Archivio mensile: Luglio 2014

Tortino di patate alle erbe aromatiche

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Siete stufi del solito primo e della solita pasta?
Allora perché non provate questo tortino di patate alle erbe aromatiche? Semplice da preparare e dal gusto delicato e sfizioso!
A voi la ricetta! 😉

 

INGREDIENTI:

  • 4 patate a pasta gialla di media grandezza
  • erbe aromatiche (rosmarino, salvia, origano, basilico, menta)
  • panna da cucina rigorosamente senza lattosio (Accadì)
  • pane grattugiato
  • olio extravergine di oliva
  • formaggio grattugiato tipo grana senza lattosio
  • sale q.b.
  • burro senza lattosio o margarina per guarnire

 

PREPARAZIONE:

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Sbucciare bene le patate, lavarle, tagliarle a fette sottili nel senso della lunghezza e cucinarle a bollito con acqua e sale. Le patate vanno scolate quando sono ancora al dente; ricordate che poi vanno messe al forno! 😉

 

 

 

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Nel frattempo prepariamo le erbe aromatiche. Io utilizzato il basilico, la menta, l’origano, la salvia e il rosmarino appena raccolti, lavati e asciugati per bene.

 

 

 

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Ora mettete le erbe aromatiche nel robot da cucina, aggiungete il pan grattato, un pizzico di sale e tritatele per bene. Aggiungete anche l’olio d’oliva in modo da ottenere una pastella quasi liquida.

 

 

 

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Aggiungete la panna da cucina senza lattosio (per chi ha l’intolleranza al lattosio come me!) e mescolate per bene. Ricordatevi di controllare le patate e se son cotte (al dente mi raccomando! 😉 ) scolatele e lasciatele raffreddare.

 

 

 

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Ora non vi resta che comporre il piatto facendo degli strati. Iniziate dalla pastella alle erbe aromatiche, aggiungete il formaggio grana padano senza lattosio, poi le patate, di nuovo la pastella sino a terminare gli ingredienti.

 

 

 

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Coprite l’ultimo strato con abbondante formaggio grattugiato, aggiungere delle piccole noci di burro senza lattosio (o margarina) per decorare e infornare a 180° con forno ventilato per circa 20 minuti o suino a quando il tortino sarà bello dorato.

 

 

 

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Ecco qua il risultato finale! Buon appetito! 🙂 🙂 🙂

 

CONSIGLI:

  1. Io ho utilizzato le 5 erbe aromatiche che avevo a disposizione nell’orto e che uso di solito; se non avete a disposizione le erbe fresche potete utilizzare quelle secche che si trovano nei supermercati o in erboristeria. Vi suggerisco di utilizzare anche altre erbe aromatiche in base ai vostri gusti; potete aggiungere il timo, l’aglio, il peperoncino o sostituire il basilico con il prezzemolo. Così il tortino verrà più saporito! 😉
  2. Io preferisco bollire prima le patate così posso tagliarle a fette leggermente più spesse e non corro il pericolo che non cucinino dentro il forno. Vi raccomando però di scolare le patate ancora al dente. Non son buone quando son crude ma vi assicuro che l’effetto puré del piatto finale non è davvero un granché.

 

Clafoutis alle pesche

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Oggi vi presento un dolce davvero semplice da preparare: il (o la) Clafoutis, originario della Francia, di Limoges. La particolarità di questo dolce alla frutta (davvero molto buono) è dovuta alla totale mancanza di lievito e di burro, quindi è un dolce molto leggero e con qualche caloria in meno. Buono a sapersi per chi è alle prese con dieta e prova costume! Io no ragazze! Ci ho rinunciato in partenza! 😀

L’impasto è liquido come quello delle crépes e nella ricetta originale viene preparato con le ciliegie. Io oggi vi presento una variante preparata con i prodotti delattosati, vista la mia bellissima intolleranza al lattosio (come ormai saprete già), ma ho anche un altro “barbatrucco”! Le pesche al posto delle ciliegie! 😉 Il mio cestino della frutta decide per me! E oggi non ho la forza di andare a farmi un giro dal fruttivendolo!

 

INGREDIENTI:

  • 500 gr di pesche ben mature (circa 4 o 5)
  • 150 gr di farina
  • 80 gr di zucchero (per l’impasto)
  • 3 cucchiai di zucchero da aggiungere alle pesche
  • 3 uova
  • 1 estratto di vaniglia ( o una bustina di vanillina)
  • 300 ml di latte senza lattosio
  • zucchero a velo per guarnire (eventuale)

 

PREPARAZIONE:

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Lavate bene le pesche, togliete la buccia e nocciolo e tagliate la polpa a pezzetti mediamente piccoli.

 

 

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Mettete la polpa delle pesche e il loro succo in un pentolino antiaderente, aggiungete lo zucchero e fatte cuocere.

 

 

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Io preferisco non esagerare con la cottura; ho fatto sciogliere e caramellare lo zucchero in modo che le pesche (spesso un po’ aspre) fossero più dolci ma non le ho fatte cuocere tantissimo perché non devono diventare come una marmellata, ma solo ammorbidirsi e sciogliersi un po’.

 

Ora imburrate e foderate la vostra tortiera (circa 24 – 25 cm di diametro) seguendo le istruzioni del mio precedente articolo.

 

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In un recipiente aprite le uova, aggiungete la vaniglia (o una bustina di vanilina in polvere) e il latte mescolando bene. In un altro recipiente dovete unire lo zucchero con la farina e girare in modo che le due polveri si miscelino per bene.

 

 

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Aggiungete lo zucchero e la farina alla parte liquida dell’impasto piano piano in modo che non si creino grumi. Non spaventatevi! Impasto finale deve risultare liquido come quello delle crépes. 😉

 

 

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Unite le pesche, girare bene e infornare con forno ventilato a 180° per circa 40 minuti o finché non la vedete dorata. Anche qua vale il consiglio di tutte le torte: basta pungerla con uno spiedino in legno, quando verrà estratto lo spiedino completamente pulito senza residui… Il dolce è pronto!!!

Buona mangiata!!! 🙂 🙂 🙂

 

CONSIGLI:

  1. la ricetta dice estratto di vaniglia; io stavolta ho usato una bustina di vanillina e il risultato è stato comunque buono;
  2. la ricetta originale prevedeva 125 gr di farina e 500 gr di frutta (ciliegie); io ho messo 25 gr di farina in più perché le pesche son molto più succose, quindi potete variare la farina in base alla frutta che utilizzate;
  3. il dolce per esser più bello e presentabile va guarnito con zucchero a velo; io ho fatto questo dolce per colazione e visto quanto son impedita la mattina per colpa del mio sonno cronico… Ho evitato lo zucchero a velo che tanto nel 90% dei casi sarebbe finito sui miei vestiti! 😉