Marigossos (meringhe sarde)

È uno di quei dolci che fanno parte dalla mia vita da sempre. È un dolce tradizionale che viene fatto spesso a casa mia e in Sardegna in generale. Mia mamma in modo particolare lo fa spesso anche solo per utilizzare gli albumi che avanzano quando prepariamo la crema pasticcera. Ha pochissimi ingredienti (albume, zucchero, buccia secca di arancia, frutta secca e vanillina) ed è completamente senza lattosio. Vi confesso che quando ci son matrimoni o cerimonie è tra i miei dolci preferiti e lo posso mangiare senza problemi. ?
I marigossos non son difficili da preparare e il segreto sta nel montare molto ma molto bene gli albumi con lo zucchero; solo così il dolce resterà sodo all’esterno e morbido all’interno (come una crema) e assumerà la forma tradizionale col ricciolo in punta. Per questo vi consiglio di utilizzare una planetaria o un frullatore bello potente.

L’ho già scritto ma lo ripeto: i marigossos son completamente senza lattosio e noi intolleranti possiamo mangiarli senza problemi! ???

Ecco la ricetta! ?



INGREDIENTI
:

  • 6 albumi (180 gr circa)
  • 110 gr noci
  • 500 gr zucchero
  • 2 Vanillina
  • Buccia secca d’arancia
  • Diavolini o diavoletti per guarnire

      PREPARAZIONE:

      Albumi montati a neve con lo zucchero

      Lavorare (molto bene) a neve gli albumi d’uovo con lo zucchero; la loro consistenza deve essere molto soda.

      Noci spezzettate

      Tritare le noci in maniera non troppo sottile, a pezzetti piccoli.

      Buccia secca d’arancia e vanillina

      Aggiungere la buccia secca d’arancia e la vanillina e mescolare bene. Infine aggiungere le noci spezzettate e mescolare bene.

      Pronti da infornare

      Foderare una teglia con la carta da forno e, con l’aiuto di un cucchiaio o di una forchetta, versare un po’ di composto creando sulla punta un “ricciolo”. Questo è il metodo tradizionale che usa mia mamma. Io preferisco il sac-à-poche. Guarnire con i diavoletti (palline di zucchero colorato) e infornare a 120°C per mezzora o poco più. Son pronti quando son leggermente dorati e si staccano dalla teglia.

      Eccoli qua! ?

      CONSIGLI:

      Noci: io le uso perché tra la frutta secca son quelle che preferisco. Ma si possono usare anche le nocciole o le mandorle.

      Buccia secca d’arancia: è quella che da un sapore particolare ai marigossos; se non ce l’avete si può sostituire con quella fresca o con la buccia di limone.

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