferiore e per la cipolla al netto della buccia. Per la zucca gialla si intende solo la polpa, al netto della buccia e della parte interna con i semi.

Tritare le erbe aromatiche molto fini (io utilizzo una mezzaluna). Successivamente, sempre con l’ausilio della mezzaluna, tritare molto sottile la cipolla.

In un recipiente versare le verdure grattugiate e le erbe aromatiche e mescolare bene. Aggiungere il semolato semi integrale a poco a poco, mescolando bene in modo che venga assorbito dall’impasto. L’impasto finale deve essere appiccicoso e non troppo asciutto.

Aggiungere l’olio extravergine di oliva e dare un’ultima mescolata.

Foderare una teglia da cucina con la carta da forno (io ho utilizzato una teglia tonda con diametro di 33 cm circa) e versare l’impasto distribuendolo bene e livellandolo con un cucchiaio. Non deve essere troppo spesso, giusto 3 o 4 mm.

Cucinare con forno ventilato a 175°C per circa 25 – 30 minuti o finché la coccoi de corcoriga (pane di zucca) non è dorata in superficie.

Togliere dal forno e lasciar riposare un’oretta circa prima di servire, così la coccoi de corcoriga (pane di zucca) sarà bella soda e compatta.

CONSIGLI:

  • verdure: si può preparare anche solo con zucca o con zucchine. Oppure con un mix zucchine, cipolla e carote. In questo caso, variando il quantitativo di acqua contenuto nelle singole verdure, va variata anche la quantità di semolato necessaria.

  • utilizzi: la coccoi de corcoriga (pane di zucca) è buona come pranzo o spuntino veloce. Tagliata a spicchi va benissimo come antipasto.

Quiche zucca, radicchio, noci e gorgonzola

Quiche zucca, radicchio, noci e gorgonzola

Quiche zucca, radicchio, noci e gorgonzola…

L’idea di questa quiche mi è venuta quando un giorno, invitata a pranzo da una delle mie zie, le ho visto preparare una quiche con radicchio e zucca gialla. L’idea di unire il sapore dolce della zucca con quello amaro del radicchio mi è piaciuta molto e ho voluto provare a rifarla aggiungendo il gorgonzola (che conferisce alla quiche un sapore piccante) e le noci tagliate grossolanamente. L’effetto finale è stato strepitoso e i miei ospiti hanno gradito molto.

Per preparare la quiche zucca, radicchio, noci e gorgonzola ho utilizzato un gorgonzola naturalmente privo di lattosio (lattosio <0,01%) che non dovrebbe dare problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio come me. Se siete in disintossicazione da lattosio (o non tollerate nemmeno i delattosati) potete omettere il gorgonzola. In questo caso state attenti anche alla pasta brisée utilizzata per la base della quiche (io la preparo in casa con un burro con lattosio pari o inferiore allo 0,01%) ma in commercio si trova anche completamente priva di lattosio.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 dose di pasta brisée
  • 200 gr di zucca gialla (già pulita)
  • 1/2 radicchio
  • 100 gr di noci tritate grossolanamente
  • Gorgonzola naturalmente senza lattosio q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Sale fino q.b.

PREPARAZIONE:

Preparare la pasta brisée seguendo le istruzioni e lasciarla riposare in frigo per circa mezzora. In alternativa utilizzare la brisée già pronta: in questo caso srotolare la pasta e lasciarla acclimatare per circa mezzora.

Lavare bene il radicchio e stufare in padella per circa dieci minuti con olio extravergine di oliva, sale fino e un pizzico di pepe nero.

Grattugiare la zucca gialla e metterla da parte. La mia grattugia ha più grandezze: per la zucca mi piace usare una grattugia meno fitta, che la tagli quasi a julienne.

Foderare una teglia circolare con la carta da forno e adagiare la brisée. Aggiungere il radicchio stufato, la zucca grattugiata e le noci tritate. Condire con olio extravergine di oliva, sale fino e pepe nero. Aggiungere il gorgonzola naturalmente privo di lattosio e infornare con forno preriscaldato statico a 175°C per circa 20 minuti o finché è bella dorata.

Servire calda o tiepida.

