Rösti
Rösti…
Una delle cose più belle della intolleranza al lattosio è condividere le proprie esperienze e ricette con gli altri. Ho scoperto un sacco di ricette buonissime di ogni parte d’Italia e del mondo… E ho conosciuto tante persone fantastiche che condividono le proprie esperienze e ricette. Vi giuro che ho una lista infinita di ricette da provare… Una meglio dell’altra. Alla faccia di chi pensa che la cucina senza lattosio sia qualcosa di triste o di ultraleggero… Sto sfornando dolci e piatti nuovi e cicciosi tutte le settimane! Ormai son ricercata dal dott NowzQualcosa. ???
Tra le ragazze che ho “conosciuto” ce n’è una che come me ha sempre le mani pasta. Si chiama Vanessa, è un po’ timida e sempre pronta a condividere le sue ricette. La ringrazio pubblicamente per la pazienza e la possibilità di poter pubblicare la sua ricetta. Mi chiedo solo come mai non si sia decisa ad aprire un blog tutto suo! Vane, io aspetto di vedere la tua prima ricetta pubblicata! Son già una tua fan! ?
I rösti son un piatto tipico della cucina svizzera e tedesca. Son dei tortini di patate cotti in padella che vengono insaporiti in diversi modi: con pancetta (la mia versione ?), cipolle, verdure varie etc. Son davvero molto buoni e son una alternativa interessante al solito primo di pasta. Dovete provarli! ??? Poi non contengono lattosio, quindi noi intolleranti al lattosio possiamo mangiarli in tutta tranquillità!
Ecco la ricetta! ?
INGREDIENTI:
- 3 patate medie
- 50 gr di pancetta
- 1 cucchiaio di formaggio grattugiato a lunga stagionatura (eventuale)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe nero macinato q.b.
PREPARAZIONE:
Per prima cosa lavare bene le patate e metterle a bollire con la buccia. Il tempo di cottura varia in base alla grandezza delle patate e al tegame utilizzato (per fare prima si può utilizzare la pentola a pressione). Le patate son cotte quando, pungendole con una forchetta, risultano morbide. Sbucciarle ancora calde e lasciarle raffreddare molto bene.
Nel frattempo tagliare la pancetta a dadini e soffriggere bene. Quando è pronta toglierla dalla pentola e scolarla su un tovagliolo di carta in modo che perda un po’ di olio. L’olio rimasto nel tegame servirà per cuocere i nostri rösti.
Quando le patate saranno fredde, vanno tagliate a striscioline molto sottili con l’ausilio di una grattugia, salate e pepate. Non utilizzare il coltello perché verrebbero troppo grandi e son più difficili da compattare. (Io a ‘sto giro ho fatto così ma ve lo sconsiglio!). Un’altra alternativa (più semplice) è quella di grattugiare le patate crude ma io ho preferito seguire tutte le indicazioni di Vanessa. ?
Qua ci son due scuole di pensiero… C’è chi prepara il rösti solo con le patate e poi aggiunge il condimento (cipolle, pancetta, etc) sopra a fine cottura e chi lo incorpora alle patate. Io ho scelto la prima alternativa; se si opta per la seconda, bisogna asciugare bene dall’olio in eccesso i condimenti prima di aggiungerli. Il rösti va fatto cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti per lato. Nel frattempo schiacciare bene con un cucchiaio di legno o una paletta per livellarli e compattare il tutto. Dopo aver girato il rösti, aggiungere sopra la pancetta e un cucchiaio di formaggio grattugiato a lunga stagionatura e continuare a cuocere.
Ecco qua i rösti! ???
CONSIGLI:
- Varianti: le patate si possono condire anche con un trito di erbette (salvia, rosmarino, alloro) e/o si può utilizzare il peperoncino al posto del pepe nero;
- Condimenti: oltre alle cipolle e alla pancetta si possono aggiungere funghi, peperoni, zucchine, melanzane oppure la salsiccia fresca sbriciolata.
- Antipasto: si possono preparare dei tortini monodose da servire come antipasto.