CUCINA

Acqua aromatizzata fragola, mango e menta

Acqua aromatizzata fragola, mango e menta…

Le acque aromatizzate rappresentano un modo diverso e, sotto certi versi più gustoso, di bere l’acqua d’estate. Io di solito le preparo la sera prima di andare a dormire, le lascio ad insaporire in frigo tutta la notte e poi bevo l’acqua aromatizzata durante l’arco della giornata successiva. Le trovo molto buone e dissetanti e mi aiutano a bere un po’ di più e a combattere il caldo estivo.

La mia ricetta dell’acqua aromatizzata si prepara aggiungendo ad un litro d’acqua circa 150 grammi di frutta o verdura mista e anche spezie o erbe. Ne preparo di diversi tipi, mi piacciono molto quelle con la frutta anche se la mia preferita resta sempre zenzero menta e limone, gli stessi ingredienti con cui preparo l’infuso caldo che mi tiene compagnia tutto l’inverno.

La proporzione 150 gr di frutta per ogni litro d’acqua per me è perfetta! L’acqua aromatizzata così risulta piacevole da bere e non troppo forte. Ovviamente potete aumentare o diminuire il peso della frutta in base ai vostri gusti. Vi ricordo solo che i 150 gr son quelli effettivi, quindi la frutta (o la verdura) va pesata già lavata, sbucciata e denocciolata.

Io utilizzo una bottiglietta apposita per le acque aromatizzata dove è previsto un filtro interno per mettere la frutta; si può tranquillamente utilizzare un barattolo in vetro con chiusura ermetica.

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 75 gr di mango a pezzetti
  • 75 gr di fragola a pezzetti
  • 5 foglioline di menta fresca
  • 1 litro di acqua

PREPARAZIONE:

Mettere il mango e la fragola tagliati a pezzetti dentro la bottiglia apposita (o il barattolo di vetro), aggiungere la menta e l’acqua. Chiudere bene e mettere in frigo per almeno 4 – 6 ore (o tutta la notte). Consumare entro la giornata successiva.

Muffin banana e melone

Muffin banana e melone…

Io ci provo a fare la dieta! Vi giuro che ci provo! ??? Per un mese ho fatto colazione con fette biscottate e un velo invisibile di marmellata. ? Però sono troppo golosa e mi piace cucinare e mangiare. Quindi dopo accurate riflessioni e lotte con me stessa (durate pochissimo in realtà!), ho deciso di accendere il forno e preparare qualcosa per colazione. E allora ecco i muffin banana e melone! Per sentirmi meno in colpa li ho preparati in maniera molto semplice, omettendo anche le uova.

I muffin banana e melone sono completamente senza latticini, quindi adatti sia agli intolleranti al lattosio come me. ?

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 300 g di farina 00
  • 100 g di zucchero semolato
  • 125 grammi di banana
  • 100 g di olio
  • 200 g di latte di riso
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 150 grammi di melone
  • 1 cucchiaino di zucchero semolato
  • 1 cucchiaino di rum
  • 1 cucchiaino di succo di limone

PREPARAZIONE:

Lavare e sbucciare il melone (togliendo anche i semi) e ridurlo in cubetti molto piccoli. Condire con il succo di limone, un cucchiaino di zucchero, un cucchiaino di rum a lasciar insaporire.

Sbucciare la banana, tagliarla a rondelle e frullarla insieme allo zucchero. Aggiungere il latte di riso piano piano e poi l’olio extravergine di oliva e mescolare bene. Aggiungere la farina 00 e il lievito per dolci ( entrambi setacciati) e mescolare bene. Infine aggiungere il melone aromatizzato e mescolare tutto.

Riempire gli stampini per muffin e per circa 2/3 e Infornare a 175°C in forno statico per circa 20 minuti o finché non sono ben cotti. Fare sempre la prova stecchino.

CONSIGLI:

  • Melone: a me piace molto e trovo che l’accostamento con la banana sia veramente buono. Potete sostituirlo con l’arancia oppure con la mela o anche con ciliegie o fragole.
  • Conservazione: i muffin vanno consumati entro due giorni oppure si possono congelare in un contenitore ermetico.

