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Smörgåstårta

Smörgåstårta

E poi dicono che leggere non serve a nulla! Son una patita di thriller e mi piacciono soprattutto quelli nordici e svedesi. E tra quelle pagine, tra un omicidio e l’altro, ho trovato pure un accenno a questa meraviglia, la Smörgåstårta, ovvero una torta tramezzino. Si confeziona in tutto e per tutto come una torta ma la sua consistenza è salata: al posto del Pan di Spagna si usa il pane per tramezzini, la farcitura è data da crema ai peperoni o salmone o crema al formaggio etc e per guarnire maionese e salumi o verdure crude. Questa volta ve la presento in maniera molto semplice; l’ho preparata domenica con pochi ingredienti a disposizione… Però potete davvero divertirvi a condirla e guarnirla in tanti modi diversi! ?

Per la preparazione ho utilizzato una confezione di formaggio spalmabile Amo Essere con lattosio pari allo 0,01% che non dovrebbe dare problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio. Se siete in disintossicazione non va bene. Si può sostituire con una qualsiasi crema spalmabile simil formaggio vegetale.

Ed ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 1 peperone medio
  • 1 confezione di formaggio spalmabile Amo Essere (lattosio pari allo 0,01%)
  • 1 confezione di pane per tramezzini (senza lattosio)
  • Sale q.b.
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • Pepe nero q.b.
  • Paprika piccante q.b.
  • Curcuma q.b.
  • Cumino q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Capperi (per guarnire)
  • 1/2 pomodoro (per guarnire)

PREPARAZIONE:

Crema ai peperoni

Lavare bene i peperoni, togliere i semi e la parte bianca e tagliarli a listarelle. Cuocere i peperoni al microonde insieme ad un pizzico di sale fino. Successivamente frullarli aggiungendo un cucchiaio di olio extravergine di oliva e un cucchiaino di formaggio spalmabile a ridotto contenuto di lattosio.

Formaggio speziato:

Amalgamare il restante formaggio a ridotto contenuto di lattosio con la curcuma, la paprika piccante, il cumino e il pepe nero.

Smörgåstårta:

Togliere i bordi al pane tramezzino e mettere nel piatto due fette di pane attaccate tra di loro. Spalmare bene con la crema di peperoni e coprire con altre due fette di pane. Spalmare nuovamente con la crema di peperoni e coprire con le altre due fette di pane. Spalmare il formaggio speziato su tutta la superficie della Smörgåstårta e livellare bene tutto con una spatola (tutta la superficie deve apparire liscia e coperta uniformemente). Fare dei riccioli di formaggio speziato con l’aiuto di un sac-à-poche e guarnire alternando capperi e pezzetti di pomodoro.

Servire come antipasto.

CONSIGLI:

  • Ripieno: va bene la crema ai peperoni o una di zucchine o melanzane. Anche il pesto. Se non volete utilizzare lo spalmabile a ridotto contenuto di lattosio potete sostituire con la maionese. Gli svedesi nella loro ricetta originale utilizzano salse con pesce, soprattutto salmone, o lo aggiungono a pezzetti.
  • Come guarnire: io stavolta mi son dovuta accontentare dei pochi ingredienti a disposizione ma potete guarnire lo spalmabile a ridotto contenuto di lattosio o con la maionese. Fare delle rosette con salame e insaccati vari e/o mettere verdure crude come cetrioli, carote, pomodori, etc.

Gavi-girelle peperoni e gorgonzola

Gavi-girelle peperoni e gorgonzola…

Questa è la storia di quando torno a casa e son particolarmente stanca… Dovrei farmi una vellutata di verdure ma apro il frigo e vedo un rotolo di pasta sfoglia e ci butto dentro quello che ho dentro il frigo. Risultato? Doveva essere una torta salata ma mi son messa a sperimentare facendo un rotolato e tagliandolo a rondelle… Vi dico che il risultato è carino da vedere e molto molto buono (e molto molto calorico! ???). E poi le gavi-girelle peperoni e gorgonzola son facilissime da preparare! ? Vi confesso che mi sto dando alla pazza gioia per gli ultimi giorni: da mercoledì si inizia seriamente la dieta! Ho la visita dalla nutrizionista e poi chissà… Nuova dieta, nuova sfida e finalmente inizio in palestra! Stavolta sul serio, non tanto per dire! Non mi credete vero? Beh, nemmeno io! Ma vi stupirò! ???

