Archivio annuale: 2018

Scaloppine ai funghi

Scaloppine ai funghi

Scaloppine ai funghi…

Questo per me è uno di quei piatti salvacena. Uno di quelli che mi preparo quando arrivo a casa tardissimo e non so cosa cucinare. Poi con questo freddo a volte non ho voglia di mangiare la solita insalata cruda e quindi i funghi trifolati son una bella alternativa. E anche le scaloppine alla solita fettina ai ferri.

Per la carne scelgo in base a ciò che ho nel frigo; di solito preparo le scaloppine ai funghi con la carne di manzo o di vitello. Stavolta invece ho optato per il pollo e devo dire le le scaloppine son venute davvero buone.

Le scaloppine ai funghi non contengono lattosio e son adatte sia agli intolleranti (al lattosio) che a chi è in disintossicazione (da lattosio).

E ora ecco la ricetta! 😉

INGREDIENTI:

  • 4 fettine di pollo medie
  • 15 funghi champignons medi e freschi
  • 1 mazzetto di prezzemolo fresco tritato
  • 1/2 spicchio d’aglio
  • Farina 00 q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE:

Lavare bene i funghi e tagliarli a cubetti. In un tegame antiaderente versare l’olio extravergine di oliva, la metà dello spicchio d’aglio e i funghi. Condire con un pizzico di sale fino e peperoncino e cuocere per circa 10 – 15 minuti.

Togliere i funghi dal tegame e aggiungere un po’ di olio extravergine di oliva. Infarinare le fettine di pollo e soffriggere bene da ambo i lati. Aggiungere un po’ di sale fino. Quando la carne è pronta, spegnere il fornello e condire con prezzemolo fresco tritato.

Servire caldo sopra una fetta di pane carasau o una spola (spianata sarda) o una piadina.

CONSIGLI:

Funghi: questo piatto, semplicissimo da fare, è davvero buono. Potete utilizzare diversi tipi di funghi oppure i carciofi.
Carne: potete sostituire il pollo con il manzo o il vitello. (Nella foto principale ho utilizzato 2 fettine di vitello. Per quanto riguarda la preparazione, è del tutto uguale a quella con le fettine di pollo che ho messo qua sotto in foto).

Scaloppine ai funghi 2

Fluffedda cocco e menta

Fluffedda cocco e menta

Ebbene sì! Lo confesso! Son entrata a tutti gli effetti nel tunnel delle chiffon cake o torte fluffose. È un mondo meraviglioso fatto di torte morbidissime e completamente senza lattosio. Non finirò mai di ringraziare Alessia, Vanessa e le altre ragazze che mi hanno fatto conoscere questo mondo bellissimo. E questa torta la dedico a tutte loro! ❤❤❤ Anche il termine “Fluffedda” è di loro invenzione; anzi per il nome un ringraziamento particolare va a Vanessa, una ragazza splendida che come me condivide l’intolleranza al lattosio ma soprattutto la passione per la cucina! ?

Ma che cos’è la chiffon cake? Anche se dal nome non sembra, è una torta semplice da preparare. Si miscelano gli ingredienti solidi, poi quelli liquidi e poi si montano gli albumi a neve e si aggiungono all’impasto. Ma dove sta la genialità? La chiffon cake ha una morbidezza fantastica e non si asciuga pur non avendo burro e nessun altro latticino. Tutto questo è possibile grazie al cremor tartaro (o tartrato di potassio), un agente lievitante che potete trovare in farmacia e che, aggiunto agli albumi montati a neve ferma, dà alla torta una consistenza e una morbidezza particolari. E poi la fluffedda è una torta versatile… Basta sostituire un paio di ingredienti e avrete una torta completamente diversa. Io ho fatto anche questa: chiffon cake con arancia, cioccolato e cannella.

C’è solo una piccola cosa… La fluffedda cocco e menta come una qualsiasi chiffon cake, va cotta nell’apposito stampo che trovate sia su Amazon che in un qualsiasi negozio di casalinghi (io l’ho pagato euro 9,90). Eccolo qua.

Come vi ho già detto, la fluffedda cocco e menta non contiene lattosio e può essere consumata da tutti gli intolleranti al lattosio, anche da quelli che son in disintossicazione. ?

E ora, ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 240 gr di farina 00
  • 50 gr di farina di cocco
  • 290 gr di zucchero
  • 200 ml di the aromatizzato alla menta
  • 120 ml di olio extravergine di oliva
  • 6 uova
  • 40 gr di sciroppo alla menta
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 7 gr di cremor tartaro

PREPARAZIONE:

Separare gli albumi dai tuorli e montarli a neve ferma. Aggiungere il cremor tartaro e frullare bene.

In un recipiente mescolare i tuorli con l’olio extravergine di oliva e poi aggiungere il the aromatizzato e lo sciroppo alla menta.

In un altro recipiente setacciare la farina 00 e poi aggiungere la farina di cocco, il lievito per dolci e lo zucchero. Amalgamare bene il tutto e poi versare gli ingredienti liquidi a poco a poco mescolando in modo che non si creino grumi. Infine aggiungere gli albumi montati a neve e incorporarli all’impasto a poco a poco e sempre mescolando dal basso verso l’alto in modo che l’impasto resti spumoso e non si sgonfi.

