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Pasta al finto ragù di zucchine

Pasta al finto ragù di zucchine

Pasta al finto ragù di zucchine…

Son tornata al lavoro da una settimana ormai e ho ripreso la solita vita ma, complice le temperature ancora estive, ne ho approfittato per fare un altro fine settimana al mare (sperando non sia l’ultimo per quest’anno??) .  Ammetto che me lo sto godendo alla grande o meglio, faccio quello che posso visto che i contagi son saliti e girovagare per locali e disco la notte non è una grande idea ormai. ???

La mia giornata è semplice: faccio quello che mi va senza impormi nulla o avere orari. Passo tantissimo tempo in spiaggia e leggo un sacco. Anche se ammetto che non era nulla di troppo impegnativo o serio.???

E anche di stare dietro i fornelli, complici il caldo e questo clima ancora di ozio estivo, non mi va più di tanto. O cerco di starci il meno possibile. Sì, sì! Potrei campare di insalate ma sapete bene che la mia fame non va mai in vacanza! ???

Che poi ho idee bellicose… Tipo oggi in spiaggia fantasticavo su un possibile ragù bianco con zucchine ma poi mi son smontata da sola… Cioè davvero Stefy hai voglia di passare un’ora a cucinare con sto caldo? Non è meglio qualcosa di veloce, una pennichella e poi si torna in spiaggia? Ed è così che ho iniziato a trasformare l’idea del ragù bianco di zucchine in una ricetta più veloce e semplice (dura il tanto di cucinare la pasta?). Ed è stata anche un ottimo svuota frigo visto che avevo macinato, zucchine e pomodori da consumare.?

La pasta al finto ragù di zucchine è adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me. ? Ho condito con formaggio stagionato grattugiato che ha lattosio in tracce e che, se preferite, potete pure omettere.?

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 200 g di pasta
  • 150 g di carne macinata di manzo
  • 1 zucchina media
  • 4 pomodori maturi tipo San Marzano
  • 1/2 cipolla di Tropea
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Origano q.b.
  • Formaggio stagionato grattugiato q.b.

PREPARAZIONE:

In una pentola capiente mettere l’acqua a bollire per cucinare la pasta.

Lavare la cipolla, tritarla sottile e farla soffriggere nell’olio extravergine di oliva. Quando è dorata, aggiungere la carne macinata e cuocere mescolando ogni tanto. Aggiungere un pizzico di sale.

Nel frattempo lavare e sbucciare i pomodori. Lavare la zucchina e togliere le parti finali. Tagliarla a pezzetti e frullare insieme ai pomodori.
Aggiungere al macinato, condire con sale, peperoncino e origano e cuocere a fuoco medio mescolando ogni tanto. Se fosse necessario, aggiungere un po’ dell’acqua di cottura della pasta.

Buttare la pasta nell’acqua bollente a cui prima è stato aggiunto un po’ di sale. Scolare al dente, aggiungere al sugo di pomodori e zucchine e mescolare per qualche minuto aggiungendo un po’ dell’acqua di cottura della pasta in modo che non si asciughi troppo.

Spegnere il fuoco, condire con il formaggio stagionato grattugiato e servire subito.

CONSIGLI:

  • Origano: devo ammettere che ci stava benissimo ed era quello che avevo a portata di mano. Potete sostituire con il basilico fresco o, meglio ancora, con il timo.?

 

Spaghetti pomodorini confit e bottarga

Spaghetti pomodorini confit e bottarga

Spaghetti pomodorini confit e bottarga…

Prima giornata al lavoro OVVERO come sopravvivere ad un intero lunedì passato davanti al pc ma con la testa ancora in spiaggia e gli occhi che ancora cercano il blu del mare… ????

Sembrava impossibile eppure ce l’ho fatta! ???
Ma solo perché io e MARE mica ci siamo salutati… No no no! Gli ho solo detto “ciao“, mandato un bacio veloce e assicurato che quest’anno ci vedremo ancora! ??? Magari ora a settembre… Con le giornate più corte e meno calde, con i tramonti strepitosi che tingono di rosa il cielo e si rispecchiano nel blu del mare. Con le spiagge sempre più vuote dove gli unici rumori che senti son il vento che soffia e le onde che si infrangono sulla spiaggia. Che meraviglia! E’ il periodo che preferisco di più.
Non detestatemi troppo, vi prego! Io lo so che son fortunata a vivere qua! E oggi avevo bisogno di ricordarlo e ho voluto condividere questo pensiero con voi.
Per farmi perdonare vi lascio la ricetta degli spaghetti con pomodorini e bottarga che ho preparato qualche giorno fa. 

