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Calamari fritti

Calamari fritti

Un secondo di pesce facilissimo da preparare e che piace a tutti (almeno a casa mia). ?

Io lo trovo molto buono… Il segreto dei calamari fritti? Pesce fresco e di buona qualità ovviamente!

Poi quando torni a casa e tua mamma te li fa trovare pronti tu che fai? Non li mangi?

È una ricetta con pochissimi ingredienti (calamari, rimacinato o farina, olio evo e un pizzico di sale fino) ed è totalmente senza lattosio. Noi intolleranti al lattosio possiamo mangiare i calamari fritti senza problemi.

Ecco la ricetta! ?



INGREDIENTI
:

  • 1 kg di calamari freschi
  • Rimacinato (per impanarli)
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • 1 limone (per guarnire)

    PREPARAZIONE:

    Pulire bene i calamari eviscerandoli del tutto e sciacquarli in abbondante acqua corrente. Togliere anche la pellicina in modo che risultino bianchi e puliti. Tagliarli a rondelle, impanarli per bene con il rimacinato (dove va messo un po’ di sale fino) e friggerli in abbondante olio extravergine di oliva bollente. Servire caldi con delle fette di limone. (Però vi confesso che a me piacciono senza limone! ? Trovo che alteri il gusto dei calamari…).

    Eccoli qua! ?

    Involtini di zucchine e formaggio speziato

    Involtini di zucchine e formaggio speziato…

    Metti una sera a cena… C’è il primo caldo… Hai fame ma non vuoi mangiare le solite cose… Vorresti qualcosa di diverso, sfizioso e semplice da preparare. Apri il frigo e trovi lo spalmabile di Nonno Nanni a ridotto contenuto di lattosio (0,1%)… E cosa fai?

    Ti inventi degli involtini di zucchine e formaggio speziato. Semplici da preparare; le zucchine le ho cotte al volo nel microonde in versione CRISP e lo spalmabile a ridotto contenuto di lattosio va solo insaporito. E in mezzora la cena è pronta!
    Saporita, fresca, diversa e piacevole anche per gli occhi! 😉

    Piccolo accorgimento: ho utilizzato uno spalmabile che è a ridotto contenuto di lattosio; ha lo 0,1% che per me comunque resta una percentuale alta. Per questo motivo, in via precauzionale, ho preso comunque una pastiglia di enzima (e non ho avuto nessun effetto collaterale). State attenti… Se siete fortemente intolleranti al lattosio o in disintossicazione (o allergici alle proteine del latte) non va bene. Altrimenti non dovrebbe creare problemi.
    Se poi avete trovato degli spalmabili che di lattosio ne contengono ancora meno… Per favore segnalateli lasciando un commento qua sotto alla ricetta! Grazie! ?

    E ora a noi… Ecco la ricetta!

     

    INGREDIENTI:

    • 1 zucchina medio – grande
    • 70 gr di formaggio spalmabile a ridotto contenuto di lattosio
    • curcuma q.b.
    • paprika piccante q.b.
    • cumino q.b.
    • peperoncino q.b.
    • sale fino q.b.
    • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

     

    PREPARAZIONE:

    Preparazione delle zucchine

    Lavare bene le zucchine, tagliarle a metà e poi a fette sottili. Grigliarle velocemente (io ho utilizzato il microonde in versione CRISP) e lasciarle raffreddare. Ricordarsi di aggiungere il sale fino.

     

    Preparazione del formaggio spalmabile a ridotto contenuto di lattosio

    Mettere il formaggio spalmabile a ridotto contenuto di lattosio in una ciotola e aggiungere le spezie (curcuma, cumino, peperoncino e paprika piccante) e amalgamare bene. Lasciare riposare in frigo.

     

    Spalmare il formaggio sulle zucchine grigliate e avvolgerle creando gli involtini di zucchine e formaggio speziato. Sistemarle in un piatto da portata e servire freddo. 

    Ecco qua gli involtini di zucchine e formaggio speziato! ?

     

    Eccoli qua! ?




    CONSIGLI:

    • spezie: io son andata un po’ a naso e ho scelto quelle che mi piacevano di più o che pensavo ci potessero stare meglio. Ovviamente potete mettere quelle che preferite voi.
    • verdure: il formaggio speziato è buono anche con gli involtini di belga o con le barchette di melanzane o con i peperoni. Scatenate la vostra fantasia!