Allora, torniamo a noi e alla ricetta.

Ho utilizzato questi due formaggi: Emmental bavarese di Bayersland e Gorgonzola dop di CasaArrigoni tutti e due naturalmente privi di lattosio con lattosio pari allo 0,1%. In effetti è un po’ troppo (di solito utilizzo alimenti con lo 0,01% di lattosio) anche se devo ammettere che a me non dà fastidio nemmeno il gorgonzola “normale” (ne mangio in quantità davvero modica però). Purtroppo questa ricetta non è adatta a chi è in disintossicazione ma va bene per la maggior parte degli intolleranti al lattosio come me.

E ora, ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare (io Esquisa perché non ha lattosio)
  • 4 fette di prosciutto crudo
  • 3 fette di Emmental bavarese (lattosio 0,1%)
  • 1 peperone giallo medio piccolo
  • Gorgonzola dop q.b. (lattosio 0,1%)
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Srotolare la pasta sfoglia e lasciarla riscaldare a temperatura ambiente.

Lavare bene il peperone e tagliarlo a listarelle molto molto sottili (così non va cucinato prima).

Tagliare la pasta sfoglia in due parti uguali e dividere il ripieno iniziando ad adagiare l’Emmental e il prosciutto crudo tagliati a pezzettini. Aggiungere i peperoni, condire di sale fino (poco se il prosciutto crudo è salato) e pepe nero. Con l’aiuto di un coltello e cucchiaino, tagliare a pezzettini il gorgonzola e distribuirlo sulla torta salata.

Arrotolare separatamente i due pezzi di torta salata sigillando la parte finale con un goccio d’acqua.

Tagliare a rondelle e sistemare in una teglia tonda foderata con la carta da forno. Cuocere a 180°C in forno statico per circa 30-40 minuti quando le gavi-girelle son belle dorate.

CONSIGLI:

  • Ripieno: potete variarlo come preferite. Son buone anche le zucchine e/o melanzane e il gorgonzola si può sostituire con qualsiasi altro formaggio.
  • Rotolato: se non avete tempo o voglia di preparare le gavi-girelle potete fare un semplice rotolato o la tipica torta salata.

Torta banana e cioccolato

Torta banana e cioccolato…

Avevo delle banane mature da consumare e ho trovato per caso una ricetta su Internet. Non era male ma, una volta preparata, non mi convinceva granché… Quindi ho modificato un po’ le dosi e ho aggiunto degli ingredienti e ora vi posso dire che mi è venuta buona! È una torta che ha una consistenza particolare ma il connubio banana – cioccolato con l’aggiunta di un po’ di cannella è fantastico! E il profumo è delizioso. Mi sa tantissimo di torta invernale da gustare davanti al camino insieme ad una tazza di the! ?

La torta banana e cioccolato è preparata con ingredienti totalmente senza lattosio; va benissimo sia per gli intolleranti che per chi è ancora in fase di disintossicazione.

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 2 uova
  • 150 gr di zucchero
  • 250 gr di farina 00
  • 110 ml di olio evo
  • 3 banane (circa 250 gr)
  • 60 gr di cioccolato fondente
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • Cannella q.b.
  • 1 pizzico di sale
  • 1 banana (per guarnire)
  • 1 cucchiaio di zucchero (per guarnire)

PREPARAZIONE:

Tagliare il cioccolato fondente a pezzetti molto piccoli. Con un colino separare i pezzetti di cioccolato dalla polverina perché quest’ultima farebbe diventare la torta troppo scura.

Con l’ausilio di una forchetta, schiacciare bene la polpa delle banane finché diventa una purea morbida e senza pezzetti.