I pomodorini confit (ricetta di orgine francese) vengono cotti a bassa temperatura in modo da perdere l’acqua e conditi con sale, erbe aromatiche e un pochino di zucchero, in modo che risultino leggermente caramellati. Di solito li servo come antipasto o sui crostini, ma stavolta ho deciso di condire la pasta e, per arricchire ulteriormente la ricetta, ho completato aggiungendo la bottarga. ???

Ragazzi! Ne è venuta fuori una spaghettata meravigliosa e completamente senza lattosio, così tutti gli intolleranti al lattosio come me, possono mangiarla senza problemi. ???

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 200 g di spaghetti
  • 3 cucchiai colmi di pomodorini confit
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 – 5 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 cucchiaini colmi di bottarga
  • Peperoncino q.b.
  • Sale fino q.b.

PREPARAZIONE:

Preparare i pomodorini confit (ricetta qua su questo link).

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Nel frattempo in una padella bassa e larga rosolare lo spicchio d’aglio (precedentemente sbucciato e lavato) con l’olio extravergine di oliva. Aggiungere i pomodorini confit e rosolare per qualche minuto.

Scolare la pasta al dente e farla saltare nella padella insieme ai pomodorini confit. Spegnere il fuoco, togliere l’aglio, aggiungere la bottarga e il peperoncino, mescolare e servire subito.

CONSIGLI:

  • Pomodorini confit: la loro preparazione è lunga. Se non avete voglia di cimentarvi nella ricetta, sostituite con pomodori secchi. Il sapore sarà diverso e meno intenso ma anche questa versione non è male: cliccando su questo link trovate la ricetta degli spaghetti con pomodori secchi e bottarga.
  • Sale fino: l’ho utilizzato solo nell’acqua di cottura della pasta.I pomodorini confit, già abbastanza sapidi, non dovrebbero aver bisogno di altro sale. 

Pomodorini confit

Pomodorini confit

Pomodorini confit

Siamo in pieno agosto… Io sto soffrendo il caldo in una maniera pazzesca, ormai pure pensare mi fa sudare. Peccato che non sia dimagrita di un etto eh! Nulla! Nemmeno il caldo mi fa perdere peso. ???

Insomma, mentre io son ai minimi storici di energia e voglia di fare… L’orto di casa mia è al massimo splendore e sta producendo un sacco di verdura buonissima: melanzane, zucchine, peperoni, friggitelli, cavoli e pomodori, pomodori, pomodori e ancora pomodori! ???

Amo i pomodori! La mia verdura preferita da sempre! ???

Sto preparando dei sughi freschi deliziosi e profumatissimi, un po’ di provviste per l’inverno (pomodori secchi e passata casalinga), li sto utilizzando per preparare insalate estive, bruschette e oggi mi è venuto in mente di provare i pomodorini confit. ???

La ricetta dei pomodorini confit è francese (e infatti si pronuncia confì son l’accento sulla i ?) ed è un metodo di cottura tipico della Francia sud-occidentale. I cibi (carne, pesce e verdura) vengono cotti a bassa temperatura con l’aggiunta di olio, grasso o acqua zuccherata. Infatti il verbo confire vuol dire “preparare, produrre”; anche il termine confettura deriva proprio da questo verbo.

I pomodorini confit vengono cotti a bassa temperatura in modo da perdere l’acqua e conditi con sale, erbe aromatiche e un pochino di zucchero, in modo che risultino leggermente caramellati. Ne ho preparato una mia versione utilizzando un sale aromatizzato preparato da me, poco zucchero di canna e olio extravergine di oliva e devo dire che il risultato è stato strepitoso! ? Li ho mangiati così sopra una fetta di pane ma sto già pensando come poterli utilizzare per condire la pasta. Secondo me ci stanno benissimo. Vi dirò nei prossimi giorni. ?

Ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

PREPARAZIONE:

Pomodori confit crudi

Lavare bene i pomodorini, asciugarli con un canovaccio da cucina, tagliarli a metà e poggiarli su una teglia foderata con carta da forno con la parte interna rivolta verso l’alto. Condire con il sale aromatizzato alle erbe, lo zucchero di canna, l’olio extravergine di oliva e infornare con forno ventilato alla temperatura di 140°C per circa un’ora e mezza o due ore. A me piacciono ben cotti ma che non siano completamente secchi.

Pomodori confit cotti

Lasciar intiepidire e poi servire.

UTILIZZI:

I pomodorini confit son perfetti sopra i crostini di pane, per condire la pasta o per insalate di verdure o di riso. A me ispirano un sacco anche sulla pizza. ?

Bruschetta salmone e pomodorini confit

In foto la bruschetta salmone e pomodorini confit. Deliziosa! ?