     

     

     

    Insalata di polpo

    Insalata di polpo

    L’insalata di polpo è un antipasto (o un secondo piatto) semplice da preparare ma molto molto saporito. A casa mia è uno dei grandi classici antipasti che si preparano quando ci son ospiti.

    È un piatto semplice, con pochi ingredienti ma a me piace molto (io poi adoro il pesce) e nella sua preparazione non è stato utilizzato nessun ingrediente che contiene lattosio, quindi noi intolleranti possiamo mangiarlo senza problemi. 

    C’è una particolarità però… Il polpo per essere più tenero va prima congelato e poi va fatto raffreddare nel suo liquido di cottura; quindi la sua preparazione va iniziata dal giorno prima (insomma non potete improvvisare ?).

    Ecco la ricetta! ?

    INGREDIENTI:

    • 1 polpo medio
    • 1 confezione di surimi
    • 2 cucchiai di aceto
    • 1 spicchio d’aglio
    • 1 rametto di prezzemolo
    • Olio extravergine di oliva
    • Sale fino

      PREPARAZIONE:

      Lavare bene il polpo e congelarlo per almeno una notte. La mattina dopo scongelarlo e metterlo a cuocere in pentola a pressione con acqua, un po’ di sale fino e 2 cucchiai di aceto. Lasciarlo cuocere per circa 20 minuti. Far sfiatare le pentola a pressione e lasciarlo raffreddare nella sua acqua di cottura.

      Quando il polpo è freddo, tagliarlo in piccoli pezzi e sistemarlo in un tegame capiente. Tagliare il surimi (che va fatto scongelare prima) a dadini e aggiungerlo al polpo. Sbucciare l’aglio, tagliarlo in due pezzi grandi, pungerlo con lo stuzzicadenti e aggiungerlo al polpo. Tritare finemente il prezzemolo e aggiungerlo alla insalata di polpo. Condite con olio extravergine di oliva e poco succo di limone e mescolare bene.

      Far riposare in frigo per qualche ora e poi servire.

      CONSIGLI:

      Surimi: a me non piace particolarmente però con l’insalata di polpo ci sta bene. Si può omettere tranquillamente.

      Polpettone

      Polpettone…

      Lo ammetto… Era da un po’ di tempo che ci pensavo… Non lo mangiavo da almeno 10 – 15 anni (vecchi ricordi legati alle leggende delle mense universitarie) ma ultimamente,chissà perché mi ispirava.

      Poi è tutta colpa del mio amico, compare nonché macellaio di fiducia. Son passata li a prendere la carne e ho visto un bel pezzo di prosciutto cotto da affettare e anche formaggio a ridotto contenuto di lattosio… Non potevo lasciarli lì, giusto?

      E infatti eccomi qua ad aspettare che il polpettone cucini! ? Vi sto scrivendo in diretta dalla mia cucina mentre guardo intensamente il forno sperando che faccia prima… Ma non funziona…

      Nel frattempo ecco la ricetta!

      Per il lattosio ne ha davvero poco, solo quello che è contenuto nel formaggio a ridotto contenuto di lattosio… Quindi noi intolleranti non dovremo avere nessun problema. Magari è meglio che lo eviti chi è in disintossicazione! ?


      INGREDIENTI:

      Per il polpettone:

      • 25o gr di carne di manzo macinata
      • 1 uovo
      • Sale fino q.b.
      • Pane grattugiato q.b.
      • 1 cucchiaino di menta secca tritata
      • Noce moscata q.b.


      Per farcire:

      • 2 fette di prosciutto cotto tagliate sottili
      • Un pezzo di formaggio Mila a ridotto contenuto di lattosio
      • 3 foglioline di salvia


      Per contorno:

      • 1 melanzana media
      • Olio extravergine d’oliva q.b.



      PREPARAZIONE:

      In un tegame mettere la carne di manzo macinata, l’uovo, il sale fino, la menta secca e un po’ di pane grattugiato. Amalgamare bene gli ingredienti con l’aiuto di una forchetta.

      Aggiungere altro pane grattugiato finché l’impasto non è compatto (attenti a non esagerare!).

      Stendere l’impasto sopra la carta da forno.

      Farcire con le fette del prosciutto cotto, il formaggio a ridotto contenuto di lattosio e le foglioline di salvia tagliate a pezzetti.

      Con l’aiuto della carta da forno, girare il polpettone su se stesso e sigillarlo bene. Spennellare con un po’ d’olio extravergine d’oliva e chiudere il polpettone dentro la carta da forno.