Cestini verdure e gorgonzola

Cestini verdure e gorgonzola…

Se mi seguite da un po’ ormai avete capito che ho una vita incasinata e faccio sempre tutto di corsa. Ogni volta è un incubo riuscire a incastrare tutti gli impegni e anche la mia cucina deve essere veloce e semplice da preparare (anche se vi confesso che sogno di avere qualche pomeriggio libero da dedicare ai dolci o ai grandi lievitati). Un paio di giorni fa avevo ospiti a pranzo e poco tempo a disposizione per cucinare. Nel frigo ho trovato radicchio, un pezzo di zucca gialla e gorgonzola naturalmente senza lattosio. Una dose di pasta brisée (che se non avete tempo o voglia di preparare trovate già pronta) e nel giro di un quarto d’ora l’antipasto è pronto!

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 1 dose di pasta brisée (o una confezione di pasta brisée già pronta)
  • 1/4 di cespo di radicchio
  • 100 gr circa di zucca gialla già lavata e sbucciata
  • Gorgonzola naturalmente privo di lattosio q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Burro senza lattosio (lattosio <0,01%) q.b.
  • Farina 00 q.b.

PREPARAZIONE:

Preparare la pasta brisée seguendo la ricetta a questo link o, se avete optato per quella già pronta, srotolatela e lasciatela acclimatare.

Lavare il radicchio, scolarlo e ridurlo a listarelle. Soffriggere con un po’ di olio extravergine di oliva e sale fino. Coprire con un coperchio e lasciar cuocere per circa cinque minuti. Tritare la zucca gialla in maniera non troppo fine e mettere da parte.

Ricavare dei cerchi (o dei fiori) con la pasta brisée e adagiarli dentro delle formine per dolci precedentemente spennellate con burro senza lattosio e farina 00. Bucherellare il fondo della forchetta e, dopo aver coperto con carta da forno, aggiungere delle lenticchie (così in cottura non si gonfiano troppo). Cuocere a forno statico a 175°C per circa 15 minuti o finché son belle dorate. Lasciar raffreddare

Prendere i cestini di pasta brisée e aggiungere il radicchio e la zucca tritata. Regolare di sale fino e pepe nero. Aggiungere un cucchiaino di gorgonzola naturalmente privo di lattosio per ogni cestino e infornare a 175°C in forno statico finché il gorgonzola non si è sciolto.

Servire caldi o tiepidi.

Chips di zucca

Chips di zucca…

Le chips di zucca si possono servire come antipasto, durante un aperitivo o son comode da portare in ufficio in pausa pranzo. E poi son completamente senza lattosio!

Unica pecca… Non le faccio mai troppo spesso! Mannaggia!

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 200 gr di zucca già sbucciata e pulita
  • 1 rametto di rosmarino
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Paprika q.b.
  • Sale fino q.b.

PREPARAZIONE:

Tagliare la zucca a pezzetti sottili. Preparare una salsetta con sale fino, olio extravergine di oliva, paprika e rosmarino. Se preferite, potete aggiungere il rosmarino già tritato. Spennellare la zucca da ambo le parti.

Infornare a 175°C per circa 20 minuti o finché saranno belle croccanti.

Frittata zucca e patate

Frittata zucca e patate…

Storia di un venerdì sera in cui arrivi a casa distrutta e nella tua dieta son presenti uova e patate ma tu non ne vuoi sapere né di uova sode né della solita insalata mista… Apri il frigo, vedi che c’è un bel pezzo di zucca gialla da consumare e ti torna il sorriso! ? E in men che non si dica la cena è salva! ???

La frittata zucca e patate è completamente senza lattosio.

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 250 gr di zucca gialla (già sbucciata e senza la parte interna con i semi)
  • 200 gr di patate (già sbucciate)
  • 2 uova
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 porro selvatico (o un pezzetto di cipolla)
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Tagliare le patate a cubetti, condire con un po’ di sale fino e cuocere al microonde per circa 5 – 6 minuti.

Tagliare la zucca gialla a cubetti, condire con sale fino e cuocere al microonde per circa 8 – 10 minuti.

Nel frattempo lavare il rametto di rosmarino, togliere la parte legnosa e tritare le foglioline.

In una teglia da forno rivestita con carta da forno mettere le patate, la zucca gialla e condire con il rosmarino e due cucchiaini di olio extravergine di oliva. Lasciare intiepidire.