Linguine avocado e pomodori secchi

Linguine avocado e pomodori secchi

Linguine avocado e pomodori secchi…

Tra le tante idee bizzarre che ho avuto durante il periodo di clausura da Covid (mi rifiuto di chiamarlo lockdown perché clausura gli si addice di più ?), la sfida per veder germogliare un nocciolo di mango e alcuni noccioli di avocado è quella che mi ha tenuto più compagnia e mi ha dato parecchie soddisfazioni. (E diciamolo pure che ‘sta punta di pollice verde ce l’ho anche io ???).

Questa iniziativa, cosi assurda e strampalata, l’ho proposta in un gruppo di cucina per intolleranti al lattosio. E… Ovviamente non poteva passare inosservata e un po’ per ridere e sdrammatizzare, ora in parecchi stiamo infilzando i noccioli di avocado con gli stuzzicadenti e stiamo seguendo l’esperimento per ottenere nuove piantine. Vi dico solo che ne ho tre in FASE 2 già nel vaso e altre quattro in FASE 1 cioè in mezzo all’acqua! ?

Tra un nocciolo e una piantina, tante chiacchiere e risate, abbiamo pensato anche a delle ricette che avessero l’avocado come ingrediente principale (tra l’altro il 31 luglio è la giornata mondiale dell’avocado) e una di quelle che mi ha incuriosito di più è quella delle linguine con avocado e pomodori secchi di Tania, blogger di Cucina che ti passa

Nella mia versione non ho utilizzato i pinoli e i pomodori secchi li ho fatti soffriggere con olio evo, aglio e peperoncino. Ho profumato l’avocado con delle foglioline di basilico limonato perché mi piaceva l’idea di creare un contrasto tra il sapore fresco e delicato dell’avocado e del limone e quello più deciso e piccante dei pomodori secchi e del peperoncino. E per chiudere in bellezza un pochino di pane grattugiato tostato. Ne è venuto fuori davvero un piatto ottimo e perfetto per queste giornate di caldo intenso.

Le linguine avocado e pomodori secchi son completamente senza lattosio, adatti a tutti gli intolleranti come me.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 80 g di pasta (linguine)
  • 60 g di polpa di avocado
  • 2 -3 foglioline di basilico limonato
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai di pane grattugiato
  • 1 pomodoro secco piccolo
  • 1 cucchiaino di succo di lime
  • 1/2 spicchio d’aglio
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE:

Per prima cosa mettere a bollire l’acqua per cucinare le linguine aggiungendo il sale fino.

In un tegame antiaderente tostare il pane grattugiato, togliendolo dal fuoco appena assume un colore ambrato. Mettere da parte.

Lavare bene il pomodoro secco in modo da togliere il sale e tritare fine insieme ad un pezzetto di peperoncino secco.  Mettere nel tegame antiaderente insieme all’olio extravergine di oliva e al mezzo spicchio d’aglio tagliato in due pezzi e lasciar soffriggere per qualche minuto.

Nel frattempo buttare le linguine nell’acqua bollente e cuocerle mescolando ogni tanto per evitare che si attacchino tra di loro. 

Frullare la polpa di avocado con le foglioline di basilico limonato.

Scolare la pasta al dente e farla saltare in padella. Spegnere il fornello, togliere l’aglio e aggiungere l’avocado frullato. 

Mescolare bene e servire con il pane grattugiato tostato come ultimo ingrediente.

CONSIGLI:

  • Succo di lime: potete sostituire con il succo di limone
  • Basilico limonato: è davvero buono e gli conferisce un sapore particolare. Se non lo trovate, utilizzate il basilico più comune, anche se il sapore sarà un po’ diverso.
  • Peperoncino: se non lo avete secco, potete utilizzare quello in polvere.

Ravioli ricotta, salmone e erba cipollina

Ravioli ricotta, salmone e erba cipollina

Ravioli ricotta, salmone e erba cipollina…

Ho iniziato a collaborare con la azienda 3A Latte Arborea S.C.A. che ha una intera linea di prodotti dedicata a noi intolleranti al lattosio. Nella Linea AD (Alta Digeribilità) possiamo trovare latte, burro, mozzarelle, yogurt, formaggio Fiore Sardo, Mascarpone e ricotta, tutti con lattosio residuo inferiore allo 0,1%.

Devo ammettere che conosco molto bene questi prodotti perché lì utilizzo da svariati anni e li trovo davvero buoni e di qualità. 

Per questa ricetta ho scelto il Cuor di ricotta, deliziosa e dalla consistenza cremosa e non acquosa, perfetta per creare ricette dolci e salate.

