Archivio Tag: intolleranti

Tartare di gamberi

 Tartare di gamberi

Su instagram un po’ di tempo fa,, una ragazza mi aveva dato dei suggerimenti per realizzare la tartare di gamberi ma non avevo mai provato a farla. L’idea mi venuta questi giorni di afa (o bolla africana come la chiamano oggi) dove sinceramente non ho voglia di stare dietro i fornelli. Ho già rispolverato cialdiera e gelatiera (ve lo anticipo) ma ieri non sapevo proprio cosa fare a cena… Ho aperto il freezer e voilà!

Son dei gamberi non troppo grandi che avevo comprato dal mio pescatore di fiducia (non si nota ma erano freschissimi e di colore rosato pallido, non quelli rossi trattati che troviamo di solito). Io li ho congelati freschi e poi scongelati per l’occasione.

La tartare di gamberi è un piatto che viene preparato utilizzando il pesce crudo. È molto molto IMPORTANTE acquistare pesce di ottima qualità e poi congelarlo per almeno due o tre giorni; il freddo uccide eventuali organismi patogeni presenti nel pesce. State attenti mi raccomando! ❤️

Son contentissima della mia tartare di gamberi… È un piatto sfizioso, fresco, diverso dai soliti e senza lattosio quindi adatto per noi intolleranti. Vi avviso che l’ho servito accompagnato con un pesto fresco appena fatto. Per il pesto ho utilizzato un cucchiaio di grana padano molto molto stagionato con lattosio presente solo in tracce.   

La tartare di gamberi va bene come secondo piatto ma può essere servito anche come antipasto.

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 150 gr gamberi 
  • 1 arancia
  • Olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di aceto bianco
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Pesto (per guarnire)

        PREPARAZIONE:

        Lavare bene i gamberi, tagliare la testa e sgusciarli. Fare una piccola incisione sul dorso per eliminare il filetto rosso e poi tagliarli a cubetti.

        Preparare la marinatura spremendo l’arancia e mettendo da parte il succo. Aggiungere l’olio extravergine di oliva, il cucchiaio di aceto bianco, sale e pepe nero q.b.

        Immergere i gamberi nella marinata, chiudere bene il recipiente e lasciare in frigo per circa mezzora.
        Ora non ci resta che servire la tartare. Io ho preparato del pesto fresco da usare come base. Con l’auto di un coppapasta ho sistemato la tartare di gamberi e poi ho guarnito con della scorza d’arancia.

        Eccola qua!

        CONSIGLI:

        • Gamberi: si possono sostituire con gli scampi o pesce spada o salmone (anche se su questi ultimi due vedrei meglio l’utilizzo del pepe rosa perché più delicato).
        • Pesto: ottimo come contrasto. Però ci vedrei bene anche il pesto preparato con la rucola. L’amaro della rucola darebbe alla tartare di gamberi un bel contrasto di sapori dolce/amaro

        Colomba pasquale veloce

        Colomba pasquale veloce…

        Ebbene sì! Quest’anno ci ho provato pure io a farla! ✌️✌️✌️Sarà uno dei dolci del pranzo di domani insieme alla pastiera napoletana. Però visto che la pastiera l’ho preparata con ingredienti a ridotto contenuto di lattosio (senza ricotta non è pastiera…), per la colomba pasquale veloce ho voluto utilizzare ingredienti completamente senza lattosio. Stavolta non è farina del mio sacco ma ho modificato una ricetta che ho trovato su internet nel sito “Fatto in casa da Benedetta” e di cui vi lascio il link alla ricetta originale:

        Colomba pasquale facile e veloce di Fatto in casa di Benedetta

        Io ho sostituito il latte con il latte di riso e ahimè! Non avendo trovato il lievito istantaneo per torte salate e pizze ho utilizzato quello istantaneo per dolci… Speriamo di non avere fatto troppi danni.

        Ho chiamato questa ricetta colomba pasquale veloce perché la colomba pasquale tradizionale (così come il pandoro) fa parte della famiglia dei grandi lievitati e la sua preparazione e la sua lievitazione è complessa e abbastanza lunga. Purtroppo con i miei impegni di lavoro non mi è possibile stare a casa a seguire tutte le fasi della lavorazione e trovo che la colomba pasquale veloce tutto sommato sia un buon compromesso per gustarla in tutta tranquillità, soprattutto perché essendo preparata senza latticini, è adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me.

        Ecco la ricetta! ?

        INGREDIENTI:

        • 3 uova
        • 350g di farina
        • 90g di olio extravergine di oliva
        • 170g di latte di riso
        • 150 g di zucchero
        • scorza grattugiata di una arancia
        • scorza grattugiata di un limone
        • 1 fialetta di aroma mandorla
        • 1 bustina di lievito chimico istantaneo per torte salate (tipo Pizzaiolo)
        • 1 manciata di bacche di Goji
        • 50 gr di cioccolato fondente
        • 1 manciata di mandorle sgusciate (per decorare)
        • granella di zucchero (per decorare)

        PREPARAZIONE:

        Albumi montati a neve

        Separare gli albumi dai tuorli e montarli a neve ben ferma.

        Uova con zucchero, scorza di arancia e limone, olio evo, latte di riso

        Lavorare i tuorli con lo zucchero e aggiungere la scorza grattugiata di arancia e limone, l’aroma di mandorle e amalgamare bene. Aggiungere l’olio extravergine di oliva e mescolare aggiungere il latte di riso e mescolare.

        Farina 00, lievito istantaneo, bacche di Goji, cioccolato fondente

        Continuando a mescolare, aggiungere la farina 00 a poco a poco e infine il lievito in polvere e mescolare bene ancora una volta.