Lavorare bene le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino (foto 1). Aggiungere l’olio extravergine d’oliva e mescolare bene (foto 2). Aggiungere la purea di banane e mescolare (foto 3). Aggiungere la farina 00 e il lievito per dolci opportunamente setacciati e mescolare bene l’impasto (foto 4). Infine aggiungere il cioccolato fondente a pezzetti e mescolare (foto 5).

Mettere un po’ di olio extravergine di oliva in un tovagliolo di carta e ungere bene la teglia (io ho scelto quella del ciambellone). Infarinarla per bene, togliere la farina in eccesso e versare l’impasto. Guarnire con una banana tagliata a rondelle e un po’ di zucchero semolato. Infornare a 175°C in forno statico per circa 30-40 minuti. Per sicurezza fare la prova stecchino.

Eccola qua!

CONSIGLI:

  • Cioccolato fondente: la ricetta originale ne prevedeva 100 gr ma a me son sembrati eccessivi (anche se adoro il cioccolato); vedete voi che fare…
  • Cannella: nella ricetta originale non c’era ma a me piace molto perché profuma la torta. Potete sostituire anche con scorza grattugiata di arancia.

Biscottini di Halloween

Biscottini di Halloween…

Ebbene sì ragazzi! Stavolta mi son fatta fregare alla grande… Ho visto delle formine a forma di zucca, fantasma, pipistrello, gatto etc e non potevo proprio lasciarle là! Costavano nemmeno 5 euro e quindi le ho prese. Guardate che carine! ?? Dovevo assolutamente provarle e l’ho fatto nei giorni scorsi.

L’impasto dei biscottini di Halloween è una frolla aromatizzata con zenzero e cannella. Io adoro i biscottini zenzero e cannella… Mi sanno di inverno, camino, plaid, caldo e relax. Per la frolla ho utilizzato il burro a ridotto contenuto di lattosio della Latteria Soresina (lattosio 0,01%). Se siete in disintossicazione potete sostituire con margarina o strutto. La glassa è con solo cioccolato fondente (quindi senza lattosio).

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 220 gr di farina 00
  • 20 gr di farina integrale
  • 130 gr di zucchero semolato
  • 100 gr di burro a ridotto contenuto di lattosio (0,01%).
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di miele
  • Zenzero fresco grattugiato q.b.
  • 6 gr di cannella in polvere
  • 6 gr di lievito per dolci
  • Un pizzico di sale fino
  • Un pizzico di noce moscata
  • Cioccolato fondente (per guarnire)
  • 1 cucchiaino di zucchero semolato (per guarnire)
  • Zucchero a velo (per guarnire)
  • Diavoletti colorati e argentati di zucchero (per guarnire)

PREPARAZIONE:

Tagliare il burro a ridotto contenuto di lattosio a dadini e lasciar sciogliere a temperatura ambiente.

La preparazione è quella tipica della frolla. Si setacciano le farine con il lievito per dolci e poi si aggiungono gli altri ingredienti solidi (zenzero, cannella, noce moscata, zucchero, sale). Poi si aggiunge il burro a ridotto contenuto di lattosio tagliato a dadini e si scioglie nell’impasto che a questo punto avrà una consistenza sabbiosa. Poi vanno aggiunti il miele e l‘uovo e l’impasto va lavorato il meno possibile. La frolla così ottenuta va lasciata in frigo per 2 o 3 ore e poi può essere utilizzata per preparare i biscotti.

Stendere la frolla dello spessore di circa 5 mm e con le formine dare la forma ai biscotti.

Sistemare in una teglia da forno e infornare a 175°C in modalità forno statico per circa 20 minuti o quando saranno ben dorati. Prima di togliere controllare che siano cotti bene anche sul fondo.

Eccoli qua! Pronti per essere guarniti.

Preparare le due glasse; la glassa bianca va fatta con zucchero a velo aggiungendo un pizzico di acqua (pochissima perché lo zucchero a velo ne assorbe tantissima) e mescolando bene. Per la glassa al cioccolato bisogna sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria e poi aggiungere un cucchiaino raso di zucchero semolato e un goccio d’acqua (si può utilizzare anche latte di riso o burro ma io ho scelto la versione più light). Mettere i biscotti su una griglia (forme gatto, pipistrello e zucca) e far colare la glassa. Con l’ausilio di pinzette piccole o di uno stuzzicadenti, aggiungere i diavoletti di zucchero come occhi (argentati per il gatto, rossi per il pipistrello) e lasciare asciugare.

