Quinoa con topinambur

Quinoa con topinambur…

E dulcis in fundo ho ripreso la mia dieta! Che non vuol dire che per forza debba dimagrire ma solo che ho ripreso a mangiare meglio, in maniera più variegata e alternando diversi alimenti. Tra i primi piatti alterno pasta, riso, altri cereali e utilizzo anche i pseudocereali: quinoa, amaranto e grano saraceno. Mi piacciono i loro sapori particolari, la versatilità in cucina e il fatto che siano veloci e semplici da cucinare. ? E poi hanno anche un sacco di proprietà buone: ricchi di minerali e vitamine son invece poveri di glutine, adatti anche a chi è celiaco.

La quinoa si può cuocere in acqua salata (che deve essere il doppio del peso della quinoa) o come un risotto, aggiungendo acqua calda a poco a poco mentre cuoce. Io di solito in cottura insaporisco con un pochino di dado vegetale granulare preparato da me.

Lo strato superficiale della quinoa è ricco di saponine: son quelle sostanze che danno un sapore amaro ma che servono per proteggere lo pseudocereale dall’attacco di insetti e parassiti. È necessario quindi lavare molto bene la quinoa prima dell’utilizzo.

E stavolta ho voluto provare la quinoa con il topinambur, un tubero commestibile che ha un sapore simile al carciofo. E vi dico che era buonissima. Ho utilizzato la curcuma e il peperoncino per insaporire e colorare il piatto e devo dire che il risultato è stato davvero interessante. Mi è piaciuta e la rifarò a breve.

Per preparare la quinoa con topinambur ho utilizzato un formaggio stagionato grattugiato (lattosio residuo in tracce) adatto alla maggior parte degli intolleranti al lattosio come me. ?

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 80 gr di quinoa
  • 160 gr di acqua
  • 100 gr di topinambur
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 rametto di prezzemolo
  • 1 cucchiaino di dado vegetale granulare
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Curcuma q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Formaggio stagionato grattugiato (lattosio residuo in tracce)

PREPARAZIONE:

Sbucciare e lavare bene il topinambur. Asciugarlo con uno strofinaccio da cucina e tagliarlo a cubetti piccoli. Sbucciare e lavare lo spicchio d’aglio, tagliarlo in due parti, levare la parte centrale e farlo soffriggere in un tegame con l’olio extravergine di oliva. Aggiungere il topinambur e soffriggere bene. Aggiungere la curcuma, il sale fino e un po’ di acqua bollente e cuocere a fiamma media mescolando ogni tanto e aggiungendo acqua se fosse necessario. A fine cottura ricordarsi di togliere lo spicchio d’aglio.

Mettere a bollire 160 gr di acqua, aggiungere un cucchiaino di dado vegetale granulare e, appena l’acqua inizia a bollire, aggiungere la quinoa. Far bollire a fiamma bassa con coperchio per circa 10 – 15 mescolando ogni tanto e aggiungendo altra acqua (se fosse necessario). Lasciar riposare con tappo per circa 5 minuti.

Versare la quinoa dentro il tegame con il topinambur e ultimare la cottura, sempre mescolando. Aggiustare di sale fino e peperoncino e condire con prezzemolo fresco tritato e formaggio stagionato grattugiato.

Servire caldo.

CONSIGLI:

  • Pseudocereali: al posto della quinoa si possono utilizzare l’amaranto o il grano saraceno. Ottimi entrambi.
  • Bottarga: si può utilizzare al posto del formaggio stagionato grattugiato. Vi assicuro che ci sta benissimo. ?