Ho preparato un ripieno semplice con ricotta, salmone affumicato e erba cipollina. Per la sfoglia ho impastato la sfoglia all’uovo e ho condito con un semplice pesto di zucchine crude. Ne è venuto fuori un piatto fresco, profumato e perfetto per queste giornate estive abbastanza torride.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 dose di pasta all’uovo
  • 250 gr di ricotta senza lattosio (lattosio residuo inferiore allo 0,1%)
  • 100 gr di salmone affumicato
  • 8 – 10 rametti di erba cipollina
  • Farina 0 q.b.
  • 1 dose di pesto di zucchine

PREPARAZIONE:

Preparare la pasta all’uovo seguendo le indicazioni contenute nel link.

Preparare il ripieno frullando la ricotta con il salmone affumicato e l’erba cipollina e metterlo dentro un sac à poche.

Stendere la pasta all’uovo in sfoglie sottili e adagiarle sulle forme da ravioli precedentemente cosparse di farina 0. Versare il ripieno utilizzando il sac à poche. Coprire con un altro pezzo di sfoglia. Schiacciare bene togliendo tutta l’aria e per sigillare meglio, passare su tutta la superficie della sfoglia un mattarello da cucina. Capovolgere e tagliare i ravioli con una orrossonita (è così che noi chiamiamo in sardo il tagliapasta che è simile ad un tagliapizza ma più piccolo).

Ravioli salmone 2

Eccoli ! ?

I ravioli ricotta, salmone e erba cipollina vanno lessati per 3 – 4 minuti in  abbondante acqua salata, conditi con il pesto di zucchine e serviti subito.

CONSIGLI:

  • conservazione: vanno sistemati a strati su dei teli da cucina precedentemente cosparsi di farina 0  e poi chiusi con delle buste da congelatore. Se invece li volete congelare subito, al posto dei teli da cucina, è necessario utilizzare dei fogli di plastica trasparente di uso alimentare, simili a quelli che si utilizzano per separare gli strati di insaccati.
  • Condimento: deve essere leggero e risaltare il sapore delicato dei ravioli. Potete farli saltare in padella con del burro senza lattosio, pochissima scorza di limone grattugiata e un trito di erba cipollina.

Insalata di riso esotica

Insalata di riso esotica

Insalata di riso esotica…

Eccomi qua! ?

Sono le 19, ho finito una giornata pazzesca di lavoro, fuori ci saranno 40 gradi all’ombra (ok, ho esagerato ma non di troppo??? ), son stanca e gratto le ultime energie sul fondo aspettando le ferie… Dovrei essere scoraggiata e invece son felice! ?

Capita anche a voi di avere questi piccoli momenti di grazia dove riuscite (almeno per un attimo) a spegnere il cervello lasciando fuori impegni, preoccupazioni, casini vari e a respirare un attimo? Ecco io ora mi sento così! ? Ho trovato il mood giusto! Rilassata qua sul letto con Phil Collins in sottofondo (adoro l’album But seriously… Live ?) riesco finalmente a dedicare un attimo al blog e a scrivere e così mi rilasso e riposo. 

Son talmente ben disposta che oggi potrei affermare che quasi quasi l’estate non è così male in fondo! ??? Certo se ci fossero 10 gradi in meno e potessi fare tre mesi di ferie, inizierei ad apprezzarla sul serio e metterei subito la firma! ??? 

Seriamente… Una delle cose che apprezzo di più dell’estate è la frutta e la verdura. Hanno profumi e sapori unici, inconfondibili. Me li sogno i pomodori così buoni d’inverno! ??? O le zucchine… Cioè ora ne vedo da tutte le parti e secondo me si moltiplicano in frigo, ma so già che insieme ai peperoni e le melanzane tra qualche mese mi mancheranno.

E poi anche il modo di mangiare… Più fresco, leggero, gustoso e colorato. ?Sapete che io amo i colori in cucina! Rendono i cibi più invitanti e mettono di buon umore. ? E l’estate è la stagione in cui mi diverto di più a provare e creare accostamenti nuovi, particolari e diversi dai soliti.

Avevo voglia di qualcosa di buono, fresco, colorato ma che fosse nuovo e insolito. Chiacchierando con la mia amica Michela, abbiamo iniziato a pensare all’insalata di riso ma con condimenti alternativi: avocado, salmone, papaia, friggitelli, gli immancabili pomodori… Potevano star bene insieme? E per condire? Qualcosa di fresco e profumato come lime, menta e pepe rosa che gli ha dato quel tocco pepato ma più delicato. Et voilà! L’insalata di riso esotica è pronta! E non contiene nessun tipo di latticino, adatta a tutti gli intolleranti al lattosio come me! ?