Versare l’impasto nell’apposito stampo e cuocere con forno statico a 160°C per circa 70 minuti. Prima di spegnere il forno, fare la prova dello stecchino (la fluffedda cocco e menta è pronta quando lo stecchino fuoriesce pulito).

Togliere la torta dal fuoco e lasciarla raffreddare capovolgendola. Quando la torta è fredda, si stacca da sola dai bordi e dal fondo.

Decorare con la farina di cocco o lo zucchero a velo.

CONSIGLI:

  • Stampo: è necessario procurarsi lo stampo apposito in alluminio. Così la fluffedda cocco e menta verrà perfetta.
  • Per agevolare il distacco della torta dallo stampo, potete passare un coltello nel bordi esterno e interno.

Panzerotti

Panzerotti…

Ormai ho messo la mia dieta in stand-by sino a lunedì… Non è possibile dimagrire durante le vacanze di Natale… E poi non si può mangiare una insalatina la notte di Capodanno! Mette tristezza solo l’idea. E io che non volevo essere triste, ho mangiato davvero di tutto! ???

Tra le cose cicciose e buonissime che ho preparato, ho pensato di impastare i panzerotti. Avete presente quei fagottini preparati con la pasta per la pizza e ripieni di ogni bontà? Ecco, proprio quelli! L’impasto è molto simile alla pizza e al pani cun tomatiga. (se cliccate sul link trovate la ricetta dettagliata per preparare l’impasto). Ho messo poco lievito di birra in modo che fossero più digeribili e ho lasciato lievitare per circa 8 ore. Il risultato era meraviglioso! E i panzerotti buonissimi! Li ho conditi con funghi champignons trifolati (preparati da me), prosciutto cotto e mozzarella a ridotto contenuto di lattosio (0,01%). Per sicurezza (e perché a cena c’era altra roba con lattosio) io ho preso gli enzimi (Sinaire Combi) e devo dire che non ho avuto particolari problemi). Però se siete in disintossicazione, evitate di mettere la mozzarella.

E ora, ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

Per l’impasto:

  • 700 gr di semola rimacinata
  • 400 gr di farina Manitoba
  • 500 ml di acqua tiepida più 2 cucchiai (per sciogliere il lievito)
  • 12 gr di lievito di birra
  • 30 gr di sale fino
  • 60 ml di olio extravergine di oliva più q.b.

Per condire:

  • funghi champignons freschi
  • 2 etti di prosciutto cotto
  • 3 mozzarelle a ridotto contenuto di lattosio (0,01%)
  • passata di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio
  • origano q.b.
  • sale fino q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • prezzemolo fresco q.b.

PREPARAZIONE:

Sciogliere il lievito di birra in un po’ d’acqua tiepida.

Mescolare la semola rimacinata con la farina Manitoba e il sale fino. Aggiungere il lievito di birra e l’acqua tiepida a poco a poco. Impastare per 10 minuti circa. Aggiungere l’olio extravergine di oliva (a poco a poco) e continuare ad impastare per altri 10 minuti.

Incidere l’impasto facendo una croce, coprire con dei tovaglioli in stoffa e lasciare lievitare per circa 4 – 8 ore (dovrebbe raddoppiare di volume).
Nel frattempo lavare bene i funghi champignons e tagliarli a pezzi piccoli. In un tegame far soffriggere lo spicchio di aglio con l‘olio extravergine di oliva. Io non amo tantissimo l’aglio, quindi di solito lo taglio in due, tolgo la parte centrale e lo infilzo con uno stuzzicadenti in modo da poterlo trovare e levare a fine cottura. Aggiungere i funghi, un pizzico di sale fino e cuocere a fiamma moderata. Se è necessario aggiungere dell’acqua calda. Quando i funghi son cotti, aggiungere il prezzemolo fresco tritato, mescolare e lasciar insaporire il tutto.

Quando l’impasto è pronto (deve raddoppiare di volume), suddividerlo in sedici palline. Stendere ogni singola pallina dandole la forma tonda (dovranno avere circa 8 – 10 cm di diametro) e condire con la passata di pomodoro e l’origano stando attenti a non sporcare i bordi. Aggiungere i funghi trifolati, il prosciutto cotto tagliato grossolanamente e la mozzarellla a ridotto contenuto di lattosio tagliata a cubetti. Coprire il ripieno con metà impasto in modo da dare la forma di una mezzaluna e cucire bene i bordi in modo che il ripieno non fuoriesca in cottura.

Cuocere in forno statico preriscaldato alla temperatura di 250°C per circa 20 minuti o finchè non son ben dorati.

CONSIGLI:

  • Ripieno: qua si può variare tantissimo! Si possono preparare anche con melanzane e gorgonzola… O tonno e pomodoro o anche con pomodoro, acciughe e olive. A me piace tantissimo anche la versione bianca, cioè solo funghi, prosciutto cotto e mozzarella!
  • Forno: i panzerotti come le pizze, le focacce e il pane andrebbero cotti nel forno a legna. Nel forno elettrico vanno cotti ad altissime temperature. Le indicazioni date da me vanno bene per il mio forno elettrico e per quelli che utilizza la maggior parte di voi. Vi ricordo che non tutti i forni son uguali, quindi per sicurezza andate a vedere le istruzioni del vostro forno e seguite quelle.
  • Lievitazione: è necessario porre l’impasto in un luogo caldo e lontano dalle correnti d’aria. Potete mettere l’impasto anche dentro il forno con la luce accesa.