Spiedini zucchine, stracchino e verdure

Spiedini zucchine, stracchino e verdure…

Ieri sera ero alla ricerca di una cena fresca e sfiziosa. Volevo evitare qualsiasi cosa di caldo come carne o pesce e poi avevo il frigo che straripava di zucchine. Mi son armata di coraggio e ho grigliato le zucchine e poi mi son ricordata di avere in frigo lo stracchino delattosato (lattosio residuo <0,01%). L’ho spalmato sulle fette di zucchine, le ho rotolate su se stesse e la base per lo spiedino era pronta. Ho aggiunto le verdure fresche dell’orto, condito con un po’ di olio aromatizzato (utilizzato anche per condire le melanzane grigliate) et voilà! La cena è servita! Fresca, colorata e molto estiva! ?

Gli spiedini zucchine, stracchino e verdure contengono lattosio residuo <0,01%. Non creano problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio. Se siete in disintossicazione meglio evitare. Ma potete sostituire con le alternative vegetali come lo stracchicco. Io non ho ancora avuto il coraggio di assaggiarlo ma le mie amiche Alessia e Silvia ne sono entusiaste. Ce lo consigliano ogni giorno!?

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 2 zucchine medio – piccole
  • 100 gr di stracchino delattosato (lattosio residuo <0,01%)
  • 10 pomodorini ciliegina
  • 1 cetriolo
  • 1 peperone giallo
  • 100 gr di olio extravergine di oliva
  • 4 foglie di basilico fresco
  • 4 foglie di menta fresca
  • 1 spicchio d’aglio
  • Origano q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • 12 spiedini

PREPARAZIONE:

Lavare bene il basilico e la menta, asciugarli e tritarli. Mettere in una ciotola e aggiungere lo spicchio d’aglio sbucciato, lavato, asciugato e tagliato a metà. Aggiungere anche il sale fino, il peperoncino, l’origano e mescolare. Per ultimo aggiungere l’olio extravergine di oliva, mescolare bene e lasciar insaporire.

Lavare bene le zucchine, tagliarle sottili seguendo il verso della lunghezza e grigliarle in una piastra bollente. Lasciar raffreddare.

Nel frattempo sbucciare il cetriolo. Aprire il peperone e togliere i semini e la parte interna bianca. Lavare cetriolo, peperone e pomodori e tagliare la verdura a cubetti.

Ora non ci resta che assemblare gli spiedini zucchine, stracchino e verdure. Spalmare lo stracchino delattosato sulle zucchine grigliate e rotolarle su se stesse. Inserire nello spiedino e continuare alternando i cubetti delle altre verdure. Condire con l’olio extravergine di oliva aromatizzato e servire subito.

CONSIGLI:

  • Stracchino delattosato: io ho trovato quello con lattosio residuo <0,01% ma potete sostituire le spalmabili vegetali.
  • Verdure avanzate: potete condire con l’olio extravergine di oliva aromatizzato residuo e mangiarle come contorno.
  • Aceto balsamico: stavolta non l’ho messo ma un goccio nell’olio extravergine di oliva aromatizzato ci sta benissimo.
  • Antipasto: gli spiedini zucchine, stracchino e verdure son ottimi anche serviti come antipasto.

Frullato melone e banana

Frullato melone e banana..

Anche oggi sarà una giornata rovente! ???

Io son entrata in modalità risparmio energetico e ho deciso di godermi una giornata di relax. Grazie alla vasocottura ho già il pranzo pronto e ora mi dedico un po’ al blog e alla lettura (devo finire un romanzo di Agatha Christie e confesso di non aver ancora capito chi è l’assassino).

Con questo caldo non mi va di mangiare le solite cose e quindi sto sperimentando un sacco di ricette nuove. L’idea di fare colazione con i frullati di frutta mi è venuta il mese scorso… Mi serviva qualcosa di fresco per la colazione e trovo il frullato di frutta davvero buono. Ho già pubblicato la ricetta del frullato ciliegie e albicocche e poi arriveranno anche le altre versioni. Una delle poche cose che salvo da questa estate torrida è proprio la presenza di tantissima frutta fresca.

Il frullato melone e banana è completamente senza lattosio, adatto agli intolleranti e a chi sta seguendo un periodo di disintossicazione (da lattosio).

Ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 200 ml di latte di riso
  • 1 banana
  • 1 fetta di melone

PREPARAZIONE:

Sbucciare la banana e tagliarla a pezzetti piccoli.

