Oggi vi voglio parlare di una creatura leggendaria e famelica:
la GATTA MORTA! 😀
Questa definizione presa dal sito Cultura.bigrafieonline che cito testualmente è quella che mi piace di più: “In realtà, una donna che fa la gatta morta, conduce il gioco interpersonale e con il suo atteggiamento suscita l’istinto di protezione dell’uomo preso di mira, tentando di sedurlo senza dargli l’idea di farlo in modo intenzionale. La gatta morta è a volte addirittura svenevole fino alla nausea e mostra un atteggiamento mai chiaro che rimane sempre piuttosto dubbio e celato.”
Ora non fatte i timidi! Dai amici maschi ammettete che almeno una volta nella vostra vita siete stati soggiogati o piacevolmente interessati ad una di queste leggendarie creature.
E anche noi femminucce, ammettiamolo, quante volte abbiamo provato un senso di fastidio nel trovarci in contatto o peggio in competizione con una di queste tigri travestite da innocue micie da divano di casa? 🙁
Ho visto amici cambiare dall’oggi al domani… Partivano come leoni impavidi e sicuri alla conquista delle prede! Sembrava dovessero conquistare l’intero mondo femminile e poi? Batadan! In un baleno non c’erano più! Spariti! Me li son ritrovata trasformati loro in innocui mici da divano di casa! Da non credere! E’ bastato l’incontro fortuito con una di queste fameliche creature e la loro vita non è più stata la stessa.
Pure io, col mio carattere aperto, deciso e impavido, in passato ho avuto a che fare con le gatte morte. Si, si certo! Io ero quella brillante, carina, intelligente, quella che veniva notata da tutti (anche troppo a volte) e invece la gatta morta, zitta zitta, in punta di piedi mi portava via la preda da sotto il naso! Potevo esser più interessante, avere un feeling particolare ma non c’è stata partita… Quando la gatta morta ha affilato gli artigli, io ero già fuori dai giochi! Ebbene si! Mi duole ammetterlo ma… Gavinedda 0 – Gatta morta 1.
Così per curiosità ho provato a fare la svenevole, a sbattere gli occhi stile cerbiatta, ad essere adulatoria e accondiscendente e caspita! Aveva quasi funzionato!!! Peccato che, passata una mezzoretta, il mio caratteraccio da bisbetica abbia avuto la meglio! Però ammetto che l’esperimento è riuscito a metà! All’uomo in questione non dispiaceva per niente esser adulato, esser al centro dell’attenzione e credere di esser lui a condurre il gioco! E’ stato un episodio davvero interessante ma soprattutto (almeno per me!) esilarante che non ho nessuna intenzione di ripetere in futuro! Quindi amici maschi potete dormire sonni tranquilli! La gatta morta Gavinedda non esiste! 🙂
Ho fatto un piccolo sondaggio ponendo la seguente domanda:
“Le gatte morte… Ma perché piacciono tanto ai maschietti?”
Ecco a voi le risposte!
Prima quelle di alcuni miei amici maschi e per finire quella della di una amica.
AMICO N.1: “Un po’ è un gioco di ruoli, se c’è una gatta morta deve esserci un uomo che ci prova. Poi ti illudono che te la daranno, e questo le rende interessanti. Comunque piacciono molto di meno di quanto pensino le donne.”
Io penso sia il contrario; alcuni uomini ci provano solo se ci son le gatte morte! Perché sembra tutto più semplice. Che piacciano meno di ciò che pensiamo noi donne? Beh! Non ne son così sicura!
AMICO N. 2: “Perché l’uomo è un pesce lesso???”
Questa è la risposta che mi ha fatto ridere di più! Lo ammetto! 😉
AMICO N. 3: “Le gatte morte non esistono!”
Questa è la risposta di un mio caro amico! Ebbene si! Nel suo mondo è davvero così! Non è minimamente attratto dalla gatta morta, non la considera proprio!
AMICO N. 4: “L’uomo è cacciatore. La gatta morta potrebbe sembrare una preda facile, in quanto morta. Il problema è che potrebbe essere una trappola. Quindi la gatta morta ti fa’ pensare di essere tua, ammicca, fa le fusa ed al maschietto di turno sembra tutto lavoro risparmiato! Tanto più che la gatta morta sa’ quali punti ‘toccare’… Insomma la gatta morta è un pessimo elemento, secondo me lo fa’ per ottenere qualcosa… Poi se quel qualcosa è anche quello che può star bene al maschio, allora è bene che stiano insieme perché si meritano a vicenda!“
Risposte davvero interessanti!!! Ma nessuno ha ammesso di esserci cascato qualche volta! 😛
La teoria migliore è quella della mia amica R. Secondo lei:
“Le gatte morte sono positive… Fanno la scrematura prendendosi gli uomini meno intelligenti e lasciano a noi, donne vere, quelli più interessanti!”
Questo è davvero un ottimo punto di vista! Che condivido!
In conclusione… Potrei fare la svenevole, la dolce, la remissiva, avere occhi da cerbiatta… MA ANCHE NO!!! 🙂
Penso che gatta morta si nasca. E io per fortuna o per destino son nata ironica, bisbetica e un po’ matta! 🙂
Io faccio e continuerò a fare la bisbetica! Solo chi intelligente, spiritoso e impavido, non fugge a gambe levate davanti al mio caratteraccio, avrà diritto ad una possibilità! 🙂