Risotto light alla curcuma

Risotto light alla curcuma…

Ok lo ammetto… Stavo esagerando! Troppi grassi, troppi dolci ma soprattutto troppi prodotti delattosati che, anche se poco, il lattosio lo contengono e come! Il mio intestino sta iniziando a fare di nuovo i capricci e quindi devo stare un po’ a dieta (almeno sino a carnevale). Quindi niente cibo troppo grasso o difficile da digerire e soprattutto niente lattosio per un bel po’! Diciamo che ho fatto qualche buon proposito per l’anno nuovo e… Ieri sera ho rispolverato la mia fedele amica “La Vaporiera Maria Piera“. Ho iniziato ieri a cena con un bel trancio di salmone con contorno di zucchine e oggi continuo con il Risotto light alla curcuma.

Piccola parentesi sulle spezie. Se seguite il mio blog (almeno un po’), avete visto che le adoro e le uso spesso quando cucino. Conferiscono ai piatti dei profumi e dei sapori particolari, soprattutto quando devo cucinare qualcosa di leggero o evitare i soffritti (anche se devo ammettere che l’olio extravergine di oliva messo così a crudo a me piace molto). E mi piace anche sperimentare e provare spezie o abbinamenti nuovi. La mia dispensa (e anche il mobiletto del bagno) è piena di vasi e vasetti dove son contenute erbe e spezie di ogni tipo. Le uso in cucina, per i piccoli malanni e anche per detergere e nutrire pelle e capelli. Menomale son nata in questo periodo storico! Sono donna… Ho un caratteraccio bisbetico e irriverente… Ho pure un gatto… Qualche secolo fa sarei finita di sicuro al rogo come strega! eh eh..

Comunque torniamo al risotto light alla curcuma… Questa spezia l’ho scoperta non da tantissimo; è quella che conferisce al curry quel colore giallo – arancione e in effetti la radice fresca, di colore arancione, macchia parecchio le mani. E’ originaria dell’Asia Orientale ed è molto usata nella cucina indiana. Possiede un sapore delicato che a me piace molto e la utilizzo spesso in alternanza con lo zafferano. Ha un sacco di buone proprietà: antinfiammatoria, antistaminica (e io qualche problema con l’istamina l’ho sempre), digestiva, regola il colesterolo e le funzioni intestinali ed è anche lenitiva.

Il risotto light con la curcuma è un piatto leggero, dal sapore delicato e non ha lattosio. Adatto a tutti gli intolleranti al lattosio, anche a chi sta facendo la disintossicazione (in questo caso bisogna stare attenti al parmigiano reggiano utilizzato per condire; io ne uso uno ad alta stagionatura, proprio per evitare di assumere il lattosio).

Ecco la ricetta:

 

INGREDIENTI:

  • 80 gr di riso
  • 160 gr di acqua naturale
  • 1 cucchiaio di dado vegetale
  • 1 pezzo di radice di curcuma di circa 1,5 o 2 cm (oppure un cucchiaino colmo di curcuma in polvere)
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato a lunga conservazione (eventuale)

 

PREPARAZIONE:

Nell’apposito recipiente della vaporiera, mettere il riso, l‘acqua naturale, il dado vegetale, la curcuma e mescolare il tutto. Far cuocere in vaporiera per circa 20 minuti o in base al tempo indicato nelle istruzioni della vostra vaporiera.

Condire con l’olio extravergine di oliva, il parmigiano reggiano grattugiato a lunga conservazione e servire caldo.

 

CONSIGLI:

  • Riso: si può sostituire con gli altri cereali come il miglio o l’orzo.
  • Dado vegetale: io lo preparo a casa e mi piace molto il sapore delle verdure. Potete sostituire con del brodo vegetale (deve essere sempre il peso doppio del quantitativo di riso o altro vegetale). Non vi consiglio dadi granulari o acquistati nella grande distribuzione perché al di là della genuinità, a me non piace il sapore che trovo “finto” e che copre il sapore delicato della curcuma. Se non avete nè dado vegetale nè brodo vegetale, va benissimo anche un trito di verdure fresche e sale (cipolla, pomodoro, carota, sedano o prezzemolo, etc).

 

Commenti (2)

  1. maria cristina melis

    Dove si trova il parmigiano a lunga conservazione? E la marca, grazie

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    1. gavinedda (Autore Post)

      Ciao Maria Cristina.
      Benvenuta nel mio blog! ???
      Per il parmigiano reggiano esistono due soluzioni:
      1. Bella Lodi che è un tipo di parmigiano senza lattosio. Si trova in alcuni supermercati come il Simply.
      2. Devi cercare il parmigiano reggiano (o grana padano) a lunga stagionatura. La maggior parte degli intolleranti al lattosio tollera quello con 36 mesi di stagionatura perché il lattosio è praticamente inesistente oppure è in tracce che a noi non danno fastidio.

      Io scelgo l’una o l’altra soluzione in base alle offerte e a quello che trovo nei negozi.

      C’è anche una terza soluzione… Ed è quella di controllare sempre bene le etichette. Quando c’è la dicitura “zuccheri 0” la maggior parte delle volte il lattosio è in tracce. Però questi formaggi vanno testati: la dicitura “zucchero = 0” va dalle tracce (per noi ininfluenti) all’arrotondamento a zero di qualche piccola percentuale di lattosio. Io di solito li tollero, ma a molti da problemi. Devi testarli su di te!

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