Togliere la buccia e i semi alla fetta di melone, tagliare a pezzi e aggiungere alla banana.

Nel bicchiere del frullatore mettere i pezzetti di banana e melone, un po’ di latte di riso e frullare tutto. Aggiungere il restante latte di riso e frullare bene.

Consumare subito.

CONSIGLI:

  • Latte di riso: resta la mia bevanda vegetale preferita. Ma potete sostituire con qualsiasi altra bevanda vegetale o con latte delattosato se lo tollerate.
  • Zucchero: io non l’ho messo perché la frutta era già dolce di suo. Però se preferite che il frullato melone e banana sia più dolce, potete aggiungerlo. Io in ogni caso preferisco utilizzare il miele.

Frullato ciliegie e albicocche

Frullato ciliegie e albicocche…

Siamo in piena estate… Son nemmeno le otto del mattino e già fuori ci son quasi 30°C. Mi piace l’estate e il vecchio caro anticiclone delle Azzorre che ormai si fa vedere sempre meno (???) ma detesto le correnti africane (i vari Caronte, Scipione e pure Flegetonte ???) che portano un caldo disumano e tantissima umidità. In quei giorni rimpiango l’autunno con i suoi colori, sapori, profumi e i primi freddi… Le merende con the caldo e biscottini, leggere un libro sotto il plaid o andare in giro a godersi i colori della natura e visitare le varie sagre. Niente più sudate notturne, nessuna lotta intestina con zanzare e altri insetti strani (giuro che ogni anno ne scopro di diversi! ?)… Solo un leggero freddo frizzante la mattina… Si! Decisamente l’autunno è la mia stagione preferita! ???

Però dell’estate amo tantissimo il mare, il caldo “normale” e la grandissima varietà di frutta e verdura!!! ??? È il periodo migliore per mangiare cose buone, genuine, fresche e per inventare nuove ricette (anche se accendere il forno certi giorni equivale ad una vera prova di coraggio). ???

Per colazione ho ormai abbandonato qualsiasi cosa calda (the, bevande vegetali) e son passata ai frullati di frutta. Son deliziosi, freschi e mi saziano. Io utilizzo il latte di riso, quindi son completamente senza lattosio, adatti agli intolleranti e a chi sta seguendo un periodo di disintossicazione (da lattosio).

Ecco la ricetta del primo!

INGREDIENTI:

  • 200 ml di latte di riso
  • 2 albicocche mature
  • 9 ciliegie

PREPARAZIONE:

Lavare bene le albicocche, sbucciarle, togliere il nocciolo e tagliarle a pezzetti piccoli.

Lavare bene le ciliegie, togliere il nocciolo e aggiungerle alle albicocche.

Nel bicchiere del frullatore mettere le albicocche, le ciliegie, un po’ di latte di riso e frullare tutto. Aggiungere il restante latte di riso e frullare bene.

Consumare subito.

CONSIGLI:

  • Latte di riso: resta la mia bevanda vegetale preferita. Ma potete sostituire con qualsiasi altra bevanda vegetale o con latte delattosato se lo tollerate.
  • Zucchero: io non l’ho messo perché la frutta era già dolce di suo. Però se preferite che il frullato ciliegie e albicocche sia più dolce, potete aggiungerlo. Io in ogni caso preferisco utilizzare il miele.

Mousse alle zucchine

Mousse alle zucchine…

Buon sabato!!! ???

Qua in casa Gavinedda è un macello! Ho il frigo strapieno di zucchine… Zucchine dappertutto! Non so più come farle! Le ho già preparate con gli gnocchi sardi, fritte, chips. Ho fatto il tortino di zucchine, la fregola con gamberi e zucchine, ormai non so più cosa inventare.

Ieri sera ho deciso di consumare le zucchine e i pomodori che avevo in frigo ma c’era troppo caldo e avevo bisogno di qualcosa di fresco. Allora ho pensato di fare una mousse alle zucchine e di servirla dentro i pomodori. Ne è venuta fuori una cena deliziosa, fresca, veloce e semplice da preparare, che penso rifarò presto o la utilizzerò anche come antipasto. ?