        Il nostro impasto base per la colomba pasquale è quasi pronto. In questa fase possiamo aggiungere i canditi o l’uvetta o quello che preferiamo. Io stavolta ho aggiunto il cioccolato fondente (tagliato a pezzetti piccoli) e le bacche di Goji.

        Albumi montati a neve

        Ora aggiungere gli albumi montati a neve mescolando delicatamente dal basso verso l’alto in modo da non sgonfiare l’impasto.

        Granella di zucchero e mandorle sgusciate

        Mettere l’impasto nell’apposito stampo (stavolta non bisogna nemmeno usare la carta da forno o imburrare la teglia) e guarnire con mandorle sgusciate e granella di zucchero.

        Infornare a 180° per circa 40 minuti.

        Eccola qua! ?

        CONSIGLI:

        • Lievito istantaneo: deve essere proprio quello perché la colomba pasquale lievita in forno. Meglio se quello per torte salate o pizze (che non è vanigliato) ma non va assolutamente bene quello di birra in polvere.
        • Bacche di Goji: a me piacciono più dell’uva passa anche se la ricetta tradizionale prevede si usi quella.
        • Canditi: io li detesto ma son tradizionali e nella colomba pasquale ci stanno bene.
        • Cioccolato fondente: è un optional ma è uno dei miei must. Come vedete, lo uso spessissimo!

        Ravioli di pollo e bietole

        Ravioli di pollo e bietole…

        Continua la mia sfida per cucinare cibi senza lattosio e con poca istamina… Tra gli ingredienti a disposizione nella mia rigida dieta ci sono anche il pollo e e bietole e oggi ho deciso di cucinarli in maniera diversa rispetto alla solita fettina ai ferri… Ed ecco qua la ricetta dei ravioli di pollo e bietole (ammetto che son un po’ alternativi ma son buonissimi!)

        Quella che trovate sotto è la ricetta completa preparata con la pasta all’uovo (così vedo un po’ se mi fa male)… Se avete problemi con l’istamina, potete preparare la pasta dei ravioli solo con semola, sale e acqua a temperatura ambiente. 

        Se avete problemi con in lattosio allora non preoccupatevi… Questa ricetta è totalmente senza lattosio se la condite con olio extravergine di oliva; al massimo potete aggiungere un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato a lunga stagionatura (che contiene solo tracce di lattosio). 

        Potete anche condire i ravioli di pollo e bietole con burro a ridotto contenuto di lattosio, salvia e parmigiano reggiano grattugiato a lunga stagionatura (in questo caso anche se poco, il lattosio c’è!).

        Ecco la ricetta! 

        INGREDIENTI:

        Per la pasta all’uovo:

        • 1 kg di semola
        • 4 uova
        • 150 ml circa di acqua a temperatura ambiente
        • Sale q.b.

        Per il ripieno:

        • 500 gr di carne di pollo macinato
        • 300 gr di patate lesse macinate
        • Un mazzo di bietole bollite e frullate
        • 1 o 2 cucchiai di pane grattugiato
        • 1 cucchiaio di curcuma
        • Sale fino q.b.

        Per condire:

        • 1 noce di burro a ridotto contenuto di lattosio
        • 2 o 3 foglioline di salvia
        • 1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato a lunga stagionatura (eventuale)

            PREPARAZIONE:

            Per la pasta all’uovo

            Qua sotto trovate la ricetta completa

            Pasta all’uovo

            Per il ripieno:

            Cuocere il pollo macinato in un tegame antiaderente con un goccio di olio extravergine di oliva e sale fino a.b.

            In un tegame versare il pollo macinato cotto, le patate lesse macinate, le bietole bollite frullate, la curcuma e un po’ di sale fino. Mescolare bene tutti gli ingredienti in modo che il ripieno risulta ben amalgamato.

            Se il ripieno risulta troppo “umido”, aggiungere uno o due cucchiai di pane grattugiato e mescolare nuovamente.

            Con le mani, formare delle palline di ripieno e poi schiacciarle dando questa forma ovale (è comoda per prelevare pezzetti di ripieno quando si preparano i ravioli).

            Tirare la pasta all’uovo molto sottile e, dopo averlo spolverato di farina 00, adagiarla su un raviolamp (o raviolante come simpaticamente lo chiamano mie zie) e riempirla con dei pezzetti di ripieno. Coprire con un’altra sfoglia di pasta all’uovo tirata molto sottile.

            Schiacciare bene le due sfoglie in modo che fuoriesca l’aria e che le sfoglie aderiscano tra loro. Passare un mattarello e sigillare bene le due sfoglie. Rovesciare il raviolamp su un tagliere e tagliare i ravioli. 

            Se vengono consumati subito, vanno adagiati su un vassoio coperto con un telo da cucina. Se si decide di congelarli, al posto del telo da cucina è meglio utilizzare la carta da forno e poi chiuderli dentro una busta di plastica per alimenti.

            Mettere l’acqua a bollire, cucinare i ravioli. In un tegame antiaderente, sciogliere il burro a ridotto contenuto di lattosio e aggiungere le foglie di salvia. Scolare i ravioli di pollo e bietole al dente e farli saltare nel burro aromatizzato alla salvia. Aggiungere un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato a lunga stagionatura e servire caldi.
            CONSIGLI:

            • Cottura: I ravioli di pollo e bietole son già saporiti. Si possono condire con burro e salvia oppure con olio extravergine di oliva e parmigiano reggiano grattugiato a lunga stagionatura. Vi sconsiglio di condirli con il ragù perché ci sarebbero troppi sapori.
            • Ripieno: potete aggiungere anche un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato a lunga stagionatura.