      Tagliare le melanzane a cubetti, condirle con olio extravergine d’oliva, origano e un pizzico di sale fino. Adagiarle in una teglia da forno insieme al polpettone e cuocere a 200°C per circa 20 minuti. Togliere la carta da forno dal polpettone e lasciar cuocere a 220°C per altri 10 minuti.

      Cavolfiore stufato

      Cavolfiore stufato…

      Se seguite almeno un po’ il mio piccolissimo blog, ormai avrete capito che prediligo i prodotti di stagione. Siamo in pieno inverno e le verdure che troviamo son soprattutto finocchi, broccoli e cavolfiori. Io adoro tutti i tipi di cavoli (si si, pure i cavoletti di Bruxelles) e trovo che siano saporiti e contengano molta vitamina C che in questo periodo ci aiuta con influenze e malanni di stagione.

      Di solito i broccoli li riservo per preparare primi piatti:

      mentre il cavolfiore bollito è tra i miei contorni invernali preferiti per i secondi piatti.

      Stavolta per variare un po’, ho ripreso una ricetta buonissima che di solito prepara mia mamma: il cavolfiore stufato. E’ una pietanza che si prepara molto velocemente e senza nessuna difficoltà ed è molto molto buona. Si compone di 4 soli ingredienti (cavolfiore, olive, pancetta e olio extravergine di oliva) e non contiene lattosio, quindi è perfetta per noi intolleranti al lattosio.

      Ecco la ricetta!

       

      INGREDIENTI:

      • 2 cavolfiori di medie dimensioni
      • 150 gr di pancetta tagliata a dadini
      • 1 pugno di olive verdi
      • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva

       

      PREPARAZIONE:

      In un tegame soffriggere velocemente la pancetta tagliata a dadini e le olive verdi. Tagliare i cavolfiori a pezzi non troppo piccoli, lavarli e metterli nel tegame insieme alla pancetta e alle olive, senza scolarli troppo bene (l’acqua che resta serve per stufare la pietanza). Cuocerli a fiamma medio bassa e tenere sempre il tappo nella pentola per circa 20 minuti o finché non diventano morbidi. Ricordarsi di mescolare ogni tanto. A fine cottura assaggiare per il sale anche se, grazie alle olive e alla pancetta, non dovrebbe esser necessario.

       

      CONSIGLI:

      Il cavolfiore stufato è ottimo come contorno per accompagnare le carni e il pesce (soprattutto quello meno saporito come la sogliola o la platessa), oppure con un pezzo di parmigiano reggiano a lunga stagionatura.

       

      Filetto di trota in padella

      Filetto di trota in padella…

      A parte la mia intolleranza al lattosio, ultimamente ho di nuovo del prurito e dei piccoli sfoghi allergici che ormai riconosco da lontano! Ebbene sì! La mia istamina fa di nuovo i capricci ed è alta e ora devo fare una dieta abbastanza rigida! Diciamo che tutto ciò che mi farebbe bene per l’istamina (esempio formaggi freschi) non lo posso assumere per il lattosio e viceversa… Mi son rimasti pochissimi alimenti a disposizione e in questi giorni sto cercando di cucinarli in modo diverso per non stufarli. 

      Per mia fortuna, uno degli alimenti che tollero (e l’unico tipo di pesce) è la trota… Oggi avevo questo bel esemplare di circa 800 grammi e ho deciso di divertirmi un po’ a cucinarlo.

      Ho pulito e sfilettato la trota per cucinarla in padella, con la testa e le lische ho preparato un fumetto di pesce che ho utilizzato per preparare un risotto e che mi porterò domani al lavoro.

      Il filetto di trota in padella è un secondo piatto semplice da preparare, buono e completamente senza lattosio, così noi intolleranti lo possiamo mangiare senza problemi. Per l’istamina, vi posso dire che io tollero la trota senza problemi. Se non siete in fase acuta ma state reintroducendo gli alimenti, provate a mangiarla. Se la tollerate, avete a disposizione un alimento in più! Ed è pure buona da mangiare! Perché non provare?
      INGREDIENTI:

      • 2 filetti di trota 
      • Sale 
      • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

          PREPARAZIONE:

          Lavare bene la trota e pulirla togliendo le interiora. Tagliare la testa e la coda e, con l’aiuto di un coltello affilato, sfilettarla. Le lische, la testa e la coda si possono utilizzare per preparare un fumetto di pesce.

          Cuocerla in una padella antiaderente aggiungendo un po’ di sale fino.