La mousse alle zucchine contiene formaggio spalmabile a ridotto contenuto di lattosio (lattosio < 0,01 %); è adatta agli intolleranti al lattosio ma non è adatta a chi sta facendo la disintossicazione.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 zucchina media
  • 75 g di formaggio spalmabileaà (lattosio < 0,01 %)
  • 2 – 3 foglie di basilico
  • origano q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale fino q.b.
  • pepe nero q.b.
  • 10 pomodori ciliegina

PREPARAZIONE:

Lavare bene la zucchina, togliere le estremità e tagliare a cubetti. Condire con olio extravergine di oliva, origano e sale fino e cuocere al forno (io per fare prima e visto il caldo ho utilizzato il microonde in modalità crisp). Lasciar raffreddare la zucchina cotta e poi frullarla.

Aggiungere il formaggio spalmabile, il basilico fresco (precedentemente lavato e asciugato), aggiustare di sale fino, di pepe nero e frullare il tutto.

Lavare bene i pomodori, tagliarli a metà, svuotarli dei semi e asciugarli.
Riempire i pomodori con la mousse di zucchine e servire.

CONSIGLI:

  • Antipasto: la mousse di zucchine si può utilizzare come antipasto. Si può servire anche sopra dei crostini di pane, crackers o sopra altre verdure.
  • Formaggio spalmabile senza lattosio: si può sostituire anche con uno spalmabile vegetale.

Sfogliatine alle mele

Sfogliatine alle mele…

Le sfogliatine alle mele non son una mia invenzione… Ho semplicemente ripreso la ricetta delle sfogliatine di mele della bravissima Vanessa del Blog La cucina della Sgrufetta (andate a visitare quel blog… E’ meraviglioso! Lei è dolcissima e molto elegante, dovete visitarlo e seguirlo!). Questa ricetta è fantastica…. Geniale! Completamente senza lattosio (adatto sia agli intolleranti che a chi è in disintossicazione da lattosio), si preparano molto velocemente ed è son molto utili quando hai qualcuno che arriva all’improvviso per merenda.
Dovete provarle! Son facilissime!

Ecco la ricetta! 🙂

INGREDIENTI:

  • 1 confezione di pasta sfoglia
  • 1 mela
  • marmellata o miele q.b.
  • cannella q.b.
  • zucchero semolato q.b.

PREPARAZIONE:
Stendere la pasta sfoglia e lasciarla riposare per qualche minuto. Usare le formine e dare la forma alle sfogliatine.
Spennellare con la marmellata (o il miele) a cui è stata aggiunta un po’ di cannella. Lavare, sbucciare e tagliare le mele a fettine sottilissime. Posizionarle sopra la sfoglia e poi finire guarnendo con lo zucchero semolato.
Infornare le sfogliatine alle mele a 180° forno statico per circa un quarto d’ora 20 minuti o quando sono belle dorate servire tiepide accompagnate da una tazza di buon thè.

CONSIGLI: 😉
Marmellata: io ho utilizzato la marmellata di pompìa che è un agrume autoctono del Nord Est della Sardegna. Potete utilizzare una marmellata qualsiasi anche se vi consiglio quella di arancia o di limoni perché non troppo dolci. Oppure del miele.
Avanzi di pasta: ho preparato dei mini – croissant farciti e spennellati con la marmellata restante. I miei ospiti hanno apprezzato pure quelli.

Fregola con gamberi e zucchine

Fregula con gamberi e zucchine…

La fregula è un tipo di pasta tradizionale di origine sarda, formata da palline di grano duro simile al cuscus ma di forma più grande.

La lavorazione è molto particolare: si stende la semola in un piatto, si versa pochissima acqua per volta e poi con movimenti circolari (e tanta pazienza) si formano delle palline che poi vanno tostate al forno e conservate. In Sardegna la fregula si cucina soprattutto con pesce (buonissime le versioni con vongole o ai frutti di mare) o con salsiccia o funghi o carciofi. Io stavolta ho preparato la fregula gamberi e zucchine ed era deliziosa! Le zucchine con il loro sapore delicato e estivo si sposano bene col sapore più deciso dei gamberi. E come spezia non potevo che utilizzare lo zafferano. Questa ricetta racchiude i sapori, i colori e i profumi della mia isola reale, la Sardegna e son davvero molto contenta di condividerla con voi! ?