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 80 g di riso 
  • 70 g di polpa di avocado
  • 70 g di polpa di papaia
  • 50 g di salmone affumicato
  • 4 – 5 friggitelli piccoli
  • 4 – 5 pomodori ciliegina
  • Succo di 1/2 lime
  • 3 foglioline di menta fresca
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • Sale fino q.b.
  • Pepe rosa in grani q.b.

PREPARAZIONE:

Cucinare il riso in abbondante acqua salata e scolare facendolo raffreddare dentro il colino sotto l’acqua corrente.

Mettere in una ciotola e aggiungere la papaia e l’avocado tagliati a cubetti.

Lavare i friggitelli, togliere la calotta superiore e i semi e tagliare a dadini. Tagliare il salmone affumicato a pezzetti piccoli e aggiungere salmone e friggitelli al riso.

Condire con l’olio extravergine d’oliva, il succo di lime, un pizzico di sale fino, il pepe rosa in grani e le foglioline di menta tritate fini.

Coprire con pellicola da cucina (o utilizzare un tegame con chiusura ermetica) e lasciar riposare in frigo per un paio d’ore.

Aggiungere i pomodori tagliati a cubetti, mescolare e servire freddo.

CONSIGLI:

  • Mango: si può utilizzare in sostituzione della papaya, se non riuscite a reperirla.
  • Pepe rosa: ci sta benissimo e ha un sapore più delicato rispetto al pepe nero. La quantità dipende dal vostro gusto personale. Io ammetto di aver abbondato. ?
  • Lime: se non lo trovate, potete sostituire con il limone. 

Pasta friggitelli e pomodori

Pasta friggitelli e pomodori…

Che giornata ragazzi! ???

Troppo caldo, troppe scadenze al lavoro, troppe cose da fare e io ho davvero l’energia di un bradipo imbalsamato! ??? Lo so che lo dico spesso ma davvero in questo periodo mi sento così! Odio il caldo, avrei bisogno di ferie e arranco anche per fare le cose più banali. ???

Poi con questo caldo non riesco più ad allenarmi e mi sento gonfia e fuori forma… Ok perché l’appetito mica lo perdo! No, no, no! Quello c’è sempre! ???

Ora che ho spento il computer di lavoro e mentre scrivo la ricetta, penso che dovrei andare a fare due passi… Almeno due! Giusto per sgranchirmi un po’ le gambe! Poi però guardo la mia cucina che è in uno stato di disordine assurdo e penso che dovrei pure riordinare e pulire. Eh niente! Sicuramente anche oggi salterò la camminata (e forse le pulizie della cucina ??). So anche che “volere è potere”, o dico sempre e ne son convinta… Ma oggi non voglio! ?? Non ho davvero voglia di fare nulla. Lo ammetto senza vergogna! Almeno son sincera…

Momento sconforto e lamentele sceme finito… Vi parlo invece del mio pranzo di ieri: pasta friggitelli e pomodori

I friggitelli son dei peperoncini tipici del centro e Sud Italia, anzi potrei dire che come grandezza e aspetto si presentano come una via di mezzo tra il peperone verde e il peperoncino. Non son piccanti, ma di gusto dolce e più delicato e, come dice il nome, spesso si cucinano fritti (devo ammettere che ancora non li ho provati così, ma lo farò presto). Li conosco già da un po’ di tempo ma quest’anno me li son trovati nell’orto grazie ad un paio di piantine regalateci tempo fa. E devo dire che son in piena produzione! ?? La volta scorsa li ho aggiunti al pollo arrosto, la prossima volta li preparo fritti ma stavolta volevo provarli con la pasta. ?

Che poi sembra che stia facendo chissà cosa ma in realtà la pasta friggitelli e pomodori è uno di quei pranzi estivi, profumati ma soprattutto semplici e veloci da fare. L’ho preparata al volo in pausa pranzo, utilizzando le verdure fresche e profumate del mio orto. Che sia lì il segreto di tanta bontà? ???

Per condire ho utilizzato pochissimo formaggio grattugiato stagionato che non dovrebbe creare problemi alla maggior parte degli intolleranti al lattosio (lattosio solo in tracce). Se preferite, potete omettere e sostituire con pangrattato tostato.

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 80 g di pasta (io spaghetti n. 7)
  • 5 – 6 friggitelli medi
  • 3 – 4 pomodori maturi
  • 10 g di pangrattato 
  • 1 spicchio d’aglio
  • 8 – 10 capperi
  • 3 alici sott’olio
  • 1 mazzetto di origano fresco
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Formaggio stagionato grattugiato q.b. (eventuale)

PREPARAZIONE:

In un tegame antiaderente far tostare il pangrattato. Toglierlo appena diventa dorato altrimenti si brucia.