          Servire caldo con sopra un cucchiaio di olio extravergine di oliva a crudo.
          CONSIGLI:

          Trota impanata: potete preparare una panatura con pane grattugiato, olio evo e spezie varie (origano o cumino, mentuccia, salvia), impanare il filetto di trota e cuocerlo al forno. Così è decisamente più invitante!?

          Straccetti di pollo all’arancia

          Straccetti di pollo all’arancia…

          Questa idea mi è venuta perché io adoro la carne di pollo ma, a volte, la trovo troppo asciutta. In questo modo la carne resta più morbida e meno calorica (il succo d’arancia sostituisce l’olio extravergine di oliva) e vi dico che il suo sapore è davvero delicato.

          Nessun ingrediente poi, contiene il lattosio,quindi va benissimo per noi intolleranti.

          Ecco la ricetta!


          INGREDIENTI
          :

          • 6 fettine di pollo
          • 2 arance biologiche
          • 1 cucchiaio di aceto balsamico
          • 1 cucchiaio di trito di carote, sedano, cipolle e aglio
          • Sale q.b.

            PREPARAZIONE:

            Lavare bene le arance. Spremerle per ottenere il succo e tenere da parte la scorza di una arancia.

            In un recipiente con chiusura ermetica, versare il succo di arancia, aggiungere il trito misto, la scorza d’arancia, il sale, l’aceto balsamico e miscelare bene.
            Tagliare le fettine di pollo a tocchetti, versarle nel succo d’arancia e farle macerare in frigo.

            Cucinare sulla piastra e servire caldo.


            CONSIGLI
            :

            Pollo: può essere sostituito anche dal tacchino oppure dal pesce come filetto di sogliola o di platessa.

            Aceto balsamico: si può sostituire anche con la di soia

            Trito: si può sostituire con spezie varie

            Salmone con salsa piccante alle noci

            ​Salmone con salsa piccante alle noci…

            Piatto diverso dai soliti e completamente senza lattosio.
            Ma non fatevi ingannare dal titolo lungo… In realtà è un piatto semplice da fare e tutto sommato anche poco calorico.
            Ok… Lo confesso! Son ancora in fase vaporiera! E che in questi giorni sto rientrando a casa tardi e son stanchina, non ho voglia di fare cose elaborate. Apro il frigo, vedo cosa c’è e con quello preparo la cena. Il salmone con salsa piccante alle noci mi è venuto in mente così per caso… Avevo del salmone fresco e zucchine e carote in frigorifero. Poca voglia di cucinare e allora ho messo tutto in vaporiera per 20 minuti (nel frattempo mi son concessa scrub corpo più doccia bollente… Una botta di vita che mi ha rigenerato! Pensate come son messa! 🙂 ).
            Nel frattempo ho iniziato a pensare che le zucchine e le carote (che io odio vedere cotte) così erano tristi e allora mi son inventata questa salsetta piccante per accompagnare il salmone.
            Il salmone in salsa piccante alle noci non contiene assolutamente lattosio e in realtà nemmeno glutine. Può essere consumato tranquillamente dagli intolleranti al lattosio (e stavolta anche da quelli al glutine).
            Ecco la ricetta!

            INGREDIENTI:

            1 trancio di salmone fresco

            1 zucchina media

            1 carota media

            1 manciata di noci

            1 peperone piccante

            1 cucchiaio di olio evo

            Sale q.b.

            Pepe nero q.b.

            PREPARAZIONE:

            Lavare bene le zucchine e le carote e tagliarle a rondelle. Sciacquare il trancio di salmone e adagiarlo nel cesto più basso della vaporiera (quello che cuoce prima) aggiungendo sale e un po’ di pepe nero. Mettere le verdure nel cesto superiore e cuocere per circa 20 minuti (dipende dalla vaporiera). Tenere al caldo il salmone e nel frattempo preparare la salsa piccante. In un contenitore mettere le verdure cotte, aggiungere il peperone piccante (lavato e senza semi), le noci e un cucchiaio di olio d’oliva.  Frullare il tutto con l’ausilio di un frullatore ad immersione (o un mixer da cucina), aggiustare di sale e servire nel piatto insieme al salmone caldo.

            CONSIGLI:

            Verdure: io (come al solito) ho usato quelle che avevo in frigo ma potete usare quelle che preferite; mi ispirano anche i broccoli o i peperoni… O anche le bietole! D’estate poi si può usare anche il pesto!