Per la zucca, disegnare gli occhi e la bocca con la glassa bianca e poi aggiungere i diavoletti colorati.

I fantasmi vanno preparati con la glassa bianca e gli occhi e la bocca disegnati con la glassa al cioccolato.

Far asciugare bene il tutto e poi i nostri biscottini di Halloween son pronti.

CONSIGLI:

  • Glassa: potete guarnire i biscotti come preferite. Potete preparare una ghiaccia reale (si fa con zucchero a velo, albume e acqua) che resta più “soda” e magari utilizzare dei coloranti alimentari.
  • Conservazione: io conservo i biscottini di Halloween in un recipiente con chiusura ermetica oppure in una cassettina di latta per biscotti.

Gnocchi sardi con crema di verdure

Gnocchi sardi con crema di verdure…

Questo è quello che mi succede quando l’idea della solita pasta al sugo mi mette tristezza… Un po’ perché mangiare la passata di pomodoro aumenta la mia già alta istamina, un po’ perché mi annoio a mangiare sempre le stesse cose. Quindi cerco di variare sempre i piatti… Anche se gli ingredienti son gli stessi, la presentazione e i sapori posso cambiare. Basta un po’ di fantasia, qualche spezia in più e voilà! Il piatto è cambiato completamente! ? E poi è anche domenica… Quindi qualcosa di diverso ci sta bene! ✌️

Per gli gnocchi sardi con crema di verdure ho utilizzato la simil panna vegatale completamente senza lattosio. Ho condito con formaggio grattugiato a lunga stagionatura che ha lattosio solo in tracce (se siete in disintossicazione potete sostituire con il pangrattato speziato); in questo modo non dovrebbe creare problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio.

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 80 gr di gnocchetti sardi (io uso quelli fatti da me)
  • 1 peperone medio
  • 1 zucchina media
  • 1 melanzana media
  • 100 gr circa di simil panna vegetale (va benissimo una qualsiasi panna vegetale o a ridotto contenuto di lattosio)
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE:

Lavare bene la zucchina, il peperone e la melanzana. Togliere i semini al peperone e tagliare tutte le verdure a dadini. Aggiungere il sale fino, il basilico e lo zafferano sciolto in un bicchiere d’acqua. Cuocere a fuoco moderato con coperchio per circa mezzora o finché le verdure son diventate molli e si sfaldano.

Mettere l’acqua a bollire e cuocere gli gnocchi sardi.

Frullare le verdure e metterle in una padella capiente. Aggiungere la panna vegetale (o quella a ridotto contenuto di lattosio) e mescolare bene. Aggiustare di sale e di pepe nero.

Scolare gli gnocchi al dente e farli saltare nella crema di verdure. Aggiungere un cucchiaio di olio extravergine di oliva e un cucchiaio di formaggio grattugiato a lunga stagionatura e mescolare bene.

Servire caldi.

CONSIGLI:

  • Pasta: ho utilizzato gli gnocchi sardi perché fatti da me con pasta all’uovo. Restano porosi e assorbono bene la salsetta di verdure. Va bene qualsiasi tipo di pasta all’uovo (tagliatelle, lasagne, etc).
  • Panna di riso: non era malvagia ma aveva un sapore particolare. Nel complesso mi è piaciuta e io son in fase lattosio zero. Però potendo, avrei preferito utilizzare una panna a ridotto contenuto di lattosio (es. una che ne contiene solo lo 0,01%). La trovo più neutra; la panna di riso tende a coprire un po’ il sapore delicato delle verdure.

