Yogurt senza lattosio…

Da intollerante al lattosio devo ammettere che, tra i latticini, lo yogurt è quello che mi manca di meno. Non che non mi piaccia ma in passato i tentativi di inserirlo nella mia dieta quotidiana non son andati a buon fine. Quelli cosiddetti “senza lattosio” all’epoca avevano troppo lattosio residuo (0,1% e 0,5%) che mi creava problemi e quelli preparati col latte di soia mi davano gli stessi fastidi di quelli con il lattosio. Quindi avevo rinunciato.

La settimana scorsa riordinando in dispensa, ho ritrovato la yogurtiera regalatami anni fa e mai utilizzata. Allora per curiosità ho voluto sperimentare lo yogurt fatto in casa. Volevo capire se utilizzando come starter uno yogurt con lattosio <0,01% e un latte con lattosio <0,01% riuscivo ad ottenere uno yogurt finale che avesse ancor meno lattosio di quelli che trovo in commercio. E a giudicare dal mio intestino, è proprio così. Peccato non possa effettuare la misurazione.

Ecco i vantaggi di produrre lo yogurt senza lattosio a casa:

  1. Normalmente si parte da uno yogurt con lattosio per ottenerne uno con lattosio residuo pari o inferiore a 0,01%. Io son partita già da un latte e uno yogurt con lattosio residuo pari o inferiore allo 0,01% quindi ho ottenuto uno yogurt con lattosio ancora più basso e, almeno per me, finalmente digeribile.
  2. Il sapore dello yogurt è quello autentico e leggermente acidulo. A volte i prodotti delattosati hanno un retrogusto leggermente più dolce dovuto alla scissione del lattosio in glucosio e galattosio.
  3. Lo yogurt prodotto in casa è preparato solo con yogurt e latte, senza l’aggiunta di panna o altri tipi di latticini che, se è vero che lo rendono più cremoso, d’altro canto lo rendono ancora meno digeribile (almeno per me).

L’esperimento è riuscito! Lo yogurt è venuto buono e cremoso. Il mio intestino per ora lo regge però sto sempre attenta a non abusarne e non lo prendo tutti i giorni. Lo alterno alla bevanda di riso. ?

Qua sotto vi lascio la ricetta e il procedimento. La mia yogurtiera ha sette vasetti della capienza di circa 150 ml cadauno: perfetta per le dosi che ho indicato nella ricetta! ?

La prima volta che ho preparato lo yogurt usando come starter lo yogurt senza lattosio che ho trovato in commercio, ho messo due cucchiaini di yogurt senza lattosio in ogni vasetto; nelle preparazioni successive dove ho utilizzato il “mio” yogurt, basta un cucchiaino colmo di yogurt per ogni vasetto.

Un’ultima raccomandazione: quando preparate lo yogurt, ricordate di lasciarne un po’ da parte perché va usato come starter per la preparazione successiva.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 vasetto di yogurt senza lattosio (lattosio residuo <0,01%)
  • 1 litro di latte senza lattosio (lattosio residuo <0,01%)
  • Yogurtiera

PREPARAZIONE:

Per prima cosa assicurarsi che i vasetti siano puliti, non abbiano nessun odore e siano perfettamente asciutti. Produrre lo yogurt non è difficile ma è un procedimento molto delicato.

Posizionare i vasetti nella yogurtiera senza tappare. Mettere un cucchiaino colmo di yogurt senza lattosio (2 cucchiaini se è la prima preparazione) in ciascun vasetto. Aggiungere il latte senza lattosio dividendolo nei vari vasetti. Mescolare bene e chiudere la yogurtiera con l’apposito coperchio (i vasetti devono essere stappati).

Accendere la yogurtiera e impostare il timer. Nella mia yogurtiera ho sperimentato che il tempo giusto è di sette ore. Più tempo lo si lascia, più lo yogurt acquisirà acidità. Qua dovete sperimentare voi.

Quando son passate sette ore (o il tempo che è stato impostato) togliere delicatamente il coperchio della yogurtiera stando attenti che l’acqua della condensa non vada a finire dentro i vasetti di yogurt. Lasciare i vasetti stappati in modo che raffreddino, poi tappare e mettere in frigo.

CONSERVAZIONE:

Lo yogurt senza lattosio si conserva per un massimo di una settimana. Ricordate di segnare la data di scadenza da qualche parte. I vasetti della mia yogurtiera hanno inserito un datario: guardate che idea carina! Ed è davvero molto utile.

CONSIGLI:

  • Yogurt senza lattosio alla frutta: scegliete la frutta che più vi piace e fatela caramellare al fuoco insieme ad un cucchiaino di miele per circa 10 minuti. Potete aggiungere la frutta a pezzetti o frullarla e aggiungerla dopo.
  • Yogurt troppo acido: dovete diminuire il tempo di preparazione.
  • Yogurt troppo liquido: dipende da diversi fattori. Provate a lasciarlo in incubazione più tempo. Se si dovesse ripresentare anche la volta successiva, cambiate lo starter.