La fregula gamberi e zucchine è completamente senza lattosio, quindi amici intolleranti (al lattosio) potete stare tranquilli… Non ci crea nessun problema!

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:
(Per 2 persone)

  • 9 – 10 gamberi medi
  • 150 gr di fregula sarda
  • 1 zucchina media
  • 1 rametto di prezzemolo fresco
  • 1 rametto di basilico fresco
  • 1 bustina di zafferano
  • ½ bicchiere di rum
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Porro selvatico q.b. (o aglio)
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

Per il fumetto di pesce:

  • Gusci e teste di 8 – 10 gamberi
  • Porro selvatico q.b. (o aglio)
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco
  • 1 mazzetto di basilico fresco
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • Acqua q.

PREPARAZIONE:
Lavare bene i gusci e le teste dei gamberi e metterli in una padella capiente. Aggiungere il porro selvatico, il prezzemolo, il basilico, il vino bianco, il sale fino e ricoprire di acqua a temperatura ambiente. Portare ad ebollizione e cuocere a fuoco medio – basso e col tappo per circa 20 minuti. ora il fumetto di pesce è pronto.


Lavare bene le zucchine. Tagliarle a metà nel senso della lunghezza e poi a rondelle (i pezzetti avranno la forma di semiluna). Soffriggere con un po’ di olio extravergine di oliva e sale fino. In cottura aggiungere anche un rametto di basilico fresco.


Lavare bene i gamberi e, con l’ausilio delle forbici, tagliare le “zampette” delle teste che risultano fastidiose al momento di servire. Tagliare le teste e il resto del corpo in 2 o 3 parti. In una pentola antiaderente e capiente, soffriggere il porro selvatico con l’olio extravergine di oliva. Aggiungere i gamberi e soffriggere a fuoco medio. Aggiungere il rum e lasciar evaporare. Mescolare bene il tutto e, con un cucchiaio di legno, schiacciare bene le teste in modo che fuoriesca il contenuto. Togliere le teste dei gamberi.
Aggiungere la fregula, lo zafferano, il peperoncino, aggiustare di sale fino e mescolare bene. (Non esagerare col sale perché lo contiene anche il fumetto di pesce). La fregula va cotta come se fosse un normale risotto, mescolando di frequente e aggiungendo il fumetto di pesce piano piano.  Aggiungere le zucchine. Spegnere ai ⅔ di cottura e lasciar la pentola tappata per altri 2 o 3 minuti. Nel frattempo tritare il prezzemolo fresco.
La fregola gamberi e zucchine va servita calda con una manciata di prezzemolo fresco sopra.

CONSIGLI:

  • Fregula sarda: si prepara in diversi modi soprattutto col pesce. E’ buonissima anche con le vongole o con pesce misto, proprio come il risotto.
  • Gamberi: gli scarti dei gamberi che ho utilizzato per il fumetto di pesce derivano dalla mia ricetta dei gamberi al curry. Si fanno allo stesso modo del pollo al curry. Gamberi sgusciati messi a marinare col curry e latte di cocco (quello grasso in lattina) e poi cotti in padella antiaderente a fuoco medio per circa 6 – 8 minuti.
  • Porro selvatico: a volte lo uso al posto di cipolla o aglio perché lo trovo più buono e più digeribile. In questo caso si può sostituire con uno spicchio d’aglio.

Panna cotta all’avocado

Panna cotta all’avocado…

Durante lo scorso weekend aspettavo una cara amica per il caffè. Pensavo e ripensavo a cosa potevo preparare e, visto il caldo assurdo di questi giorni, ho optato per qualcosa di particolare ma allo stesso tempo semplice e fresco. È così è nata l’idea della panna cotta all’avocado servita insieme a melone, mango, albicocche e mela, tutto fresco e tutto di stagione.

La panna cotta all’avocado è davvero semplice da preparare e nella mia versione è completamente senza lattosio (ho utilizzato la panna Hoplà che contiene solo le proteine del latte), quindi adatta a chi è intollerante al lattosio e a chi è in fase di disintossicazione.