Croissant bicolore

Croissant bicolore

Ok la devo smettere! Ho osato pesarmi (di sabato. Lo sottolineo così capite la mia pazzia)… Gaví non ci si può pesare di sabato dai! E invece nulla! L’ho fatto e… Una tragedia! ??? I kg aumentano nonostante la mia mezzora di tortura (leggi fitness) quotidiana. Devo (o meglio dovrei) mettermi a stecchetto ma non ce la faccio… Mangiare mi piace troppo! Oggi son in fase buoni propositi (come se so potessero fare dei buoni propositi la domenica sera) e ho deciso di porre rimedio. Non vi dico che farò dieta ferrea ma provo almeno a mangiare in maniera più leggera. Riuscirò nell’impresa? Vedremo i risultati a fine mese.

Nel frattempo, per dare l’addio al mio mondo ciccioso, ho deciso di preparare i croissant bicolore. Ci pensavo da un po’ in realtà e oggi mi son finalmente decisa. Mentre scrivo son lì che lievitano allegramente.

Ho utilizzato il latte della Granarolo e il burro della Latteria Soresina, tutti e due a ridotto contenuto di lattosio (0,01%). Non dovrebbero creare problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio. Se siete in disintossicazione potete sostituire il burro con lo strutto o la margarina e il latte con la bevanda di soia.

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 450 gr di farina Manitoba
  • 150 ml di latte a ridotto contenuto di lattosio – Granarolo (0,01%)
  • 20 gr di lievito di birra
  • 130 gr di zucchero semolato
  • 50 gr di burro a ridotto contenuto di lattosio – Latteria Soresina (0,01%)
  • 1 uovo intero
  • 1 tuorlo d’uovo
  • 15 gr di cacao amaro
  • 1 bustina di vanillina
  • Scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 pizzico di sale fino
  • 2 cucchiai di latte a ridotto contenuto di lattosio (per guarnire).

PREPARAZIONE:

Tagliare il burro a ridotto contenuto di lattosio in piccoli pezzetti e lasciarlo una mezzora a temperatura ambiente. Sciogliere il lievito di birra in due cucchiai di latte a ridotto contenuto di lattosio. Sciogliere il cacao amaro con un cucchiaio di latte a ridotto contenuto di lattosio e un cucchiaio di acqua.

Nel recipiente della planetaria mettere tutti gli ingredienti iniziando dalla farina Manitoba, lo zucchero, la vanillina, il lievito di birra (sciolto nel latte), il latte a ridotto contenuto di lattosio (tiepido), il burro a ridotto contenuto di lattosio (temperatura ambiente), l’uovo, il tuorlo e un pizzico di sale fino. Impastare velocemente e dividere l’impasto in due parti uguali. Continuare ad impastare la prima metà dell’impasto per circa 10 minuti.

Nel frattempo aggiungere il cacao amaro alla seconda metà dell’impasto e iniziare a lavorare bene. Quando il primo impasto (quello bianco) è pronto, impastare il secondo impasto (nero con la planetaria) per circa 10 minuti.

Mettere i due impasti a lievitare per circa due ore e mezza (o fino al raddoppio) dentro il forno con la luce accesa.

Stendere i due impasti in forma rettangolare e sovrapporli bene. Con un mattarello schiacciare l’impasto e stenderlo in modo che le due parti aderiscano bene.

Tagliare in forma triangolare. Fare una piccola incisione alla base dei triangoli e avvolgerli. Bisogna fare in modo che la punta resti sotto così non si aprono in cottura.

Far lievitare per un’altra ora circa (o sino al raddoppio) nel forno della cucina con la lampadina accesa. Spennellare con un goccio di latte a ridotto contenuto di lattosio e cuocere in forno statico a 175°C per circa 20 – 25 minuti.

Eccoli qua! ???

CONSIGLI:

  • Farcitura: potete farcirli con marmellata o nocciolata senza lattosio (Rigoni di Asiago senza latte). Oppure con la Nutella fatta da voi. Ecco la ricetta della Nutella versione Gavinedda.
  • Glassa: potete glassare i croissant bicolore con cacao o spolverate con zucchero a velo.