Rompere le uova, aggiungere sale fino e pepe nero e sbattere energicamente con la forchetta.

Aggiungere le uova alla zucca e patate e infornare a 200°C in forno statico per circa 20 – 30 minuti o finché la superficie è ben dorata.

Servire calda o tiepida, in base al proprio gusto.

CONSIGLI:

  • Zucca gialla: io la adoro ma se non vi piace o non l’avete a disposizione, potete sostituire con peperoni e/o zucchine.
  • Antipasto: la frittata zucca e patate, tagliata a quadratini piccoli è buonissima anche come antipasto.
  • Aggiornamento del 20.04.2019: stavolta ho cotto la zucca gialla in tegame dopo aver soffritto un pezzetto di porro selvatico tritato e ho aggiunto sale e pepe. Se è necessario aggiungere acqua mentre cucina. Schiacciare bene con una forchetta per renderla quasi una purea. Fare la stessa cosa con le patate ancora calde. Preparare le frittate e poi guarnirle con pomodorini ciliegina tagliati a cubetti e un po’ di porro selvatico tritato. Arrotolare le frittate e servire.

Frittata zucca e patate

Risotto zucca e rosmarino

Risotto zucca e rosmarino…

Guardate che meraviglia!!! ???

Dopo la stagione infinita delle zucchine (ancora in produzione eh!) e quella delle melanzane, un paio di giorni fa mio babbo è arrivato a casa con queste meravigliose zucche. Tutta farina del suo sacco ovviamente, io quest’anno son solamente riuscita a non far seccare le piante grasse e per me questo è già un traguardo importante! ?

Visto che oggi la mia dieta prevedeva il riso, perché non farlo direttamente con la zucca gialla? È ipocalorica, ricca di vitamine e sali minerali e poi è deliziosa! Ho voluto sperimentare l’accostamento con il rosmarino che ha un sapore particolare che contrasta col dolce della zucca e vi dico che son rimasta sorpresa. Il risotto zucca e rosmarino ha un sapore delicato e, mentre cucinava, la casa era invasa dal bellissimo profumo del rosmarino. Ricetta assolutamente promossa! La prossima volta proverò con la pasta! ?

Ho condito il risotto zucca e rosmarino con un formaggio grana grattugiato che è naturalmente privo di lattosio, adatto per la maggior parte degli intolleranti al lattosio. Se non lo tollerate, potete sostituire con una alternativa vegetale o con lievito inattivo in scaglie.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 250 gr di zucca gialla
  • 80 gr di riso
  • 2 rametti di rosmarino
  • 1 bustina di zafferano
  • Cipolla q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Formaggio grana grattugiato naturalmente privo di lattosio (per condire)

PREPARAZIONE:

Sbucciare la zucca gialla, togliere i semi, lavarla e tagliarla a dadini sottili. Anche la cipolla va sbucciata, lavata e ridotta a pezzetti minuscoli.

In un tegame capiente soffriggere la cipolla con l’olio extravergine di oliva e aggiungere la zucca gialla tagliata a dadini, un pizzico di sale fino e un rametto di rosmarino. Cuocere a fuoco medio e aggiungere acqua bollente se necessario. Ogni tanto mescolare e schiacciare con un cucchiaio di legno (mi piace che la zucca si sciolga creando una cremina).

Quando la zucca è quasi cotta e l’acqua è evaporata, aggiungere il riso e far tostare per qualche minuto. Aggiungere lo zafferano sciolto in un po’ d’acqua, il rosmarino, il peperoncino, regolare di sale e cuocere a fuoco medio – basso aggiungendo acqua bollente man mano che serve e mescolando di continuo.

Spegnere il riso quando è quasi cotto, mettere il tappo al tegame e lasciar riposare un paio di minuti.

Aggiungere il formaggio grattugiato (io ho utilizzato quello naturalmente privo di lattosio), mescolare e servire caldo.

CONSIGLI:

  • Rosmarino: secondo me è perfetto con la zucca. Se non vi piace potete sostituire con la menta o col timo. Se vi danno fastidio gli aghi di rosmarino, potete tritarlo prima e utilizzare il trito.
  • Formaggio grattugiato naturalmente privo di lattosio: io lo uso e non mi crea problemi. Potete sostituire con una alternativa vegetale o con lievito di birra inattivo in scaglie.