Lavare i friggitelli, tagliare la calotta superiore per eliminare i semi e poi tagliarli in due. Soffriggere con olio extravergine di oliva e aggiungere un pizzico di sale fino. Trascorsi 5 minuti (o quando son un po’appassiti) togliere e mettere da parte.

Nella stessa padella, aggiungere un pochino di olio extravergine di oliva, lo spicchio d’aglio e poi i pomodori precedentemente lavati e tagliati a cubetti. Condire con i capperi e le acciughe entrambi spezzettati, l’origano fresco, aggiungere un pizzico di sale fino e cuocere a fuoco vivace per circa cinque minuti (se fosse necessario, aggiungere un po’ di acqua bollente ogni tanto).

Friggitelli

Unire i friggitelli al sugo e cuocere a fiamma vivace, mescolando ogni tanto e, qualora fosse necessario, aggiungendo un po’ d’acqua bollente. Togliere lo spicchio d’aglio e la parte legnosa dell’origano.

Preparazione

 

Nel frattempo cucinare la pasta in abbondante acqua bollente e scolare al dente facendola saltare per qualche minuto in mezzo al sugo di friggitelli.

Spegnere la fiamma, aggiungere il formaggio stagionato grattugiato, il peperoncino, aggiustare di sale fino e mescolare bene.

Servire caldo con sopra il pangrattato abbrustolito

CONSIGLI:

  • Formaggio stagionato grattugiato: potete ometterlo e sostituire utilizzando una quantità maggiore di pangrattato tostato.
  • Friggitelli: hanno un sapore particolare, più dolce e meno intenso dei peperoni. Però si possono sostituire con gli altri tipi di peperone, il sugo viene ugualmente buono.

Coccoi de corcoriga (Pane di zucca)

Coccoi de corcoriga (Pane di zucca)

Coccoi de corcoriga (Pane di zucca)…

Buon sabato! ?

Come state? Per me è una giornata “strana”, uggiosa e son perseguitata da una stanchezza e un mal di testa persistenti che mi hanno permesso di fare ben poco. O forse è un segnale che mi manda il mio corpo per fermarmi un attimo e riposare. O sarò meteoantipatica pure io e questa giornata buia e noiosa non mi piace granché. Insomma… Avevo in mente di fare chissà cosa e invece non ho fatto nulla. ? Solo la coccoi de corcoriga (pane di zucca).

E’ una ricetta sarda originaria dell’Ogliastra e la traduzione letterale è proprio pane di zucca. La preparazione è davvero molto semplice e, come la maggior parte dei piatti rustici e della tradizione contadina, è una vera scoperta di sapori e profumi, nonostante si utilizzino davvero pochi ingredienti.

La ricetta della coccoi de corcoriga (pane di zucca) che vi presento non è la versione originale o tradizionale ma è una mia rivisitazione; ho tolto completamente i latticini (formaggio) e ho aggiunto un trito di erbe aromatiche per profumare un po’. Nella ricetta tradizionale si differenzia tra coccoi de corcoriga preparata con la zucca gialla e coccoi de corcorigheddos preparata con le zucchine. Nella mia ricetta ho utilizzato un mix zucca/zucchina, è presente la cipolla e ho aggiunto anche i pomodori.

L’altro ingrediente fondamentale e la semola rimacinata; io ho utilizzato il semolato semi integrale de Il Raccolto di Merea, un prodotto davvero ottimo e che gli conferisce un aspetto più “rustico” e un colore più ambrato.

E ora veniamo alla solita questione spinosa delle ricette tradizionali o delle nonne: la quantità! Qua si usa tantissimo fare “ad occhio” e quindi non è facile capire come comportarsi e quanti grammi di ogni singolo ingrediente vanno utilizzati. Utilizzando poi diversi tipi di semola o di zucca (quella che utilizzo io ha la polpa più soda e meno acquosa rispetto alla zucca classica), dare le quantità esatte non è semplice. La cosa fondamentale della ricetta della coccoi de corcoriga (pane di zucca) è che l’impasto deve risultare appiccicoso e non troppo duro. Io vi consiglio di mettere il semolato in una ciotola e aggiungerlo a poco a poco in modo che possiate regolarvi di conseguenza.

La coccoi de corcoriga (pane di zucca) nella mia versione è completamente senza latticini, adatta agli intolleranti al lattosio come me e a chi ha fatto una scelta vegana. ?

E ora ecco la ricetta!