Treccia allo yogurt con Nutella

Treccia allo yogurt con Nutella

È finalmente sabato e io come una formicuzza penso già alle “provviste” per la prossima settimana. Farò qualcosa in vasocottura per i pranzi fuori casa ma soprattutto devo organizzarmi per le colazioni. Ho aperto il frigo e ho trovato uno yogurt greco (Amo Essere con 0,1% di lattosio) da consumare. Volevo fare un plumcake o qualcosa di semplice ma poi per caso mi son imbattuta nella ricetta della treccia allo yogurt con Nutella della bravissima blogger Federica Giuliani di “Una blogger in cucina“. La seguo da poco anche su Instagram e devo dire che, insieme a Benedetta di “Fatto in casa da Benedetta“, è una delle mie Muse ispiratrici in cucina.

La treccia allo yogurt con Nutella è soffice, buona e quel tocco di Nutella ci sta benissimo. Mi rallegrerà le colazioni della settimana, soprattutto quella del lunedì mattina. Per le calorie meglio non pensarci! Continuerò a fare i miei esercizi di fitness assumendo posizioni improbabili, che son una via di mezzo tra Fantozzi e Catarella! Ormai ho capito che non sarò mai magra! ?

Ma ora torniamo a noi… Ecco la ricetta originale della treccia allo yogurt con Nutella e qua sotto trovate la mia versione.

Come ho già scritto, ho utilizzato lo yogurt greco a ridotto contenuto di lattosio della linea Amo Essere (0,1% di lattosio) e per la Nutella il burro (Latteria Soresina 0,01%) e latte (Granarolo lattosio 0,01%). La ricetta così dovrebbe andare bene per la maggior parte degli intolleranti al lattosio. Potete però sostituire lo yogurt greco con uno yogurt con ancora meno lattosio (0,01%) o con lo yogurt di soia. Se siete in disintossicazione mi dispiace tantissimo ma questa ricetta non va bene per voi.

INGREDIENTI:

PREPARAZIONE:

Preparare l’impasto del Pan Brioche seguendo le istruzioni del link qua sopra e farlo lievitare per almeno 2 ore (o fino al raddoppio).

Stendere la pasta in forma rettangolare.

Tagliare in tre parti uguali secondo la lunghezza e mettere la Nutella al centro di ogni striscia. Chiudere bene e arrotolare creando tre “serpenti” di pasta. Rovesciare ogni “serpente” in modo che la cucitura resti sotto e intrecciare le tre parti (come quando si fa una normale treccia nei capelli).

Imburrare e infarinare una teglia da ciambellone e posizionare la treccia, unendo i due estremi. Sbattere un tuorlo d’uovo con pizzico di sale fino e spennellare la superficie della treccia allo yogurt con Nutella. Aggiungere i diavolini di zucchero colorati e lasciare lievitare coperto per un’altra ora. Infornare a 175°C in forno statico per circa mezzora (o quando è bella dorata).

CONSIGLI:

  • Farcitura: si può sostituire la Nutella con marmellata o con della frutta fresca fatta cuocere con dello zucchero e limone. In questo periodo viene buonissima con le more. Ma penso anche alle fragole, ciliegie, pesche etc.
  • Yogurt: devo ammettere che quello greco con lo 0,1% di lattosio non fa per me. Al terzo o quarto giorno ha iniziato a darmi qualche problemino (nulla di serio) ma la prossima volta uso uno yogurt con lattosio pari allo 0,01%.

Croissant allo yogurt

Croissant allo yogurt…

La ricetta originale è della bravissima blogger Federica di “Una blogger in cucina” che io seguo sempre su Instagram. Se cliccate sul link potete andare sul suo sito e vedere tantissime ricette nuove e davvero buone.

Io ho preso in prestito la sua ricetta e ho preparato un Pan brioche allo yogurt molto buono… Non è dolcissimo (come piace a me) ed è ottimo per preparare croissant, trecce o qualsiasi altra preparazione dolce. Lo vorrei provare pure in versione pane semplice abbrustolito con marmellata o nocciolata.