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 1 avocado maturo (circa 240 – 250 gr di polpa)
  • 200 ml di panna vegetale
  • 200 ml di latte di riso
  • 3 cucchiai di zucchero semolato
  • 3 cucchiai di sciroppo alla menta
  • 1 mazzetto di menta fresca
  • 5 gr di colla di pesce

Per guarnire:

  • Melone q.b.
  • Mango q.b.
  • Mela q.b.
  • Albicocche q.b.
  • Succo di 1 limone
  • 4 cucchiaini di zucchero semolato
  • 4 cucchiaini di rum

PREPARAZIONE:

Lavare bene il mazzetto di menta fresca e asciugarlo. Mettere nel latte di riso e lasciar automatizzare per almeno 6 ore (o tutta la notte).

Mettere la colla di pesce in ammollo nell’acqua.

Dividere l’avocado in due parti nel senso della lunghezza, togliere il nocciolo e con un cucchiaio ricavare la polpa. Frullare insieme ad un cucchiaio di zucchero e a un po’ di latte di riso. Aggiungere lo sciroppo alla menta e mescolare bene.

Riscaldare la panna insieme ai restanti latte di riso e zucchero senza far bollire. Strizzare bene la colla di pesce e unirla alla panna mescolando in modo che si sciolga. Quando la panna é tiepida, aggiungere l’avocado frullato e mescolare bene. Dividere nei bicchieri di vetro e mettere a solidificare per circa 4 ore (mezzora nel freezer se avete fretta).

Nel frattempo tagliare la frutta a cubetti e metterla in quattro coppette di vetro. In ciascuna coppetta aggiungere un cucchiaino di rum e di zucchero e suddividere il succo del limone nelle quattro coppette. Mescolare bene.

Servire insieme alla panna cotta all’avocado lasciando gli ospiti liberi di scegliere quale frutta aggiungere. ?

Polpette

Polpette…

Le polpette son uno dei secondi piatti (o antipasti) più diffusi e semplici da preparare. Ce ne son di tantissimi tipi (carne, pesce, verdure) e si fanno in modi diversi. C’è chi usa le uova (mia mamma ad esempio) e chi, come me, ogni tanto sostituisce le uova con un po’ di patata lessa macinata (soprattutto per le polpette di pesce, di pollo e di verdure perché secondo me l’uovo copre gli altri sapori).

Vi ho presentato le polpettine di salmone, le polpettine di salmone in vasocottura, le polpette di miglio e zucchine, le polpette di zucchine, le polpette di pollo, prosciutto e verdure… Tutte preparate con la patata lessa macinata. Oggi invece è il turno delle classiche polpette di carne preparate con la ricetta di mia mamma che prevede le uova al posto delle patate. La ricetta è molto semplice e prevede solo gli ingredienti base; le spezie e gli altri eventuali ingredienti, li aggiungo quando cucino le polpette. ?

Le polpette nella versione che facciamo a casa son completamente senza lattosio, adatte agli intolleranti al lattosio e a chi sta seguendo il periodo di disintossicazione.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 kg di carne macinata (vitello o pollo)
  • 2 uova
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco
  • Pangrattato q.b.
  • Sale fino q.b.

PREPARAZIONE:

Mettere la carne macinata in un recipiente capiente. Aggiungere le uova, il sale fino e il prezzemolo fresco precedentemente lavato, asciugato e tritato. Amalgamare bene gli ingredienti e per ultimo aggiungere a poco a poco il pangrattato, fino a raggiungere la consistenza desiderata (le polpette devono restare morbide ma allo stesso tempo non si devono sfaldare).

Fare delle palline compatte e poi cuocere.

CONSIGLI:

  • Aglio: ci sta benissimo nell’impasto tagliato a pezzetti piccolissimi. Ma io non lo digerisco quindi di solito non lo metto.
  • Pangrattato: non ho messo i grammi perché dipendono dal tipo di carne utilizzata (ad esempio vitello, manzo, pollo o tacchino) e dalla umidità delle uova. A me piacciono morbide ma che non si sfaldino.
  • Cottura: io di solito le preparo al verde o in vasocottura oppure con il sugo. Ne preparo anche un paio schiacchiate che cucino nella piastra o al microonde in versione crisp (anche se ammetto che in questo modo preferisco gli hamburger). Quelle che vedete in foto son preparate in vasocottura con un trito di carote, cipolle, pochissimo aglio e sedano e un goccio di vino bianco.
  • Conservazione: le divido in più porzioni e le congelo usando dei contenitori con chiusura ermetica.