INGREDIENTI:

  • 210 g di zucchine
  • 150 g di polpa di zucca gialla
  • 150 g di pomodori datterini
  • 60 g di cipolla
  • 140 – 150 g circa di semolato semi integrale
  • 50 g di olio extravergine di oliva
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 foglie di salvia
  • 2 foglie di alloro
  • 2 -3 foglioline di menta
  • 2 – 3 rametti di timo
  • Sale fino q.b.

PREPARAZIONE:

Con la parte meno sottile della grattugia, grattugiare la zucca gialla e le zucchine. Tagliare i pomodori a cubetti piccoli. Le dosi che ho indicato tra gli ingredienti son quelle al netto degli scarti, quindi per quanto riguarda le zucchine al netto delle sommità superiore e inferiore e per la cipolla al netto della buccia. Per la zucca gialla si intende solo la polpa, al netto della buccia e della parte interna con i semi.

Tritare le erbe aromatiche molto fini (io utilizzo una mezzaluna). Successivamente, sempre con l’ausilio della mezzaluna, tritare molto sottile la cipolla.

In un recipiente versare le verdure grattugiate e le erbe aromatiche e mescolare bene. Aggiungere il semolato semi integrale a poco a poco, mescolando bene in modo che venga assorbito dall’impasto. L’impasto finale deve essere appiccicoso e non troppo asciutto.

Aggiungere l’olio extravergine di oliva e dare un’ultima mescolata.

Foderare una teglia da cucina con la carta da forno (io ho utilizzato una teglia tonda con diametro di 33 cm circa) e versare l’impasto distribuendolo bene e livellandolo con un cucchiaio. Non deve essere troppo spesso, giusto 3 o 4 mm.

Cucinare con forno ventilato a 175°C per circa 25 – 30 minuti o finché la coccoi de corcoriga (pane di zucca) non è dorata in superficie.

Togliere dal forno e lasciar riposare un’oretta circa prima di servire, così la coccoi de corcoriga (pane di zucca) sarà bella soda e compatta.

CONSIGLI:

  • verdure: si può preparare anche solo con zucca o con zucchine. Oppure con un mix zucchine, cipolla e carote. In questo caso, variando il quantitativo di acqua contenuto nelle singole verdure, va variata anche la quantità di semolato necessaria.

  • utilizzi: la coccoi de corcoriga (pane di zucca) è buona come pranzo o spuntino veloce. Tagliata a spicchi va benissimo come antipasto.

Linguine con sugo di moscardini

Linguine con sugo di moscardini

Linguine con sugo di moscardini…

E lo so! Ci son cascata di nuovo. Dopo i moscardini in umido della scorsa settimana, ieri li ho presi nuovamente. Stavolta ho deciso di preparare un semplicissimo sugo con cui condire la pasta e devo dire che le linguine con sugo di moscardini erano davvero deliziose.

Come dico spesso, quello che fa la differenza è la qualità degli ingredienti: i moscardini erano freschissimi, al posto della passata ho utilizzato dei pomodori maturi che avevo in frigo e come condimento olio extravergine di oliva, aglio e prezzemolo tritato. E l’aggiunta di peperoncino ovviamente! ??? Ne è venuto fuori un primo piatto buono, profumato e che è piaciuto a tutti.

Le linguine al sugo di moscardini son completamente senza lattosio, adatte a tutti gli intolleranti al lattosio come me.

E ora ecco la ricetta! ?

INGREDIENTI:

  • 1 kg di moscardini
  • 600 gr di pomodori datterini
  • 250 gr di pasta (linguine)
  • 50 ml circa di vino bianco secco
  • 2 spicchi d’aglio
  • 3 – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Peperoncino q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Acqua bollente q.b.

PREPARAZIONE:

Con un paio di forbici, staccare il corpo dalla testa dei moscardini e togliere le interiora. Dalle testa tagliare via la parte con gli occhi e togliere il dente. Lavare bene e mettere a scolare.

In una padella soffriggere gli spicchi  d’aglio tagliati in due con l’olio extravergine di oliva e successivamente aggiungere i moscardini. Soffriggere bene, aggiungere un po’ di sale fino e il vino bianco. Lasciar evaporare la parte alcoolica e poi aggiungere i datterini precedentemente tagliati a pezzetti e frullati. Aggiungere poca acqua bollente, un pizzico di peperoncino e cucinare col tappo e a fuoco dolce per circa 40 minuti.

Nel frattempo cucinare le linguine togliendole un minuto prima del tempo indicato nella confezione. Scolarle e aggiungerle al sugo di moscardini, facendole saltare in padella per un paio di minuti.

Condire con prezzemolo tritato e servire caldo.