Qua sotto trovate la ricetta dei croissant allo yogurt preparati con ingredienti a ridotto contenuto di lattosio. Ho utilizzato lo yogurt greco Amo Essere (0,1% di lattosio) perché lo avevo in frigo ed era da consumare. Potete tranquillamente sostituirlo con uno yogurt con lo 0,01% di lattosio (è ancora meglio) oppure con lo yogurt di soia, soprattutto se siete in disintossicazione. (A me purtroppo la soia crea problemi e non mi piace granché…).

E ora ecco la ricetta!?

INGREDIENTI:

  • 1 dose di pan brioche allo yogurt
  • 1 tuorlo d’uovo (per guarnire)
  • Granella di zucchero o diavolini di zucchero colorato (per guarnire)

PREPARAZIONE:

Preparare il pan brioche allo yogurt seguendo la ricetta che c’è sul link. Farlo lievitare per almeno due ore (o fino al raddoppio).

Stendere la pasta in forma rettangolare.

Ritagliare la pasta in tanti triangoli.

Fare una incisione alla base del triangolo e rotolare lasciando la punta sotto il croissant (così non si apre in cottura).

Lasciar lievitare per circa un’ora.

Sbattere un tuorlo d’uovo con un pizzico di sale e spennellare i croissant. Aggiungere la granella di zucchero o i diavolini di zucchero colorati. Infornare con forno statico a 170°C per circa 20 minuti o finché non son ben dorati.

Eccoli qua! ?

CONSIGLI:

  • Conservazione: io li tengo in un recipiente con chiusura ermetica e, prima di consumarli, li metto in microonde per circa 10-15 secondi. Quando ne preparo molti preferisco congelarli e scongelarli al momento dell’utilizzo.
  • Farcitura: son ottimi con Nutella, marmellata o crema pasticcera (anche se io per la colazione li preferisco senza nulla).

Pan brioche allo yogurt

Pan brioche allo yogurt…

Stavolta non è una mia ricetta ma ho adattato in versione a ridotto contenuto di lattosio una ricetta della bravissima blogger Federica Giuliani di “Una blogger in cucina“. La seguo da poco anche su Instagram e devo dire che, insieme a Benedetta di “Fatto in casa da Benedetta“, è una delle mie Muse ispiratrici in cucina.

Ecco la ricetta originale del pan brioche allo yogurt utilizzato per la treccia allo yogurt con Nutella. Qua sotto trovate la mia versione.

Ho utilizzato lo yogurt greco a ridotto contenuto di lattosio della linea Amo Essere (0,1% di lattosio). La ricetta così dovrebbe andare bene per la maggior parte degli intolleranti al lattosio. Potete però sostituire lo yogurt greco con uno yogurt con ancora meno lattosio (0,01%) o con lo yogurt di soia o di riso (soprattutto se siete in disintossicazione).

E ora… Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 250 gr di farina Manitoba
  • 250 gr di farina 00
  • 25 gr di lievito di birra fresco (o 7 gr di lievito di birra secco)
  • 120 gr di zucchero semolato
  • 220 gr di yogurt senza lattosio (lattosio < 0,01%)
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di miele
  • 30 gr di olio extravergine di oliva
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • 1 limone non trattato (scorza grattugiata)
  • 1 pizzico di sale
  • 2 cucchiai di bevanda di riso (per sciogliere il lievito).

PREPARAZIONE:

Sciogliere il lievito di birra con 2 cucchiai di bevanda di riso (tiepido).

In una planetaria mescolare la farina Manitoba e la farina 00. Aggiungere il lievito di birra e azionare la planetaria a velocità bassa. Aggiungere l’uovo sbattuto e lo zucchero. Successivamente la scorza grattugiata del limone e i semi della bacca di vaniglia. Infine aggiungere lo yogurt senza lattosio e, sempre mescolando, l’olio extravergine di oliva a filo. Impastare energicamente per circa 10 minuti e lasciar lievitare dentro il forno chiuso con la luce accesa per circa 2 ore.

CONSIGLI:

Il pan brioche allo yogurt può essere utilizzato per tantissime ricette. Io l’ho utilizzato per preparare dei croissant allo yogurt e la treccia con yogurt e Nutella.