            Minestrone di insalata cruda

            Minestrone di insalata cruda

            Minestrone di insalata cruda è il nome dato da mio babbo a tutte quelle insalate miste che preparo d’estate.

            Io adoro l’estate, il sole, il mare ma…Non tollero il caldo! Dopo i 33 gradi o quando si crea quell’aria pesante dovuta all’afa, ecco io sto male! Quindi immaginate oggi che voglia avevo di cucinare?

            Meglio qualcosa di fresco e di leggero, non trovate? E allora vai con le insalate!

            Io le invento al momento… In base all’ispirazione ma soprattutto in base a quello che trovo in frigo alle otto di sera o nell’orticello dei miei genitori!

            Ecco il mo minestrone di insalata cruda di oggi! Per noi intolleranti al lattosio, ricordo che questa ricetta è totalmente senza lattosio!

            INGREDIENTI:

            • Lattuga
            • Rucola
            • Peperone
            • Carote
            • Radicchio
            • Pomodori ciliegina
            • 1 uovo
            • Tonno al naturale
            • Olio extravergine di oliva q.b.
            • Sale q.b
            • Misto di erbette (alloro, salvia, rosmarino, menta)

            PREPARAZIONE:

            Lavare bene l’uovo e metterlo in un recipiente con acqua fredda. Portare ad ebollizione e lasciar cuocere per 6 – 7 minuti.

            Nel frattempo lavare le verdure (lattuga, rucola, carote, radicchio, pomodorini, peperone) e metterle in uno scolapasta a sgocciolare.

            Tagliare il peperone a dadini, la lattuga, la rucola e il radicchio a striscioline. Grattugiare la carota. Tagliare i pomodori ciliegina.

            Scolare l’uovo e coprirlo di acqua fredda in modo che raffreddi. Quando è  freddo, tagliarlo a cubetti sottili.

            Mettere a sgocciolare il tonno.

            Lavare bene le erbette, asciugarle e tritarle molto sottili.

            Assemblare le verdure nel piatto, condire con olio extravergine di oliva, sale fino e il trito di erbette.

            CONSIGLI:

            • Potete aggiungere anche altre verdure; io di solito utilizzo quelle di stagione. Per me la cosa più importante è che siano verdure genuine e, possibilmente, a km zero. Almeno in estate mangiamo quel che produciamo noi o vicino a casa!
            • Io stavolta non l’ho messo ma se vi piace potete aggiungere un po’ di aceto balsamico o succo di limone.
            • Gamberetti: messi al posto delle uova rendono questa insalata davvero saporita!
            • Quantità: non le ho messe perché così vi regolate in base alle vostre necessità.

            Frittata di zucchine

            Frittata di zucchine

            Frittata di zucchine…

            Oggi ho preparato una frittata di zucchine al profumo di menta.
            Ricetta sfiziosa, veloce e saporita.
            L’idea della menta mi è venuta parlando con una signora originaria del Marocco. Mi ha spiegato che nella loro cucina la menta viene utilizzata tanto, anche per cucinare le verdure, e che conferisce ai cibi un sapore particolare. Beh! Ha ragione da vendere… La frittata è venuta davvero buona; la menta conferisce un sapore fresco, delicato e non copre gli altri ingredienti. Provate a farla anche voi!  ?

            La frittata di zucchine, non contenendo nessun latticino, è adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me.

            E ora ecco la ricetta! ?

            INGREDIENTI:

            • 1 zucchina di medie dimensioni
            • 2 uova
            • 2 foglioline di menta fresca
            • 2 cucchiai circa di pane grattugiato
            • Sale q.b.
            • Pepe nero q.b.
            • Olio extravergine di oliva

            PREPARAZIONE:

            Lavare le zucchina e grattugiarla.
            In un recipiente versare la polpa grattugiata della zucchina, aggiungere le uova, il pane grattugiato, le foglioline di menta tritate sottili, aggiustare di sale e pepe nero e mescolare bene.
            Cuocere le frittate (ne son venute due) in una padella antiaderente dove abbiamo fatto riscaldare due cucchiai di olio extravergine di oliva.
            Girare la frittata aiutandovi con un coperchio in modo che risulti dorata in entrambe le parti.

            CONSIGLI:

            • menta: molto meglio quella fresca; da un profumo particolare.
            • Basilico: è un ottimo sostituto della menta.
            • Zucchine: se non volete utilizzarle a crudo, potete tagliarle a rondelle e cuocerle nel forno a microonde.