CONSIGLI:

  • Peperoncino: a me piace tantissimo e ne abbondo. Non ho indicato la quantità perché cambia in base alle persone o al tipo di peperoncino utilizzato. Potete iniziare mettendone poco e poi aggiungerlo a fine cottura.
  • Cottura: il segreto dei moscardini in umido è una cottura lenta e a fuoco dolce. Solo così verranno morbidi e saporiti.

Risotto radicchio e gorgonzola

Risotto radicchio e gorgonzola

Risotto radicchio e gorgonzola…

Buon giovedì! 

Oggi c’è un sole fantastico! Mi sta costando un sacco stare qua chiusa in casa davanti al PC.  ???

Ho una voglia matta di cambiarmi, indossare scarpe comode e camminare stando all’aria aperta. Sì! Avete letto bene! Proprio io che odio camminare, ultimamente ho voglia di farlo e di stare fuori casa. È proprio vero che il coronavirus un po’ ha cambiato le nostre abitudini. Per me le sorprese più grandi son state camminare e il giardinaggio, altra cosa di cui non mi era mai fregato nulla! E invece ora… È avvenuto il miracolo! ?Appena posso scappo in giardino a prendermi cura delle mie piante. Adoro i gerani perché son semplici da curare e vanno innaffiati poco, ma soprattutto mi sto dedicando alla coltivazione delle erbe aromatiche: salvia, menta, lavanda, timo, cappero, elicriso, origano, maggioranza. Le sto collezionando tutte! Non vi dico che profumi nel mio balcone.

E ultimamente per hobby sto provando a far germinare e crescere dei semi di mango e di avocado. Il primo è ok, ormai è diventata una piccola piantina, sul secondo ci sto lavorando. Ora è infilzato tra quattro stuzzicadenti stile rito woodoo. Vi dirò tra un mese se l’esperimento è riuscito. ??

Nel frattempo che chiacchiero di giardinaggio ne approfitto per lasciarvi la ricetta del mio pranzo di oggi: risotto radicchio e gorgonzola

Ammetto che non avevo mai mangiato gorgonzola in vita mia. Ho sempre pensato che fosse un tipo di formaggio tabù per noi intolleranti al lattosio. Invece non è così:

  1. le muffe presenti all’interno del gorgonzola abbattono parte del lattosio;
  2. esistono in commercio diverse marche di gorgonzola con lattosio inferiore allo 0,01% che vanno benissimo per noi intolleranti al lattosio;
  3. il gorgonzola ha un sapore talmente forte che per condire ne basta poco. 

Ovviamente se avete difficoltà con i delattosati, evitate di aggiungere il gorgonzola al risotto. È buono anche col solo radicchio o magari con l’aggiunta di noci. ?

E ora ecco la ricetta! 

INGREDIENTI:

  • 350 gr di riso
  • 1 cespo di radicchio rosso
  • ½ cipolla
  • ½ bicchiere vino bianco secco
  • 3 – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 cucchiai di dado vegetale
  • Acqua bollente q.b.
  • Formaggio grattugiato a lunga stagionatura q.b. (lattosio in tracce)
  • Gorgonzola (lattosio residuo <0, 01%) q.b.

PREPARAZIONE:

Lavare e tritare la cipolla. Soffriggere nell’olio extravergine di oliva aggiungendo il radicchio precedentemente lavato e tagliato a listarelle sottili. 

Quando il radicchio risulta “appassito”, aggiungere il riso e farlo tostare bene. 

Aggiungere il vino bianco e lasciar sfumare in modo che la parte alcoolica del vino evapori. 

Aggiungere il dado vegetale e coprire con acqua bollente. Mescolare bene e, quando inizia a bollire, abbassare la fiamma e cucinare mescolando e aggiungendo l’acqua a poco a poco.

Quando il risotto è quasi cotto, spegnere il fornello e lasciar riposare per 5 minuti nella pentola col tappo. 

Aggiungere il formaggio grattugiato a lunga stagionatura e il gorgonzola

Mescolare e servire caldo. 

CONSIGLI:

  • Brodo vegetale: se avete il tempo di preparare un brodo vegetale fresco, il risotto verrà ancora più buono. 
  • Prodotti delattosati: se non li tollerate, potete omettere l’aggiunta del gorgonzola e/o del formaggio grattugiato ad alta stagionatura. 
  • Noci tritate: si possono aggiungere per ultime. Ci stanno benissimo!
  • Versione light: qua trovate il link della ricetta del risotto radicchio, gorgonzola e noci preparato in versione più leggera e con l’ausilio della vaporiera.
  • Vasocottura: il risotto radicchio e gorgonzola si può preparare anche con il metodo della vasocottura. Cliccate sul link per scoprire come si fa. ?