Rösti

Rösti

Una delle cose più belle della intolleranza al lattosio è condividere le proprie esperienze e ricette con gli altri. Ho scoperto un sacco di ricette buonissime di ogni parte d’Italia e del mondo… E ho conosciuto tante persone fantastiche che condividono le proprie esperienze e ricette. Vi giuro che ho una lista infinita di ricette da provare… Una meglio dell’altra. Alla faccia di chi pensa che la cucina senza lattosio sia qualcosa di triste o di ultraleggero… Sto sfornando dolci e piatti nuovi e cicciosi tutte le settimane! Ormai son ricercata dal dott NowzQualcosa. ???

Tra le ragazze che ho “conosciuto” ce n’è una che come me ha sempre le mani pasta. Si chiama Vanessa, è un po’ timida e sempre pronta a condividere le sue ricette. La ringrazio pubblicamente per la pazienza e la possibilità di poter pubblicare la sua ricetta. Mi chiedo solo come mai non si sia decisa ad aprire un blog tutto suo! Vane, io aspetto di vedere la tua prima ricetta pubblicata! Son già una tua fan! ?

I rösti son un piatto tipico della cucina svizzera e tedesca. Son dei tortini di patate cotti in padella che vengono insaporiti in diversi modi: con pancetta (la mia versione ?), cipolle, verdure varie etc. Son davvero molto buoni e son una alternativa interessante al solito primo di pasta. Dovete provarli! ??? Poi non contengono lattosio, quindi noi intolleranti al lattosio possiamo mangiarli in tutta tranquillità!

Ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 3 patate medie
  • 50 gr di pancetta
  • 1 cucchiaio di formaggio grattugiato a lunga stagionatura (eventuale)
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero macinato q.b.

PREPARAZIONE:

Patate

Per prima cosa lavare bene le patate e metterle a bollire con la buccia. Il tempo di cottura varia in base alla grandezza delle patate e al tegame utilizzato (per fare prima si può utilizzare la pentola a pressione). Le patate son cotte quando, pungendole con una forchetta, risultano morbide. Sbucciarle ancora calde e lasciarle raffreddare molto bene.

Pancetta

Nel frattempo tagliare la pancetta a dadini e soffriggere bene. Quando è pronta toglierla dalla pentola e scolarla su un tovagliolo di carta in modo che perda un po’ di olio. L’olio rimasto nel tegame servirà per cuocere i nostri rösti.

Preparazione delle patate

Quando le patate saranno fredde, vanno tagliate a striscioline molto sottili con l’ausilio di una grattugia, salate e pepate. Non utilizzare il coltello perché verrebbero troppo grandi e son più difficili da compattare. (Io a ‘sto giro ho fatto così ma ve lo sconsiglio!). Un’altra alternativa (più semplice) è quella di grattugiare le patate crude ma io ho preferito seguire tutte le indicazioni di Vanessa. ?

Cottura del rösti

Qua ci son due scuole di pensiero… C’è chi prepara il rösti solo con le patate e poi aggiunge il condimento (cipolle, pancetta, etc) sopra a fine cottura e chi lo incorpora alle patate. Io ho scelto la prima alternativa; se si opta per la seconda, bisogna asciugare bene dall’olio in eccesso i condimenti prima di aggiungerli. Il rösti va fatto cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti per lato. Nel frattempo schiacciare bene con un cucchiaio di legno o una paletta per livellarli e compattare il tutto. Dopo aver girato il rösti, aggiungere sopra la pancetta e un cucchiaio di formaggio grattugiato a lunga stagionatura e continuare a cuocere.

Ecco qua i rösti! ???

CONSIGLI:

  • Varianti: le patate si possono condire anche con un trito di erbette (salvia, rosmarino, alloro) e/o si può utilizzare il peperoncino al posto del pepe nero;
  • Condimenti: oltre alle cipolle e alla pancetta si possono aggiungere funghi, peperoni, zucchine, melanzane oppure la salsiccia fresca sbriciolata.
  • Antipasto: si possono preparare dei tortini monodose